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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Appalti pubblici: provvedimento espresso di conclusione di gare di project financing
Con il Comunicato dell'11/11/2020, l'ANAC ha richiamato l’attenzione delle amministrazioni sulla necessità che la procedura di gara per l’affidamento di un project financing ad iniziativa privata, ove non aggiudicata, sia comunque conclusa da un provvedimento espresso.
In particolare, l'ANAC ha rilevato che nell’ambito dell’ordinaria attività di vigilanza sugli affidamenti mediante project financing è emerso che, nonostante il sempre maggior interesse del mercato verso gli strumenti di Partenariato Pubblico Privato (PPP), talune procedure di gara si concludono senza l’assegnazione dell’affidamento.
Si è inoltre osservato che talvolta l’amministrazione, che in un primo momento ha espresso al mercato l’interesse pubblico alla realizzazione di un certo progetto mediante un provvedimento espresso, non abbia dato atto, in modo espresso, dell’intenzione di abbandonarne l’attuazione, lasciando così in taluni casi incerte le aspettative del mercato rilevante, disattendendo l’obbligo di legge di concludere ogni procedimento amministrativo nei tempi prescritti e con un provvedimento motivato.
Tale fenomeno assume una peculiare connotazione nell’ambito del project financing avviato su iniziativa di un operatore economico privato (promotore), ai sensi dell’art. 183, comma 15, del D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50.
Pertanto, in considerazione dell’impegno del promotore ed alla luce dei principii di trasparenza, correttezza, legittimo affidamento, economicità dell’azione amministrativa (cristallizzati nell’art. 30, del D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50), si richiama l’attenzione delle amministrazioni sulla necessità che la procedura di gara per l’affidamento di un project financing ad iniziativa privata, ove non aggiudicata, sia comunque conclusa da un provvedimento espresso tempestivo nel quale si dia conto delle ragioni che hanno determinato la mancata aggiudicazione e delle conseguenti iniziative che l’amministrazione intende intraprendere, anche in coerenza con l’art. 183 del D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50.