Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
In seguito, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 25/01/2017, n. 20, del D. Min. Infrastrutture e Trasporti 02/12/2016 il quale - in attuazione del citato art. 73, comma 4, del D. Leg.vo 50/2016 - reca la definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, è venuto a cessare il regime transitorio di cui all’art. 122, comma 5, del D. Leg.vo 163/2006, che continuava ad essere applicabile ai sensi dell’art. 26, commi 1 e 1-bis, del D.L. 66/2014 (convertito in legge dalla L. 89/2014) ed anche ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D. Leg.vo 50/2016.
Il D.M. 02/12/2016 è entrato in vigore - retroattivamente - dal 01/01/2017.
In pratica quindi, le modifiche introdotte ai commi 5 e 5-bis dell’art. 122 del D. Leg.vo 163/2006 non sono mai entrate in vigore, e fino al 31/12/2016 si è applicata la versione precedente alle modifiche apportate dal D.L. 66/2014, di seguito riportata:
“5. Gli avvisi di cui al comma 3 ed i bandi relativi a contratti di importo pari o superiore a cinquecentomila euro sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie speciale - relativa ai contratti pubblici, sul «profilo di committente» della stazione appaltante, e, non oltre due giorni lavorativi dopo, sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20 e sul sito informatico presso l'Osservatorio, con l'indicazione degli estremi di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Gli avvisi e i bandi sono altresì pubblicati, non oltre cinque giorni lavorativi dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, per estratto, a scelta della stazione appaltante, su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e ovvero su almeno uno dei quotidiani a maggiore diffusione locale nel luogo ove si eseguono i lavori. I bandi e gli avvisi di cui al comma 3 relativi a contratti di importo inferiore a cinquecentomila euro sono pubblicati nell'albo pretorio del Comune ove si eseguono i lavori e nell'albo della stazione appaltante; gli effetti giuridici connessi alla pubblicazione decorrono dalla pubblicazione nell'albo pretorio del Comune. Si applica, comunque, quanto previsto dall'articolo 66, comma 15 nonché comma 7, terzo periodo”.
Dalla redazione
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
La determinazione del canone di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
Codice dei contratti pubblici, le novità in vigore dal 2024
- Redazione Legislazione Tecnica
- Finanza pubblica
- Leggi e manovre finanziarie
La Legge di bilancio 2024
- Redazione Legislazione Tecnica
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Durata del contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
Il contratto di locazione commerciale, aspetti generali
- Maurizio Tarantino
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
- Edilizia e immobili
- Piano Casa
Abruzzo, Piano Casa: proroga al 31/12/2024
18/04/2024
- Incentivi edilizi, l’ora del rigore da Italia Oggi
- Monitoraggio bonus, sanzioni differenziate per mancato invio da Italia Oggi
- Cartelle a rate, oneri da 2,2 mld da Italia Oggi
- Stazioni appaltanti, oltre 4.200 col bollino blu da Italia Oggi
- Pagamenti lumaca, attenuante per gli enti da Italia Oggi
- Bonus 4.0 anche prima del 2023 da Italia Oggi