FAST FIND : GP13317

Sent. C. Cass. pen. 14/09/2015, n. 36905

2140424 2140424
Reati contro l’incolumità pubblica - Odori molesti - Accertamento dell’intensità - Dichiarazioni dei testi - Legittimità - Condizioni.

La contravvenzione di cui all’art. 674 del Codice penale è reato di pericolo, configurabile in presenza anche di “molestie olfattive” promananti da impianto munito di autorizzazione, in quanto non esiste una normativa statale che prevede disposizioni specifiche e valori limite in materia di odori, con conseguente individuazione del criterio della “stretta tollerabilità” quale parametro di legalità dell’emissione, attesa l’inidoneità ad approntare una protezione adeguata all’ambiente ed alla salute umana di quello della “normale tollerabili

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
Scarica il pdf completo
2140424 2190673
SENTENZA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
2140424 2190674
RITENUTO IN FATTO

1. Il sig. M. ricorre per l'annullamento della sentenza del 13/12/2013 del Tribunale di Bergamo che l'ha condannato alla pena di 2000,00 Euro di ammenda per il reato di cui all'art. 674 cod. pen. perché, quale legale rappresentante della società G.T.M. S.p.a., nell'esercizio dell'attività di produzione di compost di qualità, provocava, nei casi non consentiti dalla legge e comunque oltre i limiti della tollerabilità, esalazioni maleodoranti atte a molestare gli abitanti delle zone limitrofe. Fatto commesso in (OMISSIS).

1.1. Con il primo motivo eccepisce, ai sensi dell'art. 606 c.p.p., lett. b), inosservanza ed erronea applicazione dell'art. 674 cod. pen. e deduce, al riguardo, che le emissioni provenivano da un impianto di compostaggio munito di tutte le necessarie autorizzazioni.

1.2. Con il secondo motivo eccepisce, ai sensi dell'art.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
2140424 2190675
CONSIDERATO IN DIRITTO

2. È fondato, per quanto di ragione, l'ultimo motivo di ricorso, non lo sono tutti gli altri.

3. I primi tre motivi possono essere esaminati congiuntamente.

3.1. L'imputato risponde del reato di cui all'art. 674 cod. pen., in relazione alle molestie olfattive provenienti dall'impianto di compostaggio.

3.2. Trattandosi di molestie olfattive e non delle emissioni di cui alla seconda parte della norma, non rileva il fatto che l'impianto fosse autorizzato, né il dedotto rispetto dei limiti di emissione, né il criterio discretivo della "normale tollerabilità" di cui all'art. 844 c.c..

3.3. Costituisce, infatti, principio consolidato di questa Suprema Corte (che va qui ribadito) che la contravvenzione di cui all'art. 674 cod. pen. è reato di pericolo, configurabile in presenza anche di "molestie olfattive" promananti da impianto munito di autorizzazione, in quanto non esiste una normativa statale che prevede disposizioni specifiche e valori limite in materia di odori, con conseguente individuazione del criterio della "stretta tollerabilità" quale parametro di legalità dell'emissione, attesa l'inidoneità ad approntare una protezione adeguata all'ambiente ed alla salute umana di quello della "normale tollerabilità", previsto dall'art. 844 cod. civ. (Sez. 3, n. 2475 del 09/10/2007, Alghisi, Rv. 238447, alla cui ampia e articolata motivazione si rimanda; nello stesso senso cfr. anche Sez. 3, n. 11556 del 21/02/2006, Davito, Rv. 233565; Sez. 3, n. 19898 del 21/04/2005, Pandolfini, Rv. 231651).

3.4. Come ricordato dalla Corte Costituzionale, l'art. 844 cod. civ. (cui l'imputato fa ampio riferimento nel fondare le proprie censure) è norma destinata a risolvere il conflitto tra proprietari di fondi vicini per le influenze negative derivanti da attività svolte nei rispettivi fondi. Si comprende quindi che il criterio della normale tollerabilità in essa accolto vada riferito esclusivamente al contenuto del diritto di proprietà e non possa essere utilizzato per giudicare della liceità di immissioni che rechino pregiudizio anche alla salute umana o all'integrità dell'ambiente naturale, alla cui tutela è rivolto in via immediata tutto un altro ordine di norme di natura repressiva e

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
2140424 2190676
P.Q.M.

