Designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale
In riferimento alle intese intercorse, previa consultazione del/i rappresentante/i dei lavoratori per la Sicurezza (*), comunichiamo la sua designazione quale Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale ai sensi dell'art. 8, 2° comma del D.L.vo 19 settembre 1994, n. 626.
Le precisiamo che i compiti relativi a tale incarico, come previsto dall'art. 9 del predetto decreto sono:
- individuazione dei fattori di rischio;
- valutazione dei rischi;
- individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro nel rispetto della normativa vigente;
- elaborazione, per quanto di competenza, delle misure preventive e protettive attuate e dei sistemi utilizzati ad esito della valutazione dei rischi, e nonché dei sistemi di controllo di tali misure;
- elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali, ivi compresi gli adempimenti relativi a lavori in appalto all'interno delle unità produttive, di cui all'art. 7 D.L.vo 626/94;
- proposte in merito ai programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
- partecipazione alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori;
- informazione ai lavoratori su:
a) rischi per la sicurezza e la salute connessi all'attività dell'impresa in generale;
b) misure e attività di protezione adottate;
c) rischi specifici cui sono esposti in relazione all'attività svolta, normative di sicurezza e disposizioni aziendali in materia;
d) pericoli connessi all'uso delle sostanze e dei preparati pericolosi, sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica;
e) procedure concernenti il pronto soccorso, la lotta antincendio, la evacuazione dei lavoratori;
f) nominativi del responsabile del servizio di prevenzione e protezione e del medico competente;
g) nominativi dei lavoratori incaricati di applicare le misure di cui agli artt. 12 e 15 del D.L.vo n. 626.
Per lo svolgimento dei predetti compiti Ella sarà coadiuvato dai signori ............................................................................ addetti al servizio (riempire nel caso tali addetti siano previsti)
Ella sarà informato circa:
a) la natura dei rischi;
b) l'organizzazione del lavoro, la programmazione e l'attuazione delle misure preventive e protettive;
c) la descrizione degli impianti e dei processi produttivi;
d) i dati del registro degli infortuni e delle malattie professionali;
e) le prescrizioni degli organi di vigilanza.
Potrà disporre di mezzi e tempo adeguati, in conformità a quanto concordato con l'Azienda.
Potrà avvalersi, se necessario e previa autorizzazione, di persone esterne all'Azienda, in possesso di specifiche conoscenze professionali necessarie ad integrare l'azione di prevenzione e protezione.
Il Suo nominativo sarà trasmesso, come previsto dall'art. 8, 11° comma, del D.L.vo n. 626, all'Ispettorato del Lavoro ed alla USL territorialmente competente.
A norma dell'art. 9, 3° comma, dello stesso decreto, Le ricordiamo inoltre che tutti i componenti del Servizio di Prevenzione e Protezione sono tenuti al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui vengano a conoscenza nell'esercizio delle funzioni svolte.
Voglia restituire copia della presente firmata per accettazione.
Distinti saluti.
Data, Firma del datore di lavoro
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(*) Se il rappresentante dei lavoratori non é stato eletto, sostituire l'inciso col seguente: "premesso che non é stato possibile consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza in quanto non eletto".