MODELLO «C»
(Da compilare domanda per la
domanda di indennizzo a favore dei soggetti di cui all'art. 2, comma
2, del decreto ministeriale di attuazione del decreto legislativo 11
febbraio 1998, n. 32).
Bollo da
Euro 10,33
|
Al Ministero delle attività produttive D.G.E.R.M. Segreteria comitato tecnico |
|
Ristrutturazione rete carburanti |
|
Via Molise, 2 |
|
00187 Roma |
Il sottoscritto ................................. in qualità di ……………della società ………………………, con sede in ........................ via ............................................................, c.a.p. ……….. partita IVA .................................... telefono n. ........................................;
Chiede:
la corresponsione dell'indennizzo di cui all'art. 6 del decreto legislativo 11 febbraio 1998, n. 32.
A tal fine dichiara sotto la propria responsabilità:
1) di essere titolare di autorizzazione per i seguenti impianti:
Comune |
Provincia |
Via e numero civico |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
…………………………….. |
2) che uno dei sopra elencati impianti è stato chiuso alle vendite il .... per .... (specificare quale impianto e relativa motivazione);
3) che si impegna a non riattivare l'impianto e a smantellarlo non appena ottenute le relative autorizzazioni;
4) che il decreto di autorizzazione relativo all'impianto per il quale viene chiesto l'indennizzo è conforme all'originale;
5) che la copia dell'allegato U.T.F. dell'anno .... è conforme all'originale in suo possesso;
6) di avere effettuato, a favore della Cassa conguaglio G.P.L. sul c/c n. 997560/19 presso la Banca Intesa S.p.a., piazza Barberini, 21 - 00187 Roma - C.A.B. 5000 - A.B.I. 3069, il versamento previsto dalla normativa vigente.
Data ........................................... |
Firma ...................................... |
Si allega alla presente domanda:
1) copia del decreto di autorizzazione relativo all'impianto per il quale viene richiesto l'indennizzo;
2) copia dell'allegato U.T.F. dell'ultimo anno solare completo di attività relativo al medesimo impianto;
3) copia del certificato di iscrizione alla camera di commercio. Poiché la domanda è considerata un atto di straordinaria amministrazione, deve essere a firma congiunta di tutti i soci o disgiunta, secondo quanto indicato sul camerale. Occorre allegare dei soci firmatari anche fotocopia del documento d'identità valido e del codice fiscale;
4) copia della nota di restituzione del relativo titolo autorizzativo al comune nel quale è ubicato l'impianto;
5) copia dell'accettazione o presa d'atto, da parte del comune nel quale è ubicato l'impianto, del titolo autorizzativo stesso.