CAVA CESSATA - Mod. A/2

DATA

Data di compilazione


DATI IDENTIFICATIVI DELLA CAVA

FLAG_A_C



Cava attiva

CAMBIO

Cambio attività

COD. CAMBIO

Tipo di cambio


Da attiva a cessata


Da cessata ad attiva

DATA

In data .............................................................

Documentazione bibliografica

TIPO.DOC



Archivio regionale


Archivio provinciale


Altro


Titolo ................................................................


INDIVIDUAZIONE e LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE

A 1

Provincia .................................................

A 2

Comune ..................................................


A 2.1 codice ISTAT .................................

A 3

Località ...................................................

A 4

Denominazione ex-Cava ........................

A 5

Tipo di cava cessata


Cava dismessa


Cava abbandonata


SI NO


A 5.1 Delibera N. ....................................


A 5.2 Data ...............................................


A -5.4 Note ..............................................


A 5.5 Competenza


Regionale


Provinciale

A 6

Sigla ex-Cava


A 6 BIS Sigla Piano Cave I.r. 18/82 ..........................

A 7

Settore merceologico


Argilla


Calcari e dolomie


Pietre ornamentali


Pietrischi


Sabbia e ghiaia


Torbe

A 8

Materiale estratto

A 9

Sezione Carta Tecnica Regionale (C.T.R.) scala 10.000 ....................................

A 10X

Coordinata baricentrica X Gauss-Boaga della cava ............................................

A 10Y

Coordinata baricentrica Y Gauss-Boaga della cava ............................................

A 11

Foto aerea


SI NO


A 11.1 data volo .....................................


A 11.2 n. striscia ...................................


A 11.3 n. foto ........................................

A 12

Tipologia di Cava


In sotterraneo


A cielo aperto

A 13

Tipologia per cave a cielo aperto


Culmine


Base versante


Mezzacosta


Terrazzo


A fossa in falda


A fossa a secco

A 14

Pendenza media del versante ........................ gradi

A 15

Quota media della falda s.l.m. ....................... m

A 16

Quota massima dello scavo s.l.m. ................. m

A 17

Quota minima dello scavo s.l.m. .................... m

F 19

Superficie complessiva della cava


fino a i ha


da 1 a - 10 ha


da 10 a 30 ha


oltre 30 ha

F 20

Superficie complessiva dell'area di estrazione in falda


Fino a 1 ha


da 1 a 10 ha


da 10 a 30 ha


oltre 30 ha


STATO GIURIDICO AMMINISTRATIVO

B 1

Inizio attività


Antecedente il 1982


Posteriore al 1982


Posteriore al 1998

I 2

Cessazione dell'attività


Antecedente il 1982


Posteriore al 1982


Posteriore al 1998

L 1

Cava autorizzata ai sensi delle normative regionali prima della cessazione


SI NO

L 2

Autorizzazioni (eventuali)


B 2.1 Ente


Provincia Regione


B 2.2 N. ...........................


B 2.3 Data .......................


B 2.3.1 Natura del provvedimento


Delibera


Autorizzazione dirigenziale


Determinazione dirigenziale


Decreto


B 2.4 Scadenza ...............


B 2.5 Tipo


Proroga / Proseguimento


Ampliamento


Nuova apertura


Cava per opere pubbliche


Riassetto cava cessata


Altro


B 2.6 Titolare ................................


B 2.7 Sede ...................................


B 2.8 Codice fiscale .....................


B 2.9 Vol. autorizzato ................... mc


B 2.10 Superficie .......................... ha


B 2.11 Altezza/Profondità ............. m


B 2.12 Mappali

D 4

Recupero ambientale previsto


SI NO


D 4.2 Data inizio recupero ..............................


D 4.3 Data fine recupero ................................


D 4.4 Tipo recupero


Agricolo


Discarica


Insediativo


Itticoltura


Naturalistico


Produttivo


Ricreativo


Verde pubblico


Altro


D 4.5 Superficie recupero .............................. ha

M 1

Successivi provvedimenti finalizzati al recupero (art. 39 I.r. 14/98)


M 1.1 Ente


Provincia


Regione


M 1.2 N. Provvedimento .............................................


M 1.3 Data ...................................................................


M 1.4 Titolare ..............................................................


M 1.5 Codice fiscale ....................................................


