Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
D. Commissario ad-actaR. Lazio 08/04/2020, n. U00051
D. Commissario ad-actaR. Lazio 08/04/2020, n. U00051
Scarica il pdf completo | |
---|---|
Testo del provvedimentoIL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO AD ACTA VISTI: - lo Statuto della Regione Lazio; - la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 10 aprile 2018 con la quale il Presidente della Regione Lazio Dott. Nicola Zingaretti è stato nominato Commissario ad Acta per la realizzazione degli obiettivi di risanamento finanziario previsti nel piano di rientro dai disavanzi regionali nel settore sanitario; - la Deliberazione della Giunta Regionale n. 271 del 5/6/2018 concernente “Conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria ai sensi del regolamento di organizzazione 6 settembre 2002, n. 1. Approvazione schema di contratto” con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale Salute e Integrazione sociosanitaria al Dott. Renato Botti: - la Legge 7 agosto 2015, n.124 “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”; - il Decreto Legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992 e successive modificazioni ed integrazioni; - il Decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 1997 in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private; - la Legge Regionale 3 marzo 2003, n. 4, e successive modifiche e integrazioni; - il Decreto del Commissario ad Acta n. U0008 del 10 febbraio 2011 con il quale sono stati modificati i requisiti minimi approvati con il DCA n. 90/2010; - il Decreto del Commissario ad Acta n.U00461 del 15 novembre 2013 con il quale è stata recepita l’intesa tra il Governo e le Regioni sul documento del Ministero della Salute che definisce i requisiti minimi e le modalità organizzative di assistenza ai malati in fase terminale e delle unità di cure palliative e della terapia del dolore; |
|
ALLEGATO 10.4 REQUISITI SOGGETTIVI L’attività sanitaria, pur se esercitata sotto forma di impresa, è primariamente un’attività protetta, sottoposta al rilascio di espressa autorizzazione che deve presupporre, oltre alla presenza di requisiti oggettivi (strutturali, tecnologici, organizzativi), anche soggettivi di professionalità e onorabilità. I soggetti che presentano istanza, pertanto, devono possedere, ove sussista l’obbligo, il titolo professionale abilitante all’esercizio dell’attività sotto forma di studio professionale, ovvero l’iscrizione in C.C.I.A.A. o al R.E.A. in relazione all’attività statutaria finalizzata all’esercizio dell’attività sanitaria. Oltre a quanto sopra, i requisiti di onorabilità sono riconducibili all’assenza di: 1. cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dall’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 e successive |
|
ALLEGATO 24.5bis CENTRO RESIDENZIALE PER CURE PALLIATIVE PEDIATRICHE – HOSPICE PEDIATRICO Finalità e destinatari Nell’ambito delle cure palliative pediatriche l’hospice è deputato alla gestione delle “...situazioni più complesse, che richiedono l’intervento continuativo di professionisti esclusivamente dedicati alle cure palliative pediatriche, operanti in equipe multi-professionali specifiche (terzo livello o livello di cure palliative specialistiche).…”, rappresentando la risposta organizzativa alternativa alla degenza in ospedale e preparatoria della cura prestata a domicilio. “…Non si connota come un reparto ospedaliero, ma piuttosto come una “casa per bambini”, dove siano rispettate le relazioni e l’ambiente familiare, accolte le istanze di privacy, socialità, promozione dello sviluppo e della qualità della vita del minore, anche attraverso aperture ed interazioni con la rete istituzionale operante nell’area ove esso insiste. Deve prevedere spazi diversificati dedicati ai neonati-lattanti, ai bambini e agli adolescenti. Il ricovero in Hospice può verificarsi in tre circostanze: a. in fase di deospedalizzazione, quale soluzione temporanea, finalizzata all’ulteriore stabilizzazione delle condizioni del minore ed al completamento dell’organizzazione dell’assistenza domiciliare; b. in fase di assistenza domiciliare, quale soluzione temporanea finalizzata a fornire alla famiglia un periodo di sollievo o a permettere una revisione del Piano Assistenziale