Modello di istanza per la richiesta del contributo
ex
lege n. 13/89
AL SINDACO DEL COMUNE DI ......................................................................................
Oggetto: Domanda di concessione di contributo per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13.
Il sottoscritto ........................................................................................................................
nato a .................................................................................... il ........................................, in qualità di:
disabile (1) residente (2) in ..................................................................... via/piazza ....................................................................................................................... n. ................... int. ..............., tel. ......................................................................;
esercente la potestà o tutela sul disabile (1) sig./sig.ra ......................................................................nato a ......................................................................... il ............................................ residente (2) in ................................................. via/piazza ..................................................... n. ................... int. ..............., tel. ......................................................................;
altro (3) ............................................................................................... del disabile sig./sig.ra ................................................................................................ nato a ....................................... il ............................................................................................................. residente (2) in ................................................. via/piazza .............................................................................. n. ................... int. ..............., tel. ......................................................................;
Chiede
il contributo previsto dall’art. 9 della legge in oggetto, su una previsione di spesa di euro ........................................................... - I.V.A. compresa - (4)
per l’esecuzione della seguente opera (o più opere funzionalmente connesse) (5), da realizzarsi nell’immobile sopra indicato, al fine di rimuovere una o più barriere che creano difficoltà:
A di accesso all’immobile o alla singola unità immobiliare:
1. rampa di accesso;
2. servo scala;
3. piattaforma o elevatore;
installazione
4. ascensore
adeguamento
5. ampliamento porte di ingresso;
6. adeguamento percorsi orizzontali condominiali;
7. installazione dispositivi di segnalazione per favorire la mobilità dei non vedenti all’interno degli edifici;
8. installazione meccanismi di apertura e chiusura porte;
9. acquisto bene mobile non elettrico idoneo al raggiungimento del medesimo fine, essendo l’opera non realizzabile per impedimenti materiali/giuridici:
10. altro (6) ..................................................................................................................;
B di fruibilità e visitabilità dell’alloggio:
1. adeguamento spazi interni all’alloggio (bagno, cucina, camere, ecc.);
2. adeguamento percorsi orizzontali e verticali interni all’alloggio;
3. altro (6) ..................................................................................................................;
Comunica
che avente diritto (7) al contributo, in quanto onerato della spesa, è:
il sottoscritto richiedente
..........l.......... sig. .................................................................................................., in qualità di:
esercente la potestà o tutela nei confronti del disabile;
avente a carico il disabile;
proprietario dell’immobile ove il disabile ha la residenza;
amministratore del condominio ove il disabile ha la residenza;
responsabile del centro o istituto ex art. 2 legge 27 febbraio 1989, n. 62 ove il disabile ha la residenza.
Allega
alla presente domanda:
1. certificato medico in carta libera attestante l’handicap motorio o visivo;
2. dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
3. certificato U.S.L. (o fotocopia autenticata) attestante l’invalidità totale con difficoltà di deambulazione;
4. .........................................................................................................................................
Contrassegnare con X le voci che interessano.
.............................................., lì ......................................................
Il richiedente
.....................................
L’avente diritto al contributo
(se diverso dal richiedente)
.....................................
Per conferma ed adesione ............................
Note
(1) Può accedere al contributo di cui alla legge n. 13/89 il soggetto disabile che soffre di patologie che comportano menomazioni o limitazioni funzionali
permanenti di carattere motorio (difficoltà di deambulazione ovvero cecità).
(2) Indicare l’effettiva e stabile residenza del disabile che deve coincidere con l’immobile nel quale verranno realizzate le opere oggetto del contributo.
(3) Indicare il rapporto intercorrente con il disabile (coniuge, figlio, ecc.) se non rientra nei casi precedenti (esercente potestà o tutela).
(4) Indicare la previsione di spesa per la realizzazione/acquisto delle opere/macchinari oggetto della richiesta. Il contributo verrà calcolato secondo le indicazioni dell’art. 9, comma 2, della legge n. 13/89. Il contributo sarà ricalcolato sull’importo effettivo in caso di spesa inferiore a quella preventivata. Non si procederà a ricalcolo in caso di spesa effettiva superiore a quella preventivata.
(5) Si precisa che per “opere funzionalmente connesse” si intendono quelle volte alla rimozione di barriere architettoniche che ostacolano la stessa funzione (funzione di accesso, di visitabilità, ecc.). In relazione a ciò, qualora si intenda realizzare più opere e queste siano “funzionalmente connesse”, il richiedente deve formulare un’unica domanda essendo unico il contributo che verrà, quindi, computato in base alla spesa complessiva. Qualora di un’opera o di più opere “funzionalmente connesse” possano fruire più portatori di handicap, deve essere presentata una sola domanda da uno dei portatori in quanto uno solo è il contributo concesso. Se invece le opere riguardano l’abbattimento di barriere che ostacolano funzioni tra loro diverse (accesso: installazione rampa o servoscala; visitabilità: adeguamento servizi igienici) il richiedente deve presentare più istanze per ognuna delle quali otterrà il relativo contributo. I contributi di cui alla legge n. 13/89 sono cumulabili con altri concessi a qualsiasi titolo per la realizzazione della stessa opera, fermo restando che l’importo complessivo dei contributi non può superare la spesa effettivamente sostenuta.
(6) Specificare l’opera da realizzare.
(7) Il soggetto avente diritto al contributo può non coincidere con il portatore di handicap qualora questi non provveda alla realizzazione delle opere a proprie spese.