D. P.G.R. Toscana 22/08/2023, n. 39/R

Visto l'articolo 117, comma sesto, della Costituzione;

Visto l'articolo 42 dello Statuto;

Visto il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 (Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107);

Visto il decreto ministeriale 22 novembre 2021, n. 334 (Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei di cui all’articolo 10, comma 4, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65);

Visto il decreto ministeriale 24 febbraio 2022, n. 43 (Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 5, comma 1, lettera f) del

1. Dopo il comma 2 dell’articolo 2 del regolamento emanato con decreto del Pr

1. Alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 3 del d.p.g.r. 41/R/2013 sono soppresse le seguenti parole: “che garantiscono la qualità del servizio

1. Al comma 1 dell’articolo 4 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole: “durante la frequenza” sono aggiunte le seguenti: “, denominati consigli d

1. Il comma 1 dell’articolo 5 del d.p.g.r. 41/R/2013 è sostituito dal seguente:

1. Al comma 2 dell’articolo 6 d.p.g.r. 41/R/2013 sono soppresse le seguenti parole: “Per i servizi educativi accreditati”.

2. Dopo il comma 2 dell�

1. Alla lettera e) del comma 4 dell’articolo 7 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole: “dei relativi risultati” sono aggiunte le seguenti: “, ivi compreso il sistema di qualità elaborato dalla Regione”.

1. Il comma 1 dell’articolo 8 del d.p.g.r. 41/R/2013 è sostituito dal seguente:

“1. Al fine di garantire al contempo coerenza e dinamismo progettuale nell’ambito del sistema integrato territoriale dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia, le conferenze zonali costituiscono, al proprio interno, organismi di coordinamento gestionale e pedagogico anche sulla base di quanto definito dal decreto ministeriale 22 novembre 2021, n. 334 (Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei di cui all’articolo 10, comma

1. Il comma 2 dell’articolo 10-bis del d.p.g.r. 41/R/2013 è sostituito dal seguente:

1. Al comma 4 dell’articolo 11 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole “Alle attività di” è inserita la seguente: “progettazione,”.

1. Al comma 2 dell’articolo 12 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole “di iniziative formative” sono inserite le seguenti: “e di ricerca-azione�

1. Dopo il comma 2 dell’articolo 14 del d.p.g.r. 41/R/2013 è inserito il seguente:

1. Al comma 3 dell’articolo 18 del d.p.g.r. 41/R/2013 la parola “promuovono” è sostituita dalle seguenti: “possono promuovere”.

1. Dopo il comma 4 dell’articolo 19 del d.p.g.r. 41/R/2013 è inserito il seguente:

1. Al comma 1 dell’articolo 21 del d.p.g.r. 41/R/2013 la parola “consente” è sostituita dalla seguente: “prevede”.

1. Alla lettera d) del comma 2 dell’articolo 22 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole: “della struttura” sono aggiunte le seguenti: “, fermo restando quanto previsto al comma 2-bis”.

1. Nell’alinea del comma 2 dell’articolo 23 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole “comma 2, lettera b)” sono inserite le seguenti: “oltre ad

1. Al comma 4 dell’articolo 25 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole “in sede di autorizzazione” sono inserite le seguenti: “o in sede di valutazione in merito alla variazione del requisit

1. Al comma 2 dell’articolo 26 del d.p.g.r. 41/R/2013 le parole: “Ciascun bambino può frequentare il nido d’infanzia per un massimo di dieci ore giornaliere.” sono sostituite dalle seguenti: “Ciascun bambino deve frequentare il nido d’infanzia dal lunedì al venerdì, da un minimo di qu

1. Il comma 3 dell’articolo 27 del d.p.g.r. 41/R/2013 è sostituito dal seguente:

1. Alla lettera d-bis) del comma 2 dell’articolo 29 del d.p.g.r. 41/R/2013 le parole: “di colazione o merenda, se prevista” sono sostituite dalle

1. Nell’alinea del comma 2 dell’articolo 30 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole “comma 2, lettera b)” sono inserite le seguenti: “oltre ad

1. Al comma 2 dell’articolo 31 del d.p.g.r. 41/R/2013 la parola “essere” è soppressa.

1. Al comma 1 dell’articolo 32 del d.p.g.r. 41/R/2013 la parola “sei” è sostituita dalla seguente: “sette”.

2. Al comma 4 dell’articolo 32 del d.p.g.r. 41/R/2

1. Nell’alinea del comma 2 dell’articolo 37 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole “comma 2, lettera c)” sono inserite le seguenti: “, oltre a

1. Al comma 3 dell’articolo 39 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole “in sede di autorizzazione” sono inserite le seguenti: “o in sede di valutazione in merito alla variazione del requisito d

1. Il comma 1 dell’articolo 42 del d.p.g.r. 41/R/2013 è sostituito dal seguente:

1. Al comma 3 dell’articolo 44 del d.p.g.r. 41/R/2013 le parole: “può prevedere modalità di iscrizione e frequenza diversificate” sono sostitui

1. L’articolo 46 del d.p.g.r. 41/R/2013 è sostituito dal seguente:

“Art. 46 - Poli per l’infanzia

1. Per la realizzazione della continuità verticale, di cui all’articolo 3, comma 2, lettera c) della

1. L’articolo 47 del d.p.g.r. 41/R/2013 è sostituito dal seguente:

“Art. 47 - Standard generali dei centri educativ

1. Al comma 9 dell’articolo 50 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole: “al funzionamento” sono aggiunte le seguenti: “anche in fase di rinnovo c

1. Alla lettera a) del comma 3 dell’articolo 51 del d.p.g.r. 41/R/2013 la parola “venti” è sostituita dalla seguente: “venticinque”.

1. Al comma 1 dell’articolo 54 del d.p.g.r. 41/R/2013 dopo le parole: “regolamenti comunali” sono aggiunte le seguenti: “con l’obiettivo di g

1. L’articolo 48 del d.p.g.r. 41/R/2013 è abrogato.

1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana.