Acqua potabile per usi indoor
Nuova costruzione Ristrutturazione Edificio esistente
AREA DI VALUTAZIONE |
CATEGORIA |
2. Consumo di risorse |
2.4 Acqua potabile |
ESIGENZA |
PESO DEL CRITERIO |
Ridurre i consumi di acqua potabile per usi indoor attraverso l’impiego di strategie di recupero o di ottimizzazione d’uso dell’acqua |
5,27% |
INDICATORE DI PRESTAZIONE |
UNITÀ DI MISURA |
Volume di acqua potabile risparmiata per usi indoor rispetto al fabbisogno base calcolato |
% |
SCALA DI PRESTAZIONE |
||
|
% |
Punti |
Sufficiente |
≤ 10 |
0 |
BUONO |
> 10, ≤ 30 |
3 |
|
> 30, ≤ 60 |
4 |
OTTIMO |
> 60 |
5 |
METODO E STRUMENTI DI VERIFICA
La verifica del criterio comporta la seguente procedura (dati forniti dai progettisti):
1. calcolo del volume di acqua potabile necessario per soddisfare il fabbisogno idrico per usi indoor, destinazione d’uso residenziale, pari a 120 litri a persona al giorno;
2. calcolo del fabbisogno di acqua potabile annuo effettivo di progetto, considerando:
- il risparmio dovuto all'uso di strategie tecnologiche (sciacquoni a doppio tasto, aeratori,…)
- il contributo derivante dall’eventuale impiego di acqua piovana destinata a usi indoor
- il contributo derivante dall’eventuale impiego di acque grigie destinata a usi indoor
- il contributo derivante dall’eventuale reimpiego di acqua utilizzata per l’impianto di climatizzazione e destinate a usi indoor
3. calcolo del volume di acqua potabile risparmiata
4. rapporto tra il volume di acqua potabile risparmiato e quello necessario per soddisfare il fabbisogno idrico per usi indoor: C/A x 100
5. confronto del valore calcolato con i benchmark della scala di prestazione e attribuzione del punteggio.
DATI DI INPUT |
VALORE |
UNITÀ DI MISURA |
I1 Fabbisogno base calcolato sul numero totale di residenti |
…….. |
m³ |
I2 Volume di acqua risparmiato in base all'uso di strategie tecnologiche opportunamente scelte |
…….. |
l/pp g |
I3 Volume di acqua piovana raccolta e destinata ad usi indoor |
…….. |
l/pp g |
I4 Volume di acque grigie opportunamente trattate e destinate ad usi indoor |
…….. |
l/pp g |
I5 Volume di acqua di falda emunta per usi impiantistici e riutilizzata per usi indoor |
…….. |
l/pp g |
I6 Volume di acqua potabile recuperato dalle varie fonti |
…….. |
l/pp g |
I7 Volume di acqua potabile necessaria per usi indoor |
…….. |
l/pp g |
I8 Compilare strumento di calcolo 2.4.1 |
…….. |
% |
DOCUMENTAZIONE |
NOME DOCUMENTO |
D1 Relazione sulle tecnologie utilizzate e relativo risparmio d'acqua potabile per usi indoor. |
…………………………………………………. |
D2 Elenco delle superfici di captazione, relativa superficie di sviluppo e calcolo del volume d'acqua piovana effettivamente raccolto e destinato ad usi indoor. |
…………………………………………………. |
D3 Quantificazione delle acque grigie prodotte, opportunamente trattate e stoccate e destinate ad usi indoor. Definizione dei trattamenti utilizzati. |
…………………………………………………. |
D4 Quantificazione dell'acqua di falda precedentemente emunta per usi impiantistici e riutilizzata per usi indoor. Definizione di eventuali trattamenti utilizzati. |
…………………………………………………. |
D5 Descrizione delle valutazioni generali condotte. |
…………………………………………………. |
D6 Strumento di calcolo 2.4.1 |
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BENCHMARKING
I valori di benchmark sono espressi in % e rappresentano il rapporto tra la quantità di acqua potabile ad uso indoor risparmiata rispetto a quella stimata in base al fabbisogno di riferimento. Tale fabbisogno di riferimento è il fabbisogno idrico per usi indoor, per la destinazione d’uso residenza.
Livello 0: Il livello zero corrisponde alla scarsa presenza di strategie di risparmio. Il consumo per usi indoor è prossimo a quello di riferimento stimata.
Livello 5: Il livello cinque corrisponde al risparmio del 60% d'acqua potabile per usi indoor.
VALORE INDICATORE DI PRESTAZIONE % |
……………………………. |
PUNTEGGIO DEL SINGOLO CRITERIO |
……………………………. |
PUNTEGGIO PESATO DEL SINGOLO CRITERIO |
0,00 |
RIFERIMENTI LEGISLATIVI |
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RIFERIMENTI NORMATIVI |
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LETTERATURA TECNICA |
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