M 1.6 Sede .................................................................


M 1.7 Tipo recupero


Agricolo


Discarica


Insediativo


Itticoltura


Naturalistico


Produttivo


Ricreativo


Verde pubblico


Altro


M 1.8. Superficie ........................................................ ha


M 1.9 Altezza/profondità ............................................. m


M 1.10 Mappali ............................................................


M 1.11 Scadenza .........................................................


M 1.12 Volume commercial ......................................... mc

M 2

Provvedimenti finalizzati al recupero emanati in base ad altre normative


M 2.1 Ente .......................................


M 2.2 Tipo ....................................................................


QUADRO AMBIENTALE E RECUPERO AMBIENTALE

D 1

Presenza di centri abitati limitrofi


Entro 500 m


Entro 1 km


Entro 5 km


Oltre 5 km

D 2

Uso del suolo prevalente nella zona


Arbusteto


Bosco


Colture arboree


Discarica


Edificato


Incolto


Itticoltura


Laghetto


Pascolo


Seminativo


Verde pubblico

D 3

Vincoli esistenti


Beni culturali


Fasce fluviali A (L. 183/89)


Fasce fluviali B (L. 183/89)


Fasce fluviali C (L. 183/89)


Idrogeologico


Paesaggisticoambientale


Parco nazionale


Parco regionale


Riserve e monumenti naturali


Area di salvaguardia delle acque destinate a consumo umano


Militare


Altro

H 1

Cava già sottoposta a interventi di recupero


SI NO

H 2

(se SI) Uso attuale del suolo nella ex-cava e % superficie occupata


Arbusteto


Bosco


Colture arboree


Discarica .....................................


Edificato ......................................


Incolto .........................................


Itticoltura ......................................


Laghetto .......................................


Pascolo ........................................


Semmativo ..................................


Verde pubblico ............................

H 3

(se SI) Modalità del recupero (di cui sopra)


Rec. realizzato in base a imposizione amministrativa


Rec. realizzato indipendentemente da imposizioni amministrative


H 3.1 Rif. Aut. N. ..................................


H 3.2 Data.............................................

H 4

(se NO) Uso attuale del suolo nella ex-cava e % superficie occupata


Acqua


Arbusteto


Bosco


Incolto


Impianti in disuso


Seminativo


Superficie priva di vegetazione


Altro

H 5

(se NO) Eventuali situazioni di degrado localizzato


Instabilità dei versanti


Zone di erosione


Accumulo di materiali di scarto


Altro


Note per la compilazione dell'allegato A/2

Per cava cessata si intende, in generale, un sito oggetto in passato di attività estrattiva ad oggi terminata.

DATA: indicare la data di compilazione della scheda o l'ultimo aggiornamento.

FLAG_A_C Non sbarrare il riquadro se la cava è cessata.

CAMBIO: sbarrare la casella interessata.

DATA: indicare la data in cui è avvenuto il cambio di attività


Documentazione bibliografica

TIPO.DOC: sbarrare la casella interessata a seconda che l'e­ventuale documentazione relativa alla cava sia regionale o provinciale.

Titolo: inserire il titolo della documentazione consultata.

A 1

Indicare la sigla della Provincia.

A 2

Indicare per esteso il comune e (A2.1.) il relativo codice ISTAT.

A 3

Indicare per esteso il nome della località.

A 4

Indicare, se conosciuta, la denominazione della ex cava.

F5

Contrassegnare la casella interessata tenendo conto quanto segue: per cava dismessa si intende una cava cessata a seguito dell'esaurimento del giacimento; per cava abbandonata si intende una cava cessata, per motivi vari, pur in presenza di un giacimento residuo.

A 5

Contrassegnare la casella interessata.


Nel caso di precedente inserimento della cava nel Piano Cave, indicare:


A 5.1 Numero della delibera del consiglio regionale di approvazione del Piano.


A 5.2. Data della delibera del consiglio regionale di approvazione del Piano.


A 5.4 Inserire eventuali note.


A 5.5 Contrassegnare la casella interessata.

A 6

Indicare la sigla della cava cessata.


Al fine di semplificare l'individuazione delle cave all'interno dell'intero territorio regionale, ogni singola cava cessata censita dovrà essere contraddistinta dalla sigla R + numero attribuito alla cava / settore + ATE (eventuale) / Sigla della Provincia (Es. R233/g/CO).