che necessiti di un monitoraggio più stretto; c. in fase di deospedalizzazione, quale ambito assistenziale prescelto a causa dell’impossibilità di offrire assistenza domiciliare per motivi di natura ambientale, clinico o socio-assistenziale. L’attività svolta è prevalentemente di cure palliative specialistiche, rivolta a minori con bisogni assistenziali complessi ed impegnativi e può essere effettuata sia in regime di ricovero che in regime di day-hospice o ambulatoriale a seconda delle circostanze. Il personale è pertanto costituito da una equipe multiprofessionale, numericamente proporzionata al numero dei posti letto e alla complessità della casistica, esperta in cure palliative per i minori e competente in prestazioni e percorsi assistenziali di presa in carico ad alta complessità. Le prestazioni svolte devono rispondere ai bisogni del neonato, bambino, dell’adolescente […]” (DGR 87/2010). È pertanto, un servizio di tipo residenziale per l'assistenza in ricovero temporaneo di pazienti pediatrici affetti da malattie progressive e in fase avanzata, a rapida evoluzione e a prognosi infausta, per i quali ogni terapia finalizzata alla guarigione o alla stabilizzazione della patologia non è possibile o appropriata e, in special modo, per pazienti affetti da malattie life-limiting o lifethreating che necessitano di assistenza palliativa e di supporto. Le Cure Palliative in hospice, sono costituite, pertanto, da un complesso integrato di prestazioni professionali di tipo medico, infermieristico, riabilitativo e psicologico, assistenza farmaceutica e accertamenti diagnostici oltre che da prestazioni sociali, tutelari ed alberghiere, nonché di sostegno spirituale. L’assistenza medica, infermieristica e la presenza di operatori socio sanitari è garantita in via continuativa sulle ventiquattro ore, sette giorni su sette. Con questa struttura di base collaborano, in rapporto ai bisogni del malato e della famiglia, psicologi, assistenti sociali nonché le altre figure professionali ritenute essenziali per assicurare il lavoro erogato da équipe multidisciplinari e multiprofessionali. Le equipe multiprofessionali adottano quale strumento di condivisione professionale periodica la riunione d’equipe. Attività assistenziale (interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali) Tipologia - assistenza residenziale: l’insieme degli interventi sanitari, socio-sanitari e assistenziali nelle cure palliative erogati ininterrottamente da équipe multidisciplinari presso una struttura, denominata «hospice»; -day hospice: l’articolazione organizzativa degli hospice che eroga prestazioni diagnosticoterapeutiche e assistenziali a ciclo diurno non eseguibili a domicilio; - assistenza specialistica di terapia del dolore: l’insieme degli interventi sanitari e assistenziali di terapia del dolore erogati in regime ambulatoriale, di day hospital e di ricovero ordinario. L’attività assistenziale a) si basa sulla presa in carico del malato e della sua famiglia, la cura e il controllo attento e puntuale dei sintomi, primo fra tutti il dol |
Dalla redazione
- Edilizia e immobili
- Edilizia privata e titoli abilitativi
Cambio di destinazione d'uso di immobili e unità immobiliari
- Dino de Paolis
- Ambiente, paesaggio e beni culturali
- Edilizia e immobili
- Beni culturali e paesaggio
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Titoli abilitativi
Interventi edilizi e vincolo paesaggistico
- Dino de Paolis
- Studio Groenlandia
- Edilizia e immobili
- Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
La sanatoria degli abusi edilizi
- Redazione Legislazione Tecnica
- Studio Groenlandia
- Piano Casa
- Standards
- Edilizia e immobili
- Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
- Edilizia privata e titoli abilitativi
Requisiti igienico-sanitari nelle costruzioni
- Studio Groenlandia
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
29/11/2024
- Privacy, software house in aiuto da Italia Oggi
- Iva per i lavori non eseguiti da Italia Oggi
- Appalti, passaporto digitale per i prodotti da costruzione da Italia Oggi
- Il contratto di avvalimento deve essere determinato da Italia Oggi
- Appalti, le indicazioni Anac per i controlli da Italia Oggi
- Condono mini-debiti pericoloso per gli enti da Italia Oggi