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28/08/2019

Contributi ai comuni per messa in sicurezza di edifici e territorio: modello di domanda per il 2020

Con Decreto del Ministero dell'interno del 02/08/2019, pubblicato nella G.U. del 12/08/2019, n. 188, è stato approvato il modello con il quale i comuni possono presentare la richiesta di contributi per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per l'anno 2020.

Il Decreto del Ministero dell'interno del 02/08/2019, pubblicato nella G.U. del 12/08/2019, n. 188, ha approvato il modello di certificazione informatizzato con il quale i comuni comunicano la richiesta di contributi per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio per l'anno 2020.
Il modello cartaceo costituisce solo la rappresentazione grafica del modello vero e proprio presente sui sistemi informatizzati del Ministero dell’interno - Direzione centrale della finanza locale, che dovrà essere compilato esclusivamente con metodologia informatica e munito di firma digitale.

I comuni devono trasmettere il modello informatizzato con modalità telematica entro il termine perentorio delle ore 24,00 del 15 settembre 2019.

 Ciascun comune può fare richiesta di contributo per una o più opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio e non può chiedere contributi di importo superiore al limite massimo di:
- 1.000.000 di euro per i comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti;
- 2.500.000 di euro per i comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti;
- 5.000.000 di euro per i comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti. 

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Si ricorda che il comma 139, dell'art. 1, della L. 30/12/2018, n. 145 (Legge di bilancio 2019) assegna ai comuni, per il periodo 2021-2033, contributi per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio, pari complessivamente a circa 4,9 miliardi di euro (250 milioni di euro annui dal 2021 al 2025, 400 milioni per il 2026, 450 milioni annui dal 2027 al 2031 e 500 milioni annui per il 2032-2033).

I commi 140-148 della Legge di bilancio 2019 disciplinano la procedura per la concessione dei contributi ai comuni prevedendo le seguenti fasi procedurali:
- presentazione, al Ministero dell’interno, delle richieste di contributo entro il 15 settembre dell'esercizio precedente all'anno di riferimento del contributo;
- determinazione, con decreto del Ministero dell’interno di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, dei contributi entro il 15 novembre;
- erogazione dei contributi, da parte del Ministero dell’interno, a partire dal 28 febbraio dell’anno di riferimento del contributo, secondo uno scadenziario che tiene conto delle fasi di avanzamento. In particolare, la parte più consistente (pari al 60% del contributo) viene erogata entro il successivo 31 luglio, previa verifica dell’avvenuto affidamento dei lavori. L’affidamento dei lavori deve avvenire entro 8 mesi dall’emanazione del decreto di determinazione del contributo.

La determinazione dei contributi attribuiti agli enti avviene secondo il seguente ordine di priorità:
a) investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;
b) investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti;
c) investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e altre strutture di proprietà dell'ente.

Il comma 148-bis, dell'art. 1, della L. 145/2018 stabilisce che le disposizioni dei commi da 140 a 148 si applicano anche ai contributi da attribuire per l’anno 2020, ai sensi dell’art. 1, comma 853, della Legge 205/2017

 


 

Dalla redazione