A ogni cava dovrà essere assegnato un numero, che dovrà rimanere unico nell'ambito della banca dati provinciale, considerata nell'insieme delle cave, sia attive, sia cessate. Il numero rimarrà immutato anche nel caso di trasformazione della cava da attiva a cessata o viceversa.


Per i settori merceologici si intendono valide le seguenti abbreviazioni: sabbia e ghiaia = g, argilla = a, torbe = t, pietre ornamentali = o, calcari e dolomie c, pietrischi anche derivati come residui = p.


A6 BIS Indicare la eventuale sigla della cava così come presente all'interno del piano cave provinciale approvato precedentemente all'entrata in vigore della I.r. 14/98.

A 7

Indicare il settore o i settori merceologici interessati.


Sulla base dei criteri, approvati con deliberazione della Giunta regionale n. 6/41714 del 26 febbraio 1999, i settori merceologici sono i seguenti (tra parentesi sono riportate per comodità le relative abbreviazioni): sabbia e ghiaia (g), argilla (a), torbe (t), pietre ornamentali (o), calcari e dolomie per calce e cemento (e), pietrischi anche derivati come residui (p).

A 8

Il materiale estratto va individuato tra quelli riportati nell'elenco tratto dal modello di statistica delle cave «Sezione C - Natura dei prodotti».

A 9

Laddove la cava interessi più sezioni, indicare per prima quella interessata in prevalenza e, a seguire, le altre in ordine di importanza.

A 10X

Indicare l'ascissa, riferita al sistema Gauss-Boaga, del punto baricentrico della cava. Il baricentro va determinato tenendo conto dell'area complessiva oggetto di coltivazione anche in passato.

A 10Y

Indicare l'ordinata, riferita al sistema Gauss-Boaga, del punto baricentrico della cava. Il baricentro va determinato tenendo conto dell'area complessiva oggetto di coltivazione anche in passato.

A 11

Indicare la presenza o l'assenza di foto aeree disponibili, utile all'individuazione della cava.


A 11.1 Indicare la data relativa alla foto aerea disponibile, utile all'individuazione della cava.


A 11.2 Indicare il numero della striscia relativa alla foto aerea disponibile, utile all'individuazione della cava.


A 11.3 Indicare il numero della foto aerea disponibile, utile all'individuazione della cava.

A 12

Contrassegnare la casella interessata.

A 13

In caso di cava a cielo aperto, contrassegnare la casella interessata.

A 14

La pendenza del versante va indicata, in gradi, per le cave a cielo aperto di culmine / base versante / mezzacosta.

A 15

La quota media della falda, in metri, va indicata per le cave a cielo aperto a fossa / terrazzo.

A 16

Per le cave cessate la quota massima, in metri, deve tenere conto anche dell'attività estrattiva esercitata nella cava in passato.

A 17

Per le cave cessate la quota minima, in metri, deve tenere conto anche dell'attività estrattiva esercitata nella cava in passato.

F 19

Indicare, in ha, la superficie complessiva dell'area interessata dall'attività estrattiva esercitata nella cava sia a seguito delle varie autorizzazioni (regionali e/o provinciali) sia antecedentemente all'entrata in vigore della normativa regionale in materia, anche in presenza di parziale recupero della cava stessa.

F 20

Indicare, in ha, la superficie complessiva dello specchio d'acqua esistente conseguente all'attività estrattiva in falda esercitata nella cava sia a seguito delle varie autorizzazioni (regionali e/o provinciali) sia antecedentemente all'entrata in vigore della normativa regionale in materia, anche in presenza di parziale recupero della cava stessa.

B 1

Contrassegnare la casella interessata.

I 2

Contrassegnare la casella interessata.

L 1

Contrassegnare la casella interessata inerente l'apertura dell'attività di cava.

L 2

Riportare i dati relativi all'ultima autorizzazione rilasciata, ove presente.


B 2.1 Contrassegnare la casella relativa all'ente che ha rilasciato l'autorizzazione.


B 2.2 Indicare il numero del provvedimento autorizzativo.


B 2.3 Indicare la data del provvedimento autorizzativo.


B 2.3.1 Contrassegnare la casella interessata.


