CDMa Win: software per la verifica di strutture in muratura

Allo stato attuale, in parte a causa della crisi economica ma soprattutto per l'orientamento a non proseguire nel consumo del territorio, l'indirizzo prevalente in edilizia è, e sarà sempre di più, quello del recupero dell'esistente, piuttosto che la progettazione del nuovo. Un ambito prevalente in tal senso è sicuramente quello di edifici in muratura, molto diffusi sul nostro territorio e spesso bisognosi di interventi di miglioramento significativi e a volte complicati.

CDMa Win (Computer Design of Masonries) è un CAD strutturale finalizzato all'analisi di strutture in muratura, orientato in modo particolare agli edifici esistenti. Essenziale per un calcolo di edifici in muratura esistenti sottoposti a sisma è il Calcolo Non Lineare di tipo PushOver e la Verifica dei Meccanismi Locali di Collasso.
Il Calcolo Pushover del CDMa Win permette di tenere in conto tutte le risorse anelastiche della muratura, determinando la reale capacità di resistere al sisma. I metodi tradizionali, senz’altro più semplici ed intuitivi, spesso ci pongono dinanzi ad esiti inesorabilmente negativi. Sembrerebbe quindi che non vi sia null'altro da fare che abbattere e ricostruire, per non andare incontro ad interventi troppo pesanti e costosi. Ma la soluzione è spesso quella dell'analisi non lineare PushOver. Il calcolo PushOver è un monitoraggio simulato di una struttura soggetta ad una azione sismica: si osserva come si comporta, ovvero dove si inizia a danneggiare, dove si vanno, via via, formando le cerniere plastiche, come e perché collassa. Il metodo lineare è più semplice da impostare e da comprendere, ma il più delle volte comporta il sovradimensionamento degli  interventi di rinforzo. Il calcolo Push-Over è più complesso e articolato, ma permette di  recuperare un edificio ottimizzando gli interventi e quindi i costi.

Altrettanto essenziale è la verifica dei Meccanismi Locali di Collasso. Infatti, pur se l'edificio nel suo complesso è in grado di soddisfare le verifiche previste dalla norma, è necessario garantire che non si possano innescare meccanismi parziali, ma pericolosissimi, relativi a fenomeni quali ribaltamenti di pareti o porzioni di esse, sfondamento dei timpani, collasso con distacco di cantonali.

Il CDMa Win prevede una fase in cui il progettista può  proporre al programma la verifica di uno o più tra i  possibili meccanismi di collasso proposti dal legislatore. La scelta dei meccanismi da verificare può essere determinata o da un quadro fessurativo evidente, o può essere frutto  di interventi effettuati nella struttura che possano aver indebolito parti dell'edificio. A tale proposito il CDMa prevede un input grafico e una visualizzazione dei risultati fortemente intuitiva.

Per migliorare l'esito delle verifiche, sia per i meccanismi locali che per il calcolo globale, il  CDMa Win prevede che si possa operare con tutte le modalità che la tecnologia permette, come ad esempio l'inserimento di cordoli, tiranti o rinforzi locali con intonaco armato o fibre FRP.
 

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