Quali software preferire per la progettazione di edifici?

Il progettista ha sempre avuto ampia scelta nel software da utilizzare, qualunque fosse l’aspetto di progettazione di cui si occupa: ogni software con i propri pro e contro, ed ogni tecnico con le proprie ragioni per preferirne uno.

La scelta può essere orientata da diversifattori: facilità d’uso, affidabilità, performance, costi.

Ma sono anche altre le caratteristiche determinanti nella scelta: una su tutte l’integrazione.

Sappiamo che il processo di progettazione edilizia si compone di varie fasi (architettonica, strutturale, impiantistica, energetica, di interni, di esterni, di computazione, di programmazione, di presentazione), con spiccate specializzazioni delle figure coinvolte in ciascuna di esse: ecco perché la principale necessità è sempre stata quella del ‘dialogo’ tra i software.

Con la diffusione dell’uso di software BIM, l’approccio alla progettazione avviene in maniera diversa e innovativa, con maggiore integrazione delle diverse discipline in un unico modello, e conseguenti risparmi di tempo, costi, meno errori e conflitti, e soprattutto mantenendo per ogni successivo step di progettazione i dati e le informazioni già inserite.

Nell’AEC il cambio di approccio alla progettazione è andato di pari passo con l’evoluzione tecnologica e con le soluzioni hardware e software presenti sul mercato.

I progettisti sanno bene che oggi i clienti vogliono vedere qualcosa di più che disegni concettuali, progetti e modelli fisici: vogliono vedere rappresentazioni virtuali che offrano maggiori dettagli, che gli consentano di vivere il manufatto nella sua evoluzione progettuale.

Per non parlare della collaborazione tra i vari attori coinvolti nel processo di progettazione e della necessità di una condivisione in real-time.

I software di BIM Authoring più utilizzati permettono l’integrazione tra le diverse fasi del processo di progettazione tramite moduli aggiuntivi lanciati direttamente dall’ambiente di lavoro.

Il vantaggio di questo utilizzo sta nella possibilità di variare le soluzioni progettuali e osservare in tempo reale i cambiamenti applicati al modello simulato.

Molti altri applicano un’integrazione indiretta, consistente nell’importazione dei modelli informativi in software terzi.

ACCA software offre la propria versione della modellazione BIM con Edificius, software pensato per tutti i tecnici coinvolti nel processo di progettazione e che, come tale, mira a incorporare tutte le discipline rilevanti della progettazione degli edifici in un'unica suite.

Un software all-in-one che ha la flessibilità di supportare l'intero progetto dall'inizio alla fine: dalla progettazione concettuale, ai modelli BIM completamente coordinati, ai documenti di costruzione, alle presentazioni.

Il vantaggio di questo approccio e di questo livello di integrazione è ovvio: i progettisti architettonici devono collaborare con i team di progettazione impiantistica, energetica, strutturale, quindi l'utilizzo dello stesso strumento facilita la comunicazione e il coordinamento tra le discipline.

Edificius presenta inoltre un’ampia gamma di ambienti dedicati all’Architectural Visualization, utili sia in fase di progettazione che in quella di presentazione, ambienti integrati in grado di produrre semplicemente e velocemente:

• rendering fotorealistici di interni ed esterni, grazie al motore di Rendering Ray Tracing integrato AMD Radeon™ProRender e all’uso dell'Intelligenza Artificiale;
• videoediting e fotoritocco;
• Real-Time rendering;
• realtà virtuale immersiva.

La loro integrazione permette la completa lettura delle informazioni contenute nelle geometrie modellate, con il risultato di poter interrogare gli oggetti all’interno di un ambiente di navigazione fotorealistico.

Per maggiori informazioni:
ACCA software S.p.A.
Contrada Rosole 13 
83043 Bagnoli Irpino (AV)
tel. 0827/69504
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