Annulla la sentenza impugnata, con rinvio al Tribunale di Bergamo, limitatamente al r

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Impatto ambientale - Autorizzazioni e procedure
  • Tutela ambientale

L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Studio Groenlandia
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Rifiuti
  • Tutela ambientale

Classificazione dei rifiuti in base all'origine e in base alla pericolosità

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Avvisi e bandi di gara
  • Appalti e contratti pubblici
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Edilizia e immobili
  • Esecuzione dei lavori pubblici
  • Pubblica Amministrazione
  • Tutela ambientale

D.L. 76/2020: semplificazioni e altre misure in materia edilizia

Analisi puntuale delle disposizioni in materia di edilizia introdotte dal D.L. 76/2020 (c.d. Decreto Semplificazioni) dopo la sua conversione in legge, avvenuta con L. 11/09/2020, n. 120. Testo a fronte delle parti modificate del Testo unico edilizia (modifiche in giallo).
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Prevenzione Incendi
  • Impiantistica
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Impianti di riscaldamento e condizionamento
  • Impianti di riscaldamento e condizionamento
  • Inquinamento atmosferico

Impianti termici civili: requisiti tecnici, limiti di emissione, abilitazione alla conduzione, soggetti coinvolti, obblighi e sanzioni

PREMESSA, DEFINIZIONI E NORMATIVA APPLICABILE - REQUISITI TECNICI E COSTRUTTIVI DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI (Requisiti generali; Deroga per gli impianti rientranti nella uni 11528; Disposizioni relative agli apparecchi misuratori delle pressioni, applicabili agli impianti rientranti nella UNI 11528; Adeguamento degli impianti preesistenti al 25/06/2014) - ABILITAZIONE ALLA CONDUZIONE DEGLI IMPIANTI (Requisiti generali; Rilascio del patentino e gradi di abilitazione; Revoca del patentino) - VALORI LIMITE DI EMISSIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI CIVILI E CONTROLLI (Valori limite; Valori limite per gli impianti termici civili entrati in esercizio prima del 20/12/2018; Frequenza dei controlli sul rispetto dei valori limite; Attestazione del rispetto dei valori limite; Altri documenti da allegare al libretto di centrale per i medi impianti termici; Controlli per gli impianti termici civili entrati in esercizio prima del 20/12/2018; Comunicazioni o ripristino di conformità per i medi impianti termici) - OBBLIGHI DEL PRODUTTORE, DEL FABBRICANTE E DELL’INSTALLATORE (Attestazione di conformità del produttore; Obblighi dell’installatore; Obblighi del responsabile dell’esercizio e della manutenzione - Impianti preesistenti; Obblighi del responsabile dell’esercizio e della manutenzione - Iscrizione nel registro autorizzativo per i medi impianti) - SANZIONI.
A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Impianti di riscaldamento e condizionamento
  • Impiantistica
  • Inquinamento atmosferico

Gas fluorurati a effetto serra (F-gas): disciplina, certificazione e attestazione (patentino frigoristi)

PREMESSA, F-GAS E SOGGETTI COINVOLTI (Premessa; Gas fluorurati a effetto serra o F-gas; Soggetti coinvolti, obblighi e divieti) - NORMATIVA DI RIFERIMENTO (Regolamento europeo di riferimento e provvedimenti di esecuzione; Normativa italiana di riferimento) - OBBLIGHI DEGLI OPERATORI (Definizione di operatore; Principali obblighi dell’operatore) - CERTIFICAZIONE E ATTESTAZIONE PER PERSONE E IMPRESE (C.D. “PATENTINO FRIGORISTI”) (Generalità; Obbligo di certificazione per le persone fisiche; Obbligo di certificazione per le imprese; Obbligo di attestazione della formazione per le persone fisiche; Obbligo di iscrizione nel Registro telematico nazionale; Tabella riepilogativa degli obblighi) - SISTEMA DI ACCREDITAMENTO E CERTIFICAZIONE (Autorità nazionali competenti; Organismo di accreditamento; Organismi di certificazione; Organismi di attestazione di formazione e organismi di valutazione della conformità) - BANCA DATI GAS FLUORURATI A EFFETTO SERRA E APPARECCHIATURE CONTENENTI GAS FLUORURATI - SANZIONI.
A cura di:
  • Angela Perazzolo