Sent.C. Stato 28/04/1998, n. 576 | Bollettino di Legislazione Tecnica
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Sent.C. Stato 28/04/1998, n. 576

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1. Appalti oo.pp. - gara - Ammissione - Requisiti richiesti - Costo del personale - Determinazione.
1. Qualora nel bando di gara di un appalto di opera pubblica (o nelle relative lettere d'invito) si richieda - fra i requisiti che le imprese devono possedere per la loro ammissione alla gara - l'indicazione di un costo del personale uguale o superiore ad una certa percentuale della cifra di affari, per tale cifra deve intendersi non quella indicata dall'impresa ma quella (inferiore) minima richiesta dal bando.

1. Per esempio, supponiamo che nel bando di gara si richieda: a) cifra (volume) di affari minima: L. 5 miliardi; b) costo del personale C · 12% della "cifra d'affari"; e che l'impresa indichi una cifra d'affari di 8 miliardi. Allora il costo del personale C che l'impresa dovrà indicare, per potere essere ammessa alla gara, dovrà essere C · 12% x 5 miliardi (e non per 8 miliardi) · 600 milioni.

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