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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Presupposti per il risarcimento del danno da perdita di chance
In particolare è stato ribadito che il riconoscimento del danno da perdita di chance presuppone una rilevante probabilità del risultato utile frustrata dall’agire illegittimo dell'amministrazione, non identificabile nella perdita della semplice possibilità di conseguire il risultato sperato, bensì nella perdita attuale di un esito favorevole, anche solo probabile, se non addirittura - secondo un indirizzo più restrittivo - la prova certa di una probabilità di successo almeno pari al cinquanta per cento o quella che l’interessato si sarebbe effettivamente aggiudicato il bene della vita cui aspirava.
Inoltre i giudici hanno ritenuto, sulla base della recente sentenza dell’Adunanza plenaria (sent. 04/05/2018, n. 5), che ai fini della configurabilità della responsabilità precontrattuale della Pubblica Amministrazione è necessario l’affidamento incolpevole del soggetto coinvolto nelle trattative e la prova del danno patrimoniale (derivante dalla lesione della libertà di autodeterminazione negoziale) rappresentato dalle perdite economiche subite (a causa delle scelte negoziali illecitamente condizionate) diverse da quelle ritraibili a titolo di lucro cessante (c.d. interesse positivo, di cui non si ammette il ristoro).