Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Regolam. R. Lazio 24/10/2008, n. 17
Regolam. R. Lazio 24/10/2008, n. 17
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Reg. R. 22/06/2020, n. 15
- Reg. R. 29/09/2014, n. 22
- Reg. R. 21/09/2009, n. 16
- Reg. R. 21/04/2009, n. 5
Scarica il pdf completo | |
---|---|
Art. 3 (Specificazioni aggiuntive)1. Le strutture possono assumere, in base alle caratteristiche oggettive possedute o in base ai servizi complementari offerti "e nel rispetto delle vigenti norme igienico-sanitarie e urbanistiche"N9, le seguenti specificazioni aggiuntive, che consentono alla clientela di individuare la peculiarità e la complessità dei servizi forniti ovvero la particolare ubicazione delle strutture stesse: a) centro benessere, beauty farm o centro estetico, per “le strutture dotate”N8 di attrezzature atte al relax, al riposo, alla meditazione, alla rigenerazione del fisico, all’attività motoria, alla cura del corpo; |
|
Art. 4 (Requisiti strutturali minimi) |
|
Art. 5 (Accessibilità)1. Le strutture sono conformi ai parametri edilizi ed igienico-sanitari nonché alle disposizioni vigenti in materia di superamento delle barriere architettoniche al fine di garantire una efficace e massima accessibilità e fruibilit&a |
|
Art. 6 (Camera, suite, appartamento e dipendenze)1. Le camere sono i locali predisposti per il soggiorno ed il pernottamento della clientela, ai quali si accede direttamente da spazi comuni, o disimpegni o corridoi, mediante porta munita di serratura tradizionale o altri sistemi di chiusura personalizzata. |
|
Art. 7 (Classificazione delle strutture)N201. La denominazione, la classificazione e le eventuali specificazioni aggiuntive sono indicate dal titolare o gestore della struttura ricettiva nella Segnalazione Certificata Inizio Attività (SCIA) ai sensi dell’articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi) e successive modifiche. |
|
Art. 8 (Procedura per la classificazione)N201. Il titolare o il gestore della struttura indica, nella SCIA, la denominazione, la tipologia di appartenenza |
|
Art. 9 (Esercizio delle attività)N201. L’esercizio dell’attività ricettiva alberghiera, è subordinato alla presentazione della SCIA, allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) o allo Sportello Unico per le Attività Ricettive (SUAR), ove costituiti, del Comune competente in cui la struttura è situata. 2. La SCIA, in particolare, contiene le indicazioni relative alla tipologia di appartenenza, alla denominazione, alle eventuali specificazioni aggiuntive, alla classificazione sulla base dei requisiti previsti dal presente regolamento, alla capacità ricettiva, al periodo di apertura e all’ubicazione della struttura medesima. Per le fattispecie indicate all’articolo 7, comma 3 devono essere indicati il numero esatto delle camere classificate a quattro stelle nonché la loro localizzazione. 3. Alla SCIA che viene presentata per l’attivazione di nuove strutture o per le intervenute variazioni della |
|
Art. 10 (Denominazioni)N201. La denominazione delle strutture non può essere uguale o simile a quella di altre strutture ricettive, alberghiere, extralberghiere o all'aria aperta, presenti nel territorio comunale, fatte salve le denominazioni già esistenti alla data del 30 settembre 2014. 1-bis. Qualora il comune accerti, anche su is |
|
Art. 11 (Insegna, targa e altri obblighi informativi)N201. Presso tutte le strutture è esposta sulla facciata principale, ed in modo ben visibile all'esterno, l'insegna provvista di illuminazione notturna e recante l'esatta denominazione della struttura stessa. 2. Sulla facciata principale, in caso di mancata indicazione nell’insegna di cui al comma 1, è apposta una targa recante la denominazio |
|
Art. 13 (Disposizioni transitorie)N7 1. Entro il 31 dicembre 2009, il titolare o il gestore delle strutture già in possesso dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività, limitatamente ai requisiti funzionali previsti dagli allegati di cui al presente regolamento, può richiedere alla provincia: a) la variazione della classificazione posseduta con le modalità di cui all’articolo |
|
Art. 13 bis - (Disposizioni transitorie in materia di residences)N7 1. Entro il 31 dicembre 2009 il titolare o il gestore di residences già operanti in virt&ugr |
|
Art.13 ter (Disposizioni transitorie in materia di residenze turistico-alberghiere o residence)N221. Entro il 31 dicembre 2014 |
|
Art. 14 (Abrogazioni)1.Ai sensi dell’articolo 59 della L.R. 13/2007 e successive modifiche, dalla data di entrata in vigore del presente regolamento sono abrogate le seguenti disposizioni in materia di strutture ricettive alberghiere: a) la legge regionale |
|
AllegatoOmissis - Consultare l’indirizzo seguente: |
Dalla redazione
- Fisco e Previdenza
- Imposte indirette
- Compravendite e locazioni immobiliari
- Agriturismo
- Alberghi e strutture ricettive
- Edilizia e immobili
Trattamento IVA costruzione, compravendita e locazione di residenze turistico alberghiere
- Stefano Baruzzi
- Redazione Legislazione Tecnica
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Le obbligazioni del locatore derivanti dal contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Edilizia e immobili
- Titoli abilitativi
La modulistica unica per l'edilizia e le attività produttive
- Redazione Legislazione Tecnica
- Impiantistica
- Edilizia e immobili
- Impianti alimentati da fonti rinnovabili
- Edilizia privata e titoli abilitativi
Classificazione, regime e procedure per la realizzazione degli interventi edilizi
- Dino de Paolis
- Edilizia privata e titoli abilitativi
- Edilizia e immobili
Efficacia temporale, decadenza e proroga del permesso di costruire
- Alfonso Mancini
- Edilizia e immobili
- Piano Casa
Abruzzo, Piano Casa: proroga al 31/12/2024
24/04/2024
- Con lo stop alla cessione, i crediti passeranno da “pagabili” a “non pagabili” da Italia Oggi
- Giurisprudenza casa: superbonus e difformità edilizie sanate da Italia Oggi
- Titolari effettivi, pressing su decreto da Italia Oggi
- Conciliazioni esenti pure dalle imposte ipocatastali da Italia Oggi
- Pnrr, al Sud il 43% dei fondi da Italia Oggi
- Stretta sul demanio da Italia Oggi