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15/07/2019

Lombardia: supporto ai Comuni per il ripristino degli edifici danneggiati dal sisma

In considerazione del consistente carico di lavoro per alcuni Comuni della Regione Lombardia che ne necessitano, e lo richiedono espressamente, è riconosciuto un contributo forfetario di euro 350,00 a pratica per l'incarico di eventuali consulenti esperti, esterni alla Amministrazione comunale, che collaborino alle istruttorie dei progetti relativi agli edifici residenziali.

È stata pubblicata sul BURL 08/07/2019, n. 28 l’Ord. Comm. Del.R. Lombardia n. 495 del 03/07/2019 che ha stabilito i requisiti per l’incarico dei professionisti e le modalità di richiesta, rendicontazione ed erogazione del contributo forfettario per l’assistenza tecnica specialistica finalizzata al completamento delle istruttorie dei progetti relativi agli edifici residenziali e presentati a valere sull’ sull’Ord. Comm. Del.R. Lombardia 20/02/2013, n. 16.
Il contributo è riconosciuto solo ed esclusivamente per le istruttorie concluse con ordinanza sindacale di ammissibilità o di non ammissibilità emessa nel periodo compreso tra il giorno 08/07/2019 (pubblicazione dell’Ordinanza) e il 31/12/2019; questo al fine di dare certezza ai potenziali beneficiari circa la conclusione delle attività istruttorie che li riguardano.

Beneficiari
Possono richiedere il contributo forfetario i seguenti Comuni: Borgo Mantovano; Gonzaga; Magnacavallo; Moglia; Motteggiana; Pegognaga; Poggio Rusco; Quingentole; Quistello; San Benedetto Po; San Giacomo Delle Segnate; San Giovanni Del Dosso; Schivenoglia; Sermide e Felonica; Suzzara.

Requisiti minimi dei Professionisti aspiranti all’incarico
I requisiti minimi di cui deve essere dotato il professionista, che devono essere comprovati da un’apposita dichiarazione, necessari a garantire l’imparzialità per poter aspirare all’incarico presso i Comuni interessati sono i seguenti:
- iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine degli Ingegneri;
- comprovata maturità tecnica;
- documentata esperienza in materia di costruzioni in zone sismiche ovvero, per la sola analisi dei CME, comprovata esperienza e competenza nell’analisi di computi metrici estimativi relativi ad opere edili di edilizia privata;
- assenza di ogni forma di conflitto di interesse.

Richiesta scritta e spese ammissibili
I Sindaci che intendano avvalersi del contributo previsto dall’Ordinanza debbono far pervenire alla Struttura Commissariale, entro e non oltre il 31/07/2019, una richiesta scritta.
Sono ammissibili, nella misura massima di contribuzione pari a € 350,00 per pratica/istanza presentata a valere sull’Ordinanza Commissariale n. 16 del 2013, e ancora in istruttoria alla data del 18/06/2019, esclusivamente le spese relative ad incarichi professionali temporanei, finalizzati alla assistenza tecnica, fornita da professionisti esterni alla Amministrazione comunale procedente e relativi al completamento delle istruttorie dei progetti relativi agli edifici residenziali.
 

Dalla redazione