Le innovazioni introdotte dal comma 7 sono sia in relazione ai soggetti non registrati, sia all’Ente competente per l’irrogazione della sanzione amministrativa.
«Il datore di lavoro che impiega lavoratori non risultanti dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria, ferma restando l’applicazione delle sanzioni già previste dalla normativa in vigore, è altresì punito con la sanzione amministrativa da € 1.500 a € 12.000 per ciascun lavoratore, maggiorata di € 150 per ciascuna giornata di lavoro effettivo».
La sanzione si aggiunge ad ogni ulteriore provvedimento di carattere sanzionatorio legato all’utilizzo di manodopera irregolare.
La formulazione dell’art. 36-bis si differenzia dalla precedente di cui al comma 3 del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12, convertito con modificazioni dalla legge 23 aprile 2002, n. 73 R per «l’impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra document