FAST FIND : NR4389

L.R. Umbria 21/10/1997, n. 30

Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi.

Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- L.R. 17/04/2001, n. 11
- L.R. 13/05/2009, n. 11
- L.R. 26/11/2015, n. 17
- L.R. 02/08/2018, n. 6

Scarica il pdf completo
21532 4919661
Articolo 1 - (Finalità)

1. La presente legge, in attuazione di quanto disposto dall'art. 3, commi da 24 a 40, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, recante "Misure di razionalizzazione della finanza pubblica", di seguito indicata come "legge statale", disciplina:

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919662
Articolo 2 - (Oggetto del tributo)

1. Il tributo speciale istituito dall'articolo 3, comma 24 della legge statale, si applica ai rif

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919663
Articolo 3 - (Soggetti passivi)

1. Il tributo, con obbligo di rivalsa nei confronti di colui che effettua il conferimento, è dovuto:

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919664
Articolo 4 - (Soggetti obbligati in solido)

1. L'utilizzatore a qualsiasi titolo o, in mancanza, il proprietario dei terreni sui

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919665
Articolo 5 - (Base imponibile)

1. Ai fini della presente legge, la base imponibile del tributo è costituita d

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919666
Articolo 6 - (Imposta e determinazione del tributo)

N2

1. A decorrere dal 1° gennaio 2010 l’ammontare dell’imposta è determinato:

a) euro/Kg 0,001033 per rifiuti inerti del settore minerario, estrattivo, edilizio, lapideo e metallurgico, ivi compresi i rifiuti inerti provenienti da scavi elencati nell’Allegato 2 del decreto ministeriale 18 luglio 1996 (Ammontare dell’imposta unitaria dovuta, per i rifiuti dei settori minerario, estrattivo, edilizio, lapideo e metallurgico smaltiti in discarica);

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919667
Articolo 7 - (Modalità di riscossione)

N6

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919668
Articolo 8 - (Modalità di versamento)

1. Il tributo è versato dai soggetti passivi, ai sensi dell'art. 3, comma 30 d

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919669
Articolo 9 - (Presentazione della dichiarazione)

1. Entro il 31 gennaio di ogni anno i soggetti passivi debbono produrre una formale dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, contenente i seguenti dati:

a) denominazione, sede, codice fiscale e partita I.V.A. della ditta e generalità del legale rappresentante;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919670
Articolo 10 - (Sanzioni)

N1

1. Per l'omesso, insufficiente o tardivo versamento del tributo, oltre al recupero dello stesso, si applica la sanzione amministrativa tributaria di cui all'

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919671
Articolo 11 - (Accertamento e definizione delle violazioni)

1. Le violazioni della presente legge sono constata te dai soggetti e con le modalità indicati all'art. 3, comma 33, della legge statale.

2. Gli agenti di cui al comma 1 redigono apposito verbale che dovrà essere trasmesso con tempestività, a cura d

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919672
Articolo 12 - (Riscossione coattiva e iscrizione a ruolo)

1. Qualora l'interessato non abbia assolto la propria obbligazione sia per il contenz

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919673
Articolo 13 - (Decadenza e rimborsi)

1. Le somme versate a titolo di adempimento delle disposizioni di cui alla presente leg

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919674
Articolo 13 bis - Determinazione della quota del tributo destinata ai comuni e sua ripartizione.

N15

1. Il cinque per cento delle risorse derivanti dall’applicazione del tributo sono destinate, per la realizzazione degli interventi previsti all’arti

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919675
Articolo 14 - (Norma finanziaria)

1. Ai fini dell'introito delle somme derivanti dall'applicazione della presente legge, si provvede con il capitolo n. 155 denominato "Imposta regionale sui rifiuti solidi e fanghi palabili" dello stato di previsione dell'entrata del bilancio regionale.

2. N10

3. Le risorse pari al venti per cento del gettito derivante dall’applicazione del tributo

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21532 4919676
Articolo 15 - (Norme transitorie e finali)

1. Gli enti competenti al rilascio delle autorizzazioni alla gestione di discariche e d'impianti di incenerimento ai sensi della legislazione vigente in materia, comunicano agli uffici competenti in materia di tributi della Regione e di ciascuna Provincia le autorizzazioni già rilasciate, entro 30 giorni dall'entrata in vigore della presente legge.

2. Per l'anno 1997 il tributo, ai sensi dell'art. 3 comma 38 della legge statale, è dovuto nella misura minima.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti

Rifiuti, non rifiuti e sottoprodotti: definizione, classificazione, normativa di riferimento

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Albo nazionale dei gestori ambientali
  • Rifiuti

Albo gestori ambientali, normativa, categorie, iscrizione, responsabile tecnico, modulistica

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti
  • Tutela ambientale

Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Finanza pubblica
  • Provvidenze
  • Mezzogiorno e aree depresse
  • Edilizia scolastica
  • Rifiuti
  • Terremoto Centro Italia 2016
  • Calamità/Terremoti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Edilizia e immobili
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Protezione civile

Il D.L. 91/2017 comma per comma

Analisi sintetica delle disposizioni rilevanti del settore tecnico contenute nel D.L. 20/06/2017, n. 91 (c.d. “DL Mezzogiorno” convertito con modificazioni dalla L. 03/08/2017, n. 123), con rinvio ad approfondimenti sulle novità di maggiore rilievo.
A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Rifiuti
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Disciplina delle terre e rocce da scavo: sintesi operativa dopo il D.P.R. 120/2017

DEFINIZIONE E CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Definizione di “terre e rocce da scavo”; Categorie di terre e rocce da scavo; Materiali provenienti da demolizioni; Immersione in mare di materiale derivante da attività di escavo e attività di posa in mare di cavi e condotte - SUOLO ESCAVATO ALLO STATO NATURALE UTILIZZATO IN SITU Riutilizzo in situ del suolo escavato naturale; Suolo naturale nel quale siano presenti “materiali di riporto”; Piano preliminare di utilizzo in sito delle terre e rocce da scavo per opere sottoposte a VIA - CONDIZIONI PER QUALIFICARE LE TERRE E ROCCE DA SCAVO COME “SOTTOPRODOTTI” Condizioni comuni a tutti i cantieri; Terre e rocce da scavo nelle quali siano presenti “materiali di riporto”; Onere di attestazione del corretto avvenuto utilizzo; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere soggette a VIA o AIA; Cantieri con meno di 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Cantieri con oltre 6.000 mc di scavo per opere non soggette a VIA o AIA; Trasporto delle terre e rocce qualificate sottoprodotti - TERRE E ROCCE DA SCAVO QUALIFICABILI COME “RIFIUTI”; Condizioni al cui verificarsi le terre e rocce da scavo sono qualificate “rifiuti”; Deposito temporaneo delle terre e rocce da scavo qualificate rifiuti - TERRE E ROCCE DA SCAVO IN SITI CONTAMINATI Attività di scavo in siti oggetto di bonifica; Piano dettagliato e campionamento del suolo; Piano operativo; Utilizzo delle terre e rocce scavate nel sito; Presenza di “materiali di riporto” - ATTUAZIONE E LINEE GUIDA.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica