I commi 3 e 4 del presente articolo, già modificati dall'art. 1, D. Leg.vo C.P.S. 02/08/1946, n. 72 ed il comma 2, sono stati abrogati dall'articolo 4, comma 1, L. 18/11/1952, n. 1794. Successivamente, l'art. 54, comma 1, lett. a), D. Leg.vo 05/04/2006, n. 160 ha abrogato il restante comma 1, a decorrere dal 28/07/2006; pertanto il presente articolo risulta implicitamente abrogato. Infine, l'efficacia delle disposizioni del predetto D. Leg.vo 160/2006 è stata sospesa fino alla data del 31/07/2007, dall'art. 1, comma 1, L. 24/10/2006, n. 269, così recitava:

"Art. 145 - Sistema delle promozioni

Le promozioni ai gradi di consigliere di corte di appello e parificati si effettuano:

a) mediante concorso per esame e per titoli;

b) mediante concorso per titoli;

c) mediante scrutinio a turno di anzianità.

I posti annualmente disponibili nel ruolo dei magistrati di appello sono attribuiti

a) per quattro posti, compresi nella quota dei quattro decimi di cui alla successiva lettera b), ai vincitori del concorso per esame e per titoli;

b) per quattro decimi ai vincitori del concorso per titoli;

c) per sei decimi ai promovibili a turno di anzianità.

La quota dei posti attribuiti ai magistrati dichiarati promovibili a seguito di scrutinio è devoluta:

per quattro decimi ai giudici e sostituti procuratori della Repubblica nonché ai primi pretori e pretori dichiarati promovibili per merito distinto;

per due decimi ai giudici e sostituti procuratori della Repubblica dichiarati promovibili per merito.

Le promozioni per merito distinto sono conferite per la quota suindicata, per due terzi a favore dei giudici e sostituti procuratori della Repubblica e per un terzo a favore dei primi pretori e pretori."