Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Il Conto Termico 3.0
QUADRO NORMATIVO SUL CONTO TERMICO |
||||||
Presupposti e finalitàIl D.M. 07/08/2025 (c.d. Conto termico 3.0) ridefinisce in modo organico il sistema di incentivazione degli interventi di incremento dell’efficienza energetica e di produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici, sos |
||||||
Struttura del sistema incentivanteIl Gestore dei Servizi Energetici (GSE) mantiene il ruolo di soggetto responsabile dell’attuazione e gestione del sistema di incentivazione, con competenze specifiche in materia di assegnazione ed erogazione degli incentivi, controlli e verifiche, gestione del Portaltermico e predisposizione del Catalogo degli apparecchi domestici. A sua volta, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) mantiene competenze specifiche per aggiornamento del contratto-tipo, compensazione |
||||||
Entrata in vigore e regime transitorioL’art. 31 del D.M. 07/08/2025 stabilisce che il decreto entra in vigore il novantesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La pubblicazione è avvenuta nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26/09/ 2025, determinando l’entrata in vigore del decreto il 25/12/2025. Questa tempistica consente al GSE di predisporre gli strumenti operativi necessari, incluso l’aggiornamento della piattaforma informatica e l’emanazione delle regole applicative previste dall’art. 29 del D.M. 07/08/2025. L’art. 29 del D.M. 07/08/2025 disciplina l’adozione delle regole applicative, stabilendo che entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto devono essere approvate dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, su proposta del GSE, le regole applicative per l’accesso alle misure di incentivazione. Le regole applicative disciplinano specificamente: * l’elenco delle spese ammissibili conformi alle condizioni dell’art. 26 per le imprese; |
||||||
INTERVENTI PER L’INCREMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI |
||||||
Soggetti ammessiIl Titolo II del decreto individua due categorie di soggetti ammessi agli incentivi per interventi di efficienza energetica: 1) Amministrazioni Pubbliche (art. 4 del D.M. 07/08/2025, comma 1, lett. a) Sono ammesse le amministrazioni di cui all’art. 1 del D. Leg.vo 30/03/2001, n. 165, comma 2, comprensive di: * Consorzi o associazioni per qualsiasi fine istituiti; |
||||||
Tipologie di interventi incentivabili e criteri di ammissibilitàL’art. 5 del D.M. 07/08/2025 individua otto tipologie di interventi di incremento dell’efficienza energetica incentivabili, di seguito elencati in tabella con i relativi criteri di ammissibilità (derivanti dall’Allegato I, punto 2) e le spese incentivate.
|
||||||
Condizioni generali di ammissibilitàTutti gli interventi devono rispettare le condizioni generali stabilite dall’art. 10 del D.M. 07/08/2025: |
||||||
INTERVENTI PER FONTI RINNOVABILI E SISTEMI AD ALTA EFFICIENZA |
||||||
Soggetti ammessiIl Titolo III del decreto individua due categorie di soggetti ammessi agli incentivi per interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili: 1) Amministrazioni Pubbliche (art. 7 del D.M. 07/08/2025, |
||||||
Tipologie di interventi incentivabili e criteri di ammissibilitàL’art. 8 del D.M. 07/08/2025 individua sette tipologie di interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, di seguito elencati in tabella con i relativi criteri di ammissibilità (derivanti dall’Allegato I, punto 3) e le spese incentivate.
|
||||||
Condizioni generali di ammissibilitàTutti gli interventi devono rispettare le medesime condizioni generali stabilite per il Titolo II, con particolare riferimento a: |
||||||
DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTI GLI INTERVENTI |
||||||
Condizioni di ammissibilitàL’art. 10 del D.M. 07/08/2025 stabilisce le condizioni generali che devono essere rispettate da tutti i soggetti per accedere agli incentivi, indipendentemente dalla tipologia di intervento, sintetizzate nella seguente tabella.
