Sent. C. Cass. pen. 06/05/1994, n. 7286

1. La costruzione senza concessione e l'intervento alterativo del vincolo paesaggistico sono reati permanenti, nel senso che la loro consumazione si protrae fino al compimento dell'opera abusiva, o comunque fino al verificarsi di un evento impeditivo della prosecuzione dei lavori, evento che, con riferimento alle vicende del processo penale, si individua nella sentenza di condanna in primo grado o, ancor prima, nel sequestro dell'opera. Tale evento determina ex se la cessazione della condotta antigiuridica laddove l'eventuale prosecuzione di questa dà luogo ad una nuova violazione di legge penale.