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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
D.Min. Industria, Comm. e Lav. 16/05/1996, n. 392
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[Premessa]Il Ministro dell'industria del commercio e de |
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Art. 1. - Percentuale massima di acqua1. La percentuale massima di acqua oltre la quale i composti vanno classificati miscela oleosa ai fin |
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Art. 2. - Requisiti degli impianti di stoccaggio presso il detentore1. Gli impianti di stoccaggio presso i detentori di cui all'art. 6 del decreto legislativo n. 95/1992 degli oli usati e degli eventuali filtri usati devono essere dotati di recipienti con adeguati requisiti di resistenza in relazione alle proprietà chimico-fisiche ed alle caratteristiche di pericolosità degli oli usati contenuti. |
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Art. 3. - Requisiti per il rilascio di autorizzazioni alla raccolta1. Le autorizzazioni alla raccolta di oli usati sono rilasciate su domanda degli interessati, inoltrata ai sensi dell'art. 5, comma 1, del decreto legislativo n. 95/1992, ad imprese che: a) detengano, abbiano diritto di utilizzare a qualsiasi titolo e gestiscano almeno un automezzo rientrante fra i tipi e con i requisiti definiti nell'allegato B ovvero un deposito per lo stoccaggio degli oli usati che presenti i requisiti previsti nell'allegato C; b) diano prova di conoscere le problematiche della raccolta degli oli usati, anche in relazione alla corretta eliminazione delle varie tipologie di lubrificanti, tramite presentazione di un progetto che, con riferimento ai dati inerenti l'immissione al consumo e la raccolta sul territorio per il quale l'autorizzazione è richiesta, individui i limiti entro i quali la raccolta stessa può essere incrementata e descriva le modalità di raccolta ritenute idonee al fine di conseguire l'incremento ipotizzato; c) abbiano titolari o rappresentanti legali, nonché gli eventuali loro procuratori generali o speciali, in possesso di certificati generali penali in cui non siano registrate condanne per reati consistenti in atti od omissioni che abbiano comportato inquinamento dell'ambiente; d) offrano di dare, ancorché con efficacia condizionata al conseguimento dell'autorizzazione, e di mantenere per tutta la durata dell'autorizzazione stessa, idonea garanzia (quale fidejussione bancaria, polizza assicurativa, fidejussione personale dei soci e di altre società del medesimo gruppo) a copertura dei rischi e per i limiti massimi |
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Art. 4. - Requisiti tecnici per il rilascio di autorizzazioni alla eliminazione1. Ai fini dell'art. 5, comma 3, e dell'art. 15, comma 1, del decreto legislativo n. 95/1992, e fatti salvi i casi di cui all'art. 3, comma 4, del medesimo decreto legislativo, alla domanda di concessione di cui all'art. 16 della legge 9 gennaio 1991, n. 9, deve essere allegata una dichiarazione resa ai sensi della legge 15 gennaio 1968, n. 15, corredata da idonea relazione tecnica, attestante il rispetto dei requisiti di cui al presente regolamento. 2. Gli impianti di cui al comma 1 devono essere dotati dei seguenti requisiti: a) stoccaggio conforme all'allegato C; b) linea di pretrattamento per la separazione dell'acqua, dei componenti leggeri e del gasolio; c) linea di trattamento degli oli disidratati per la separazione dei residui asfaltici ed eventualmente dell'olio combustibile; non è ammesso il trattamento con acido forte dei nuovi impianti; d) linea di finissaggio per l'ottenimento di olio base lubrificante rigenerato; e) stoccaggio ed eventuale trattamento dei prodotti, dei sottoprodotti e dei residui; f) stoccaggio ed eventuale trattamento dei rifiuti; g) sistemi di captazione e convogliamento dei gas incondensabili o comunque contenenti vapori di idrocarburi provenienti dalle varie sezioni produttive o dagli sfiati di serbatoi o vasche contenenti prodotti o materie prime olfattivamente moleste ad un termodistruttore o ad un forno di processo che deve assicurare in tutte le condizioni di esercizio una efficienza di combustione, CO2/(CO+CO2), minima del 99% e rispettare i seguenti limiti di emissione al |
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Art. 5. - Metodi di analisi1. I metodi e gli strumenti da utilizzare per eseguire le analisi previste all'allegato A, nonché i relativi coefficienti di riproducibilità sono quelli descritti nell'allegato D |
