FAST FIND : NR4044

L.R. Liguria 25/03/1997, n. 10

Interventi della Regione per la programmazione e attuazione di parcheggi e infrastrutture per la mobilita' e per il traffico nelle aree urbane.
Scarica il pdf completo
21187 497934
[Premessa]



IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497935
Articolo 1 - (Finalità)

1. La Regione Liguria contribuisce alla realizzazione di infrastrutture e parcheggi per l'organizzazione della mobilità a favore dei Comuni già individuati ai sensi degli articoli 3 e 6 della legge 24 marzo 1989 n. 122 (disposizioni in materia di parcheggi, programma triennale per le aree urbane maggiormente popolate, nonché modificazioni di alcune norme del testo unico sulla disciplina della circolazione stradale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 393/1959),R tenuti alla a

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497936
Articolo 2 - (Interventi ammessi a contributo)

1. Per il raggiungimento delle finalità di cui all'articolo 1, sono oggetto di contribuzione regionale gli interventi ed i lotti funzionali degli stessi relativi a:

a) parcheggi pubblici rotativi, per autoveicoli e motocicli, conformi agli strumenti urbanistici vigenti, ovvero già inseriti nei Programmi Urbani dei Parcheggi approvati dalla Regione, ai sensi della legge 122/1989, ovvero ricompresi nei Piani Urb

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497937
Articolo 3 - (Soggetti interessati)

1. Per gli interventi di cui all'articolo 2, possono usufruire dei contributi previsti dalla presente legge:

a) i Comuni già dotati di Programma Urbano dei Parcheggi approvato dalla Regione alla data di entrata in vigore della presente legge per le localizzazioni di parcheggi pubblici ivi previste;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497938
Articolo 4 - (Programmi integrati per la mobilità e interventi singoli)

1. Per le finalità indicate dall'articolo 1, la Regione ammette a finanziamento programmi integrati per la mobilità e interventi singoli.

2. I programmi integrati per la mobilità contengono gli interventi che riguardano l'assetto della circolazione, della sosta e del trasporto pubblico integrato ed attuano in forma coordinata le previsioni del Piano Urbano del Traffico e dei Programmi Urbani dei Parcheggi già approvati dalla Regione.

3. I programmi integrati per la mobilità hanno validità triennale, possono essere aggiornati annualmente e vengono adottati dai Comuni di cui all'articolo 3, comma 1, lettere a) e b).

4.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497939
Articolo 5 - (Programmazione dei finanziamenti)

1. La Giunta regionale definisce, con apposita deliberazione da assumersi entro il 31 gennaio di ogni anno, i criteri di priorità per la concessione dei contributi.

2. I programmi integrati per la mobilità e i relativi aggiornamenti, nonché gli interventi singoli, corredati della documentazione di cui all'articolo 4, sono approvati dai Comuni e sono trasmessi alla Regione entro il 31 maggio di ogni anno.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497940
Articolo 6 - (Misure di contribuzione)

1. La Regione, sulla base di adeguata documentazione analitica e sintetica predisposta dai soggetti di cui all'articolo 3, ammette a finanziamento gli interventi programmati secondo i seguenti criteri:

a) per gli interventi di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a): in misu

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497941
Articolo 7 - (Disposizioni per la realizzazione di parcheggi privati su aree pubbliche)

1. I Comuni, in vista dell'obiettivo di ridurre i fabbisogni di parcheggi stradali, di riordinare la circolazione e di recuperare le condizioni ambientali delle strade e delle piazze pubbliche, individuano nell'ambito dei programmi integrati per la mobilità, le aree di loro proprietà entro le quali, mediante cessione del diritto di superficie, possono realizzarsi in conformità alle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti, parcheggi privati anche non pertinenziali.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497942
Articolo 8 - (Disposizioni di prima applicazione)

1. In sede di prima applicazione delle disposizioni della presente legge, i Comuni, sulla base delle proposte pervenute dai soggetti di cui all'articolo 3, presentano richieste di finanziamento per gli interventi ed i progetti previsti al comma 3 entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

2. La Giunta regionale, nei successivi sessanta giorni, dispone il primo piano annuale di interventi.

3. Il piano di prima applicazione ammette a contribuzione, con le misure di cui all'articolo 6 e sulla base dei criteri di seguito