FAST FIND : NN792

Circ. Min. LL.PP. 02/11/1981, n. 895

Legge 2 febbraio 1974, n. 64 - art. 30. Interpretazione della normativa transitoria in materia di edilizia antisismica.
Scarica il pdf completo
52908 519949
TESTO DEL DOCUMENTO


Sono state da più parti presentate a questo Ministero richieste di chiarimenti in ordine alla esatta applicazione dell' art. 30 della L. 2-2-1974, n. 64, Rcontenente disposizioni transitorie per le costruzioni in corso nelle zone di nuova classificazione sismica.

Il Consiglio Superiore dei LL.PP. si é pronunciato sulla questione con voti n. 246 dell' adunanza dei giorni 9 e 18 giugno 1981 e n. 399 dell' adunanza del 16 luglio 1981, esprimendo al riguardo un parere che si sostanzia nelle seguenti considerazioni:


1° comma--"Non sono tenuti al rispetto delle presenti norme nelle zone sismiche di nuova classificazione, tutti coloro che abbiano iniziato una costruzione prima dell' entrata in vigore del provvedimento di classificazione, purché la costruzione sia ultimata entro due anni dalla data del provvedimento stesso".

L' esenzione contenuta nel 1° comma dell' art. 30 deve essere inquadrata nel contesto generale della L. 2-2-1974, n. 64,R considerato, innanzitutto, che la stessa contiene norme riferite a due distinte aree dispositive delle quali una attinente a prescrizioni di ordine strettamente formale (capo 3°) ed una invece, relativa a disposizioni di carattere essenzialmente tecnico (capo 1° e 2° del titolo 2°).

Queste ultime sono adottate, in virtù dell' art. 3 della L. 64/74, R con decreto del Ministro dei LL.PP. di conc

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Costruzioni
  • Norme tecniche

Normativa tecnica per le costruzioni

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Norme tecniche

La classificazione sismica di tutti i comuni italiani dal 1927 a oggi

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Agevolazioni per interventi di ristrutturazione e antisismici
  • Norme tecniche
  • Fisco e Previdenza
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Imposte sul reddito

Sismabonus, classificazione del rischio sismico delle costruzioni e attestazione

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Edilizia e immobili
  • Norme tecniche

Disciplina delle costruzioni in zone sismiche

ZONE SISMICHE IN ITALIA E NORME TECNICHE - NORME TECNICO-AMMINISTRATIVE E AMBITO DI APPLICAZIONE (Adempimenti per costruzioni in zone sismiche nel Testo unico dell’edilizia; Generalità sugli interventi soggetti agli obblighi; Classificazione interventi in base alla pericolosità; Precisazioni della giurisprudenza sull’ambito applicativo) - ADEMPIMENTI PER LE OPERE IN ZONA SISMICA (Soggetti tenuti agli adempimenti; Denuncia dei lavori in zona sismica; Autorizzazione sismica; Certificazione in caso di sopraelevazione; Disciplina per le zone sismiche di nuova classificazione; Eliminazione di barriere architettoniche) - AGEVOLAZIONI PER LA MESSA IN SICUREZZA SISMICA (C.D. “SISMABONUS”) - VIGILANZA E SANZIONI, ILLECITI “ANTISISMICI” (Vigilanza; Sanzioni (illeciti antisismici); Prescrizione degli illeciti antisismici).
A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Norme tecniche
  • Costruzioni
  • Costruzioni in zone sismiche

Interventi su edifici esistenti in base alle norme tecniche per le costruzioni (NTC 2018)

CLASSIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI SU EDIFICI ESISTENTI (Edifici esistenti ai fini delle NTC 2018; Interventi strutturali volontari o necessari; Interventi strutturali e non strutturali; Categorie di interventi strutturali su edifici esistenti, criteri e modalità di intervento) - VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA E INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI (Che cos’è la valutazione della sicurezza di una costruzione; Quando è obbligatorio procedere alla valutazione della sicurezza; Scopo e oggetto della valutazione della sicurezza; Verifiche da eseguire in caso di interventi non dichiaratamente strutturali; Elementi e criteri generali per l’esecuzione della valutazione della sicurezza; Esito della valutazione della sicurezza) - CLASSI D’USO DELLE COSTRUZIONI ED INTERVENTI SULL’ESISTENTE (Mutamento della classe d’uso dell’edificio ed eventualità di intervento strutturale; Individuazione della corretta classe d’uso; Specifica sulle classi d’uso III e IV; Patrimonio storico, artistico e culturale; Cambio di classe d’uso in aumento e intervento strutturale; Classificazione degli ambienti ai fini dei sovraccarichi) - SCHEMA GRAFICO RIEPILOGATIVO.
A cura di:
  • Alfonso Mancini