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22/10/2019

Edilizia scolastica e sicurezza: finanziamento per prevenire il crollo di solai e controsoffitti

Il Ministero dell’istruzione e della ricerca ha stanziato 65,9 milioni di euro per finanziare verifiche e indagini diagnostiche relative a elementi strutturali e non strutturali di solai e controsoffitti di immobili pubblici ad uso scolastico e per interventi urgenti necessari.

Il 17/10/2019 è stato pubblicato l’Avviso pubblico del Ministero dell’istruzione e della ricerca (MIUR) del 16/10/2019, n. 30628, che prevede il finanziamento per indagini e verifiche dei solai e controsoffitti degli edifici scolastici pubblici.

Il MIUR ha sottolineato che una delle maggiori ragioni di insicurezza delle scuole è il crollo di intonaco dai soffitti.
Il finanziamento straordinario, per un importo complessivo di 65,9 milioni di euro, servirà a conoscere in maniera puntuale lo stato in cui versano gli edifici scolastici ed a mettere a disposizione risorse necessarie per intervenire.

Possono presentare richiesta di finanziamento tutti gli enti locali proprietari di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico di ogni ordine e grado e censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica.

Sono stanziati i seguenti importi:
- 40 milioni di euro, che potranno essere utilizzati dagli enti locali proprietari degli edifici scolastici al solo fine di finanziare verifiche e indagini diagnostiche relative a elementi strutturali e non strutturali di solai e controsoffitti degli edifici scolastici;
- 25,9 milioni di euro, da ripartire successivamente, per interventi urgenti che dovessero rendersi necessari all’esito delle suddette indagini e verifiche sui solai e controsoffitti.

il 30% dei contributi da assegnare sono destinati alle Province e alle Città metropolitane, mentre la restante percentuale è a favore dei Comuni e/o Unioni di Comuni.

Gli enti locali possono presentare la propria candidatura dalle ore 10.00 del 05/11/2019 alle ore 15.00 del 29/11/2019.

La valutazione delle candidature ai fini dell’assegnazione dei contributi avviene sulla base dei seguenti criteri: vetustà degli immobili con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970, eventuale quota di cofinanziamento, zona sismica, tipologia costruttiva dei solai e presenza di controsoffitto, popolazione scolastica coinvolta, assenza di finanziamento negli ultimi cinque anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche.
 

Dalla redazione