Qualificazione stazioni appaltanti: regolamento ANAC su accertamento requisiti e sanzioni

QUALIFICAZIONE STAZIONI APPALTANTI REQUISITI E SANZIONI ANAC - Con la Delib. ANAC 11/03/2025, n. 126 è stato adottato il Regolamento sull’esercizio del potere di accertamento del possesso dei requisiti e del potere sanzionatorio dell’Autorità in materia di qualificazione delle stazioni appaltanti ai sensi dell’articolo 63, comma 11, e dell’allegato II.4, del D. Leg.vo 36/2023.

Ambito di applicazione
Il Regolamento disciplina il procedimento per l’esercizio del potere dell’ANAC, finalizzato:
- all’accertamento del possesso dei requisiti dichiarati nella domanda di qualificazione e all’adozione dei conseguenti provvedimenti di riduzione del punteggio, revoca della qualificazione o riduzione del livello di qualificazione nei casi di accertata carenza totale o parziale dei requisiti;
- all’irrogazione della sanzione pecuniaria (da un minimo di 500 euro a un massimo di un milione di euro) e della sanzione accessoria (nei casi più gravi, sospensione della qualificazione precedentemente ottenuta) previste dall’art. 63, comma 11, del D. Leg.vo 36/2023 per il caso di gravi violazioni delle disposizioni in materia di qualificazione delle stazioni appaltanti;
- all’irrogazione della sanzione prevista dall’art. 13, comma 1, lett. d), dell’allegato II.4, del D. Leg.vo 36/2023 (attribuzione in via temporanea un livello di qualificazione inferiore rispetto al livello precedentemente ottenuto), per il caso di applicazione della sanzione di cui alla lett. a), dell’art. 222, comma 3, del D. Leg.vo 36/2023 (da un minimo di 500 euro a un massimo di 5.000 euro);
- all’irrogazione della sanzione prevista dall’articolo 11, comma 4-quater, dell’allegato II.4, del D. Leg.vo 36/2023.

Disposizioni
Il Regolamento definisce e disciplina altresì:
- i casi di gravi violazioni delle disposizioni in materia di qualificazione delle stazioni appaltanti,
- le modalità di accertamento (verifiche a campione e segnalazioni) delle violazioni;
- le richieste di ulteriori informazioni e integrazioni;
- i casi di archiviazione;
- l'avvio del procedimento finalizzato all’esercizio del potere sanzionatorio con contestazione dell’addebito;
- la fase istruttoria;
- la conclusione del procedimento; 
- i criteri per la quantificazione delle sanzioni.