Circ.Ass.R. Lazio 31/10/1996, n. 3773

Al fine di aggiornare la normativa per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici, e rendere le prescrizioni tecniche consone a quelle vigenti per gli edifici privati, contenute nel D.M. 14 giugno 1989 n. 236,R è stato emanato in data 24 luglio 1996 il D.P.R. n. 503 R (S.O. alla G.U. n. 227 del 27 settembre 1996).

Con tale regolamento, che abroga - dalla sua entrata in vigore - le precedenti disposizioni di cui al D.P.R. 27 aprile 1978 n. 384,R vengono recepite le modifiche suggerite da studi di sperimentazione in materia e dall'esperienza acquisita nell'applicazione della previgente norma.

Le norme sono articolate in sei titoli che riguardano:

Titolo I Scopi e campo di applicazione

Titolo II Aree edificabili, opere di urbanizzazione e opere di arredo urbano

Titolo III Struttura edilizia in generale

I contrassegni sono riprodotti in scala 1:1.

nota: Tale contrassegno deve essere posto in posizione agevolmente visibile in edifici, mezzi di tras

nota: Tale contrassegno deve essere posto in posizione e luogo accessibile, ev.te esterno, per segnal

nota: Accessibilità per persone sorde. Tale contrassegno deve essere posto in posizione agevol

(articoli richiamati nel D.P.R. 24 luglio 1996 n. 503)

FIGURA

A - Rotazione di 360°

(cambiamento di direzione)

B - Rotazione di 180°

(inversione di direzione)

Nota

Per consentire il passaggio, la luce netta minima deve essere di cm. 80, per la porta di accesso di un edificio e di ogni unità immobiliare, e di cm. 75 per le altre porte.

Nota

FIGURA

Nota

Il grafico, relativo alle pendenze - ammissibili nei soli interventi di adeguamento di edifici e spazi esistenti - superiori a quella massima prevista dalla norma (8%), viene rappresentato nell'intervallo variabile (pendenze comprese tra 9%-12%, lunghezze comprese tra 3-10 mt).

La maggiore pendenza può essere adottata - nei suddetti interventi - a condizione che la lunghezza della rampa non superi il corrispondente valore individuabile dal grafico.

Servizi igienici

Si ritiene necessario indicare alcuni schemi di servizi igienici rispondenti alla norma (v. 4.1.6 e 8.1.6 del D.M. 236/89) per la quale tali locali sono accessibili quando siano garantite le manovre necessarie per l'utilizzazione degli apparecchi sanitari da parte di persona costretta su sedia a ruote.

Deve, in particolare, ess