Determ. Dir.R. Piemonte 09/03/2012, n. 541

Salvo quanto espressamente previsto nel presente documento, per i procedimenti illustrati si applican

La DGR n. 4-3084 del 12.12.2011 stabilisce che la classificazione sismica del territorio regionale risulta articolata secondo tre zone denominate 3S, 3 e 4 a cui sono attribuiti i territori dei comuni; la

La denuncia, per la sua ricevibilità, deve essere presentata secondo le seguenti indicazioni:

- in triplice copia, di cui una in bollo, unitamente a tre copie della documentazione progettuale richiesta;

- utilizzando esclusivamente il modello di denuncia approvato (Modello 1 per progetti o Modello 2 per le varianti);

- il modello di denuncia deve essere compilato in ogni sua parte, deve indicare il tipo di procedura a cui è sottoposto l’intervento (denuncia, denuncia e controllo a campione, denuncia e autorizzazione preventiva) e deve essere sottoscritto da committente, costruttore e progettista ( si ricorda che il costruttore sottoscriverà

Dopo l’accettazione e l’archiviazione della denuncia con le modalità esposte al punto 3.1, il Servizio Sismico procede al rilascio dell’autorizzazione preventiva seco

Dopo l’accettazione e l’archiviazione della denuncia con le modalità esposte al punto 3.1, i Settori decentrati OO.PP. e difesa assetto idrogeologico competenti per territorio e il Servizio Sismico, predispongono degli elenchi su base trimestrale delle denunce soggette a controllo a campione, prendendo come riferimento la data di protocollo del Foglio di consegna. I Settori decentrati inviano gli elenchi al Servizio Sismico, esclusivamente via e-mail all’indirizzo db14sismica@regione.piemonte.it, utilizzando il Modello 9 indicato nelle procedure attuative di cui alla deliberazione sopra richiamata.

La trasmissione degli elenchi deve essere effettuata entro e non oltre le seguenti date:

- 10 aprile per il primo trimestre;

- 10 luglio per il secondo trimestre; - 10 ottobre per il terzo trimestre;

- 10 gennaio per il quarto trimestre;

Si ricorda che anche le varianti sostanziali di interventi oggetto di denuncia sono soggetti a controllo a campione facendo riferimento alla data di protocollo del Foglio di consegna della variante.

L’istruttoria tecnica sul progetto deve essere finalizzata a verificare il rispetto dei limiti e vincoli imposti dalla Normativa Tecnica per le costruzioni ed in particolare dovrà evidenziare:

- Committente, caratteristiche dell’intervento in progetto, tipo di opera, dimensioni geometriche di massima e atto di approvazione urbanistico/edilizio;

- Tipo di costruzione e classe d’uso in coerenza con le ipotesi di progetto;

Gli Uffici regionali (Settori decentrati e Servizio Sismico) protocollano e archiviano nel fascicolo della denuncia (una copia della seguente documentazione che deve essere presentata in duplice copia):

Il gruppo di lavoro fornisce il supporto per l’esame di eventuali problematiche connesse con l’accettazione, il controllo e l’autorizzazione delle opere soggette a denuncia ai sensi dell’art. 93 del DPR 380/2001.

Il gruppo è coordinato dal Servizio Sismico ed è costituito da un nucleo permanente, formato da un tecnico del Servizio Sismico, un tecnico