Consolidamento fondazioni di una villa lesionata sulle colline romagnole

PROBLEMA AFFRONTATO
L’intervento di consolidamento delle fondazioni si è reso necessario a seguito di una serie di cedimenti differenziali che hanno progressivamente interessato l’edificio, a partire dalla sua costruzione e fino al raggiungimento di una situazione critica nell’estate del 2012 con svariate crepe sui muri portanti e sui solai.

L’edificio è costituito da un piano seminterrato e da un piano fuori terra basati su fondazioni continue superficiali in c.a.

La struttura risentiva dei cicli di ritiro e rigonfiamento del substrato argilloso connessi con le variazioni di umidità stagionali, fenomeno accentuatosi molto nelle ultime stagioni siccitose.

TECONOLOGIA DI CONSOLIDAMENTO CON Sistema MULTIRESINE®
La Committenza assistita dal proprio Tecnico di fiducia, ha ritenuto opportuno rivolgersi a KAPPAZETA che ha predisposto in collaborazione con il progettista un intervento di consolidamento con iniezione di resine espandenti. L’utilizzo del Brevetto MULTIRESINE® è risultata ottimale vista la presenza:

• di terreni eterogenei
• probabile presenza di vuoti
• terreni argillosi e generalmente coesivi, sensibili alle variazioni di umidità.

Il metodo proposto da KAPPAZETA permette infatti di alternare due tipologie di resine: una ad alta densità ed una ad alto potere espandente. Il sistema infatti è in grado di rilevare in tempo reale i parametri di iniezione (pressione e velocità del flusso) e di alternare automaticamente le due resine iniettando il formulato più idoneo per ogni condizione geotecnica del terreno.

COLLAUDO DEL CONSOLIDAMENTO CON RESINE
Vista l’importanza dell’intervento, in corso d’opera sono state eseguite varie indagini geognostiche pre e post iniezione ed in particolare:

• penetrometrie dinamiche pesanti
• indagini geofisiche con tomografia sismica.

In particolare il controllo geofisico ha permesso attraverso il raffronto della velocità sismica rilevata nel terreno prima e dopo l’immissione delle resine espandenti, di ricavare indicazioni precise sull’incremento delle caratteristiche meccaniche e dei moduli elastici del terreno. La metodologia tomografica, tarata con le prove puntuali eseguite col penetrometro, ha consentito di elaborare un modello in 3 dimensioni della condizione del terreno a seguito del consolidamento e di collaudare l’opera quantificando con precisione i miglioramenti ottenuti.

Lavoro eseguito da:

KAPPAZETA SPA
Committente: Privato
Data: Novembre 2012

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Per maggiori informazioni:

KAPPAZETA S.p.A.
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