Sent.C. Cass. 06/08/1990, n. 7937

1. La cancellazione dall'albo professionale, disposta dal Consiglio provinciale dei geometri per il venir meno del godimento dei diritti civili (nella specie, in conseguenza di dichiarazione di fallimento dell'iscritto), integra un provvedimento accertativo del sopravvenuto difetto dei requisiti dell'iscrizione, non irrogativo di sanzione disciplinare; pertanto, nel relativo procedimento (di natura amministrativa e non giurisdizionale, come invece quello d'impugnazione dell'atto del Consiglio locale davanti al Consiglio nazionale) non trovano applicazione le regole dettate per la tutela dei diritti di difesa dell'incolpato in sede disciplinare, né insorge obbligo di dare avviso al Pubblico Ministero.