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Rivista online e su carta in tema di
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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Monitoraggio strutturale del patrimonio storico-architettonico
Il problema della sicurezza degli edifici esistenti riveste una fondamentale importanza nel nostro Paese per la presenza di un considerevole numero di manufatti antichi di grande valore storico-artistico-monumentale che non ha eguali nel mondo.
L’approccio nei confronti di costruzioni di questo tipo risulta essere alquanto “delicato”, sia a causa del grande valore spesso inestimabile del manufatto, sia a causa della vulnerabilità “intrinseca” di opere di tal fatta.
Solo la conoscenza approfondita e metodica delle condizioni dell’immobile permettono di evitare danneggiamenti che possono portare alla perdita di opere di interesse unico, sia dal punto di vista architettonico, sia per quello che esse custodiscono (affreschi, bassorilievi, ecc.).
Le recenti Norme Tecniche di Costruzione (D.M. 14.01.2008) stabiliscono le metodologie di analisi di tali edifici, sviluppando l’argomento all’interno del capitolo “COSTRUZIONI ESISTENTI”. La Norma prescrive che la valutazione della sicurezza debba essere eseguita nei casi in cui ci sia un significativo peggioramento delle condizioni iniziali, dovuto sia a motivi indipendenti dall’uomo (come sisma o degrado intrinseco della struttura o, ancora, accertati errori di progetto); sia a motivi connessi all’intervento dell’uomo, in quanto incidono sugli elementi strutturali (modifiche intervenute durante la vita del manufatto) o sulle sollecitazioni (ad es. incremento dei carichi).
Indagini Strutturali Srl esegue lo studio dei manufatti partendo dal rilievo visivo, eseguito anche con tecnologie sofisticate come scanner laser per la restituzione computerizzata delle geometrie, termografie per l’identificazione di difetti strutturali al di sotto dei rivestimenti ed indagini endoscopiche per il rilevo di parti nascoste e in profondità dei paramenti.In seguito ad una prima analisi dell’opera, Indagini Strutturali Srl sviluppa un dettagliato piano di indagine, in accordo alla Normativa e privilegiando, per quanto possibile, un approccio minimamente invasivo.
Considerato che la maggior parte delle costruzioni di carattere storico è in muratura, la qualità dei materiali è indagata tramite strumenti come sclerometri ed apparecchiature soniche che permettono con discreta affidabilità (e invasività nulla) di restituire informazioni sulla qualità delle murature. Nei casi in cui è ritenuto necessario sono svolte prove con martinetti piatti e carotaggi, i quali se pur minimamente invasivi, permettono di ottenere informazioni estremamente affidabili sulla qualità e stato di conservazione degli elementi strutturali.
Stabilito che la maggior parte degli edifici storico monumentali sono in muratura, non si esclude l’esistenza di edifici di interesse storico anche in cemento armato, poiché l’utilizzo di tale materiale di costruzione raggiunge ormai un secolo di età. In tal caso Indagini Strutturali Srl è in grado di eseguire metodologie di indagine che combinano le tecniche non invasive (tipo sclerometro, ultrasuoni, pull out) con quelle semi-invasive (carotaggi) in modo da “calibrare” le prime e fornire risultati di maggiore affidabilità.
Per maggiori informazioni:
Indagini Strutturali S.r.L.
Via Guido de Ruggiero, 00142 Roma
Tel. 06.54602628 - Fax 06.54074980
www.indaginistrutturali.it
info@indaginistrutturali.it
Roma
Ing. Vincenzo Giannetto
Cell: 335 6270044
enzogiannetto@indaginistrutturali.it
Milano
Ing. Diego Galbusera
Cell: 392 9474433
diego.galbusera@indaginistrutturali.it
Triveneto
Arch. Marco Boscolo Bielo
Cell: 331 3272246
marcoboscolobielo@indaginistrutturali.it
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