Sent. Corte Cost. 19/04/1993, n. 185

1. E' inammissibile la questione di legittimità costituzionale degli arti. 2 L. 19 novembre 1968 n. 1187 e 4 u. c. lett. b) L. 28 gennaio 1977 n. 10, i quali da una parte determinano la durata massima dei vincoli connessi al piano regolatole e dall'altra stabiliscono l'inedificabilità, senza limiti di tempo, nei centri abitati, in mancanza di strumenti urbanistici, sollevata con riferimento agli artt. 3, 24 e 42 Cost., sotto il profilo che il permanere della situazione di inedificabilità a tempo indeterminato determinerebbe situazioni di disparità di trattamento e non consentirebbe una tutela efficacie della proprietà; ciò in quanto l'anzidetta questione tende ad ottenere una sentenza additiva implicante scelte discrezionali spettanti al legislatore, il quale, peraltro, difronte alla gravità della situazione determinata dall'inedificabilità a tempo indeterminato dei suoli compresi nei centri abitati sprovvisti di strumenti urbanistici, è tenuto ad intervenire in modo tempestivo ed adeguato per superare l'ingiustizia del regime di inedificabilità dei detti suoli.