Delib. G.R. Veneto 01/02/2011, n. 103

L’attuale tabella alla lettera e) ter dell’allegato S/3 necessaria per il rilascio, ovvero per la variazione, del contenuto di concessioni su aree demaniali marittime a finalità turistico ricreativa di durata superiore ai sei anni e non superiore ai venti anni è sostituita con quella seguente.

e) ter Tabella per il rilascio di nuove concessioni di durata superiore ai sei anni e non superiore ai venti anni e per la variazione del contenuto delle concessioni in corso di validità comportante una durata superiore ai sei anni e non superiore ai venti anni.

La presente tabella consente l’allungamento della concessione oltre i sei anni, ma non oltre i venti.

Il dispositivo precedente - introdotto dalla deliberazione n. 2389 del 4 agosto 2009 - fissava a questo scopo elevati importi all’interno di un’opportuna scala di cifre crescenti riferite a periodi da sette a vent’anni, che tuttavia non diversificava gli importi in base alle multiformi caratteristiche delle concessioni di demanio marittimo a finalità turistico ricreativa in essere nella Regione; tale impostazione, basata su consistenti importi, mancava, in tal modo, l’obiettivo di premiare lo sforzo d’investimento dei concessionari che gestiscono attività di dimensioni economiche ridotte sull’area occupata, precludendo loro, in pratica, la possibilità di allungare la durata delle rispettive concessioni.

Constatata l’estrema eterogeneità delle concessioni e dei canoni applicati nel litorale del Veneto, per ottenere il risultato di estendere la possibilità concreta di chiedere l’allungamento della durata anche delle concessioni medie e piccole da sette a venti anni si è così ritenuto di rimodulare e aggiornare l’attuale disciplina con un sistema più articolato.

Per esigenze di equità, si è scelto di fissare in generale i valori in termini relativi, dovendosi effettuare investimenti pari all’entità definita dal moltiplicatore riportato nella seconda colonna, in corrispondenza al pe