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Art. 6. - Dati sulla situazione della raccolta e dell'eliminazione1. Il Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato, previa comunicazione ai Ministeri dell'ambiente e della sanità, redige ed inoltra alla Commissione dell'Unione europea ogni tre anni una relazione concernente i dati relativi alla raccolta ed eliminazione degli oli usati, nonché le esperienze fatte ed i risultati acquisiti in sede di applicazione della normativa vigente con le modalità e nei termini previsti dalla direttiva n. 91/692/CEE concernente la standardizzazione e la razionalizzazione delle relazioni relative all'attuazione di talune direttive concernenti l'ambiente. La prima relazione contempla il periodo dal 1995 al 1997 compreso e deve essere trasmessa alla Commissione entro nove mesi dal periodo di tre anni da essa contemplato. 2. Al fine di consentire il regolare espletamento delle attività di comunicazione di cui al comma 1 e di controllo sull'applicazione della normativa sugli oli usati, il Consorzio obbligatorio degli oli usati trasmette annualmente, entro il 30 giugno di ogni anno, al Ministero dell'ambiente ed al Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato, i seguenti dati e notizie accompagnati da adeguata relazione illustrativa suddivisi per tipologia: a) risultati di studi eseguiti in tema di organizzazione della raccolta e di metodologie di eliminazione degli oli usati; b) quantità delle basi lubrificanti nuove rigenerate annu |
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ALLEGATO A - METODO DI CAMPIONAMENTO, ANALISI DEL CONTENUTO DI ACQUA E ALTRI PARAMETRI DA SOTTOPORRE AD ANALISIPESO MASSIMO IN Kg PER m³ DI CAPACITÀ DEL SERBATOIO
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ALLEGATO B - REQUISITI DEGLI AUTOMEZZI ADDETTI ALLA RACCOLTA |
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1. Modalità.La raccolta di olio usato ed emulsioni oleose può essere effettuata: - con autobotte; - con cassonato e contenitori mobili di varia capacità. |
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2. Automezzi.Gli automezzi adibiti alla raccolta di olio usato o emulsioni oleose debbono: a) essere corredati dei contrassegni, attrezzature e quant'altro previsto dal Regolamento d'attuazione del T.U. 15.6.59 DPR 420/59 e successivi aggiornamenti, per prodotti di classe IIIa, ivi inclusa, indipendentemente dalla quantit&agra |
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Allegato C - CARATTERISTICHE DEI DEPOSITI PER STOCCAGGIO |
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1. Caratteristiche generali dei depositi.a) I depositi adibiti allo stoccaggio e movimentazione di olio usato, emulsioni oleose, filtri olio usati, debbono disporre di un piazzale di ampiezza tale da permettere la agevole manovra degli automezzi utili |
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2. Potenzialità del deposito.La quantità complessiva degli oli o emulsioni oleose che può trovarsi contemporaneamen |
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3. Serbatoi.I serbatoi adibiti allo stoccaggio di olio usato o emulsioni oleose debbono essere: a) fissi: è esclusa la possibilità di stoccaggio di olio usato o emulsioni oleose in recipienti mobili di qualsiasi tipo e capacità; b) realizzati in acciaio; c) fuori terra o interrati: se interrati i serbatoi debbono essere contenuti in un cassone in c.s. totalmente ispezionabile; d) posti su apposito basamento realizzato in c.s.; e) equipaggiati con accessori che permettano: - campionamento del prodotto co |
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4. Impianto di movimentazione.L'impianto di movimentazione del prodotto all'interno del deposito deve essere del tipo fisso e realizzato con tubazioni in acciaio con giunti saldati o filettati e raccorderia flangiata o filettata pure in acciaio. |
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5. Aree di travasoTutte le operazioni di travaso debbono essere effettuate in postazioni all'uopo predisposte e debitamente attrezzate. In particolare: a) carico ATB. L'area di carico ATB deve essere pavimentata in c.s. con pendenza verso pozzetti di raccolta collegati alla rete fognante oleosa; la pavimentazione deve avere caratteristiche simili a quanto precisato per i bacini di contenimento. L'operazione di carico ATB deve sempre essere presidiata; deve inoltre essere possibile all'operatore pro |
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6. Filtri olio usati.Lo stoccaggio di filtri olio usati deve essere effettuato in appositi contenitori a tenuta e posti s |
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7. Rete fognante.I depositi adibiti allo stoccaggio anche provvisorio di oli usati, emulsioni oleose, filtri olio usati, debbono avere un sistema fognante costituito da una rete acque bianche e una rete acque oleose. a) Fognatura bianca. |
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ALLEGATO D - METODI DI ANALISI
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ALLEGATO E/1 |
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ALLEGATO E/2 |
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ALLEGATO F |
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ALLEGATO G |
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