|
||||||
Erogazione e durata degli incentiviL’art. 11 del D.M. 07/08/2025 disciplina le modalità di erogazione e la durata degli incentivi, introducendo significative innovazioni rispetto alla disciplina precedente. L’ammontare dell’incentivo erogato non può eccedere il 65% delle spese sostenute, nel rispetto dei principi di cumulabilità. Tuttavia, il decreto introduce una deroga significativa per specifiche categorie di beneficiari. Per gli interventi realizzati su edifici di comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti e da essi utilizzati, nonché per gli |
||||||
Procedure di accesso agli incentiviL’art. 14 del D.M. 07/08/2025 disciplina le procedure di accesso agli incentivi, prevedendo due modalità alte |
||||||
Accesso direttoLa richiesta deve essere presentata entro novanta giorni dalla conclusione dell’intervento, pena la non ammissibilità. Come confermato dalla giur |
||||||
Accesso tramite prenotazioneRiservato alle amministrazioni pubbliche, consente di prenotare l’incentivo prima dell’avvio dei lavori. La richiesta può essere presentata al verificarsi di almeno una delle seguenti condizioni: * presenza di diagnosi energetica e provvedimento attestante l’impegno all’esecuzione degli interventi; |
||||||
Modalità di accesso tramite ESCO ed altri soggetti abilitatiL’art. 13 del D.M. 07/08/2025 disciplina le modalità di accesso agli incentivi attraverso soggetti terzi, introducendo significative innovazioni per facilitare l’accesso delle amministrazioni pubbliche. Le amministrazioni pubbliche possono avvalersi alternativamente di: * ESCO mediante contratto di prestazione energetica; |
||||||
Diagnosi energetica e APEL’art. 15 del D.M. 07/08/2025 disciplina gli obblighi di diagnosi energetica e certificazione, introducendo un sistema di contributi anticipati per le amministrazioni pubbliche. Sono richieste diagnosi energetica precedente e attestato di prestazione energetica successivo per: |
||||||
Cumulabilità degli incentiviL’art. 17 del D.M. 07/08/2025 stabilisce i principi di cumulabilità, confermando il divieto generale di cumulo con altri incentivi statali. La giurisprudenza ha precisato che il divieto di cumulo persegue la finalità di evitare la sovra-incentivazione e che “l’indicazione, nella ricevuta di versamento, di ri |
||||||
METODOLOGIA DI CALCOLO DEGLI INCENTIVI - SINTESI OPERATIVAL’Allegato 2 del decreto stabilisce le metodologie di calcolo degli incentivi, differenziate per tipologia di interv |
||||||
Interventi di piccole dimensioni di incremento dell’efficienza energetica (art. 5)Metodologia generale per interventi su superfici Interventi di isolamento termico, sostituzione chiusure trasparenti e schermature solari (lettere a, b, c) La formula di calcolo è: Itot = %spesa × C × Sint Dove: * Sint = superficie oggetto dell’intervento in m² * C = costo specifico effettivamente sostenuto (rapporto tra spesa sostenuta e superficie di intervento) * %spesa = perc |
||||||
Interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica (art. 8)Pompe di calore elettriche (lettera a) Formula base: Ia tot = Ei × Ci Dove: * Ei = energia termica incentivata = Qu × [1 – 1/SCOP] × kp * Qu = calore totale prodotto = Prated × Quf * SCOP = coefficiente di prestazione stagionale * kp = coefficiente di premialità basato sull’efficienza * Ci = coefficiente di valorizzazione dell’energia termica (Tabella 9) Pompe di calore a gas (lettera a) Formula: Ia tot = Ei × Ci Con Ei = Qu × [1 – 1/SPER × CC] × kp |
Dalla redazione
- Efficienza e risparmio energetico
- Impianti alimentati da fonti rinnovabili
- Energia e risparmio energetico
- Impiantistica
Il Conto Termico 2.0 per le fonti rinnovabili e i piccoli interventi di efficienza energetica
- Alfonso Mancini
10/11/2025
- Nuove regole su sfratti e affitti brevi nel Ddl di Bilancio 2025 da Il Sole 24 Ore
- Dl 159/2025: badge di cantiere obbligatorio e revisione patente a crediti da Il Sole 24 Ore
- Prevenzione e nuove visite mediche per sospette dipendenze nei luoghi di lavoro da Il Sole 24 Ore
- Appalti e supply chain: nuovi rischi di responsabilità solidale per i committenti da Il Sole 24 Ore
- Direttiva UE 2024/825: nuove regole contro il greenwashing e obblighi informativi da Italia Oggi
- Edilizia pubblica: incentivi cumulabili tra Conto Termico 3.0 e Pnrr da Italia Oggi
I Criteri Ambientali Minimi nei contratti pubblici dopo il D.Lgs. 36/2023
Il RUP e il Nuovo Codice Appalti
La disciplina sulle distanze legali tra norme e giurisprudenza
Direttiva e regolamento macchine
Professioni sanitarie: il procedimento disciplinare dalla segnalazione alla sanzione
Manuale dei contratti pubblici
Strutture in alluminio



