Rivista online e su carta in tema di
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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L’ordine di demolizione dell’opera abusiva è efficace anche nei confronti degli eredi
La C. Cass. pen. 13/05/2019, n. 20481 ha chiarito che l'ordine di demolizione di un'opera abusiva:
- assolve ad una funzione ripristinatoria del bene leso, configura un obbligo di fare per ragioni di tutela del territorio e non ha finalità punitive;
- ha natura di sanzione amministrativa di carattere reale a contenuto ripristinatorio;
- produce effetti sul soggetto che si trova in rapporto con il bene, anche se non è l'autore dell'abuso;
- può essere revocato solo nel caso in cui siano emanati, dall'ente pubblico cui è affidato il governo del territorio, provvedimenti amministrativi con esso assolutamente incompatibili;
- in assenza di provvedimenti amministrativi sopravvenuti con esso incompatibili, conserva la sua efficacia anche nei confronti dell'erede del condannato o di chiunque vanti sul manufatto abusivo un diritto reale o personale di godimento.