Sent.C. Conti 01/03/2000, n. 20

1. La sentenza si riferisce ad una controversia sviluppatasi prima del 1994 (Successivamente sono entrate in vigore la L. 11 febbraio 1994 n. 109R, secondo cui gli oneri di progettazione sono compresi negli stanziamenti per i lavori da appaltare, e la L. 28 dicembre 1995 n. 549R il cui art. 1, comma 54 ha istituito per le progettazioni un apposito fondo rotativo); secondo circolari del Ministero del Tesoro, la procedura di mutuo prevedeva allora che fosse stato già approvato il progetto definitivo e che alla spesa per questo si provvedesse con lo stesso mutuo richiesto. Il Comune ha perciò subito certamente un danno per le spese che è stato costretto a sostenere per un progetto rimasto poi inutilizzato a causa della mancata concessione del mutuo per la costruzione dell'opera progettata che era finanziabile ai sensi del D.L. 31 agosto 1987 n. 361R ed era poi divenuta non più finanziabile per effetto della L. 29 ottobre 1987 n. 441 di conversione. Ved. C. Conti 21 febbraio 2000 n. 51R, Cass. 21 gennaio 2000 n. 659R e C. Conti, Molise 17 dicembre 1999 n. 194R.
(L. 29 ottobre 1987 n. 441R; L. 11 febbraio 1994 n. 109R; L. 28 dicembre 1995 n. 549, art. 1)R