B 2.4 Indicare la data di scadenza dell'autorizzazione.


B 2.5 Contrassegnare la casella interessata.


B 2.6 Indicare il soggetto giuridico autorizzato (B 2.7 - B 2.8) l'indirizzo della relativa sede ed il codice fiscale.


B 2.9 Indicare, in metri cubi, il volume di escavazione autorizzato.


B 2.10 Indicare, in ettari, la superficie di escavazione autorizzata.


B 2.11 Nel caso di cave di monte andrà indicata l'altezza del fronte autorizzato; nel caso di cave di pianura la profondità di escavazione autorizzata.


B 2.12 Indicare i numeri dei mappali catastali che interessano la cava.

D 4

Indicare se era previsto il recupero ambientale nell'area di ex-cava.


D 4.2 Indicare la data di inizio recupero.


D 4.3 Indicare la data fine recupero.


D 4.4 Contrassegnare la casella interessata.


D 4.5 Indicare, in ettari, la superficie interessata dal recupero.

M 1

Questa voce sarà compilata in momenti successivi, laddove vengano emanati provvedimenti atti a garantire il recupero ambientale della ex-cava, come da art. 39 l.r. 14/98.

M 2

Questa voce sarà compilata in momenti successivi, laddove vengano emanati provvedimenti atti a garantire il recupero ambientale della ex-cava, non previsti dall'art. 39 l.r. 14/98.

D 1

Contrassegnare la casella interessata indicante la distanza del perimetro dell'area di cava dal centro abitato più vicino.

D 2

Contrassegnare la casella o le caselle interessate relative agli usi del suolo prevalenti nelle aree limitrofe allo scavo.

D 3

Contrassegnare la casella o le caselle interessate.


Il vincolo paesaggistico-ambientale ed il vincolo relativo ai Beni Culturali sono quelli individuati dal d.lgs. 490/99.


La zona di salvaguardia delle acque destinate a uso umano è quella definita dall'art. 21 del d.lgs. 152/99 modificato dal d.lgs. 258/2000.


Il vincolo idrogeologico è quello individuato dal r.d. 3267/1923 e delle leggi 8/76, 80/89, 33/80.

H 1

Indicare se, nella ex-cava, sia già stato portato a termine un intervento di recupero ambientale.

H2

Per le cave cessate in cui siano già stati realizzati interventi volti al recupero di cui sopra, contrassegnare la casella relativa l'attuale uso del suolo nell'area della ex-cava e indicare la percentuale di superficie coperta (25%, 50%, 75%, 100%) per ciascuna delle voci individuate. Per «edificato» si intendono insediamenti residenziali o produttivi di nuova fabbricazione e non eventuali impianti residui dell'attività di cava. Per «discarica» si intende esclusivamente una discarica controllata regolarmente autorizzata. Per «Colt. arborea» si intende un'area occupata da vigneti, oliveti, pioppeti, frutteti o altre coltivazioni simili.

H 3

Indicare se gli interventi di recupero di cui sopra siano stati disposti come da autorizzazione (H 3.1 richiamare gli estremi dell'autorizzazione di seguito riportata in L 2) o in assenza di imposizioni amministrative.

H 4

Per le cave cessate in cui non siano stati realizzati interventi volti al recupero, contrassegnare la casella relativa l'attuale uso del suolo nell'area della ex-cava e indicare la percentuale di superficie coperta (25%, 50%, 75%, 100%) per ciascuna delle voci individuate.


Per «impianti in disuso» si intendono edifici e strutture abbandonati precedentemente utilizzati per l'attività di cava. Per «superficie priva di veg.» si intendono, sia le aree che presentino affioramento del substrato roccioso sia superfici libere da edificato e prive di copertura vegetale (zone sterrate, accumuli di materiali di scarto, ...).

H 5

Indicare, per le cave in cui non siano stati effettuati interventi di recupero, l'eventuale presenza di particolari situazioni di degrado.


NOTA: alcune informazioni contenute in questo modello, come i dati identificativi della cava e le lettere A, B, C, D, sono comuni sia alle cave attive che a quelle cessate e pertanto vengono individuate nei mod. A 11 e A 12 allo stesso modo; le informazioni contenute nelle lettere F, G, H, I, L e M, invece, si riferiscono specificamente alle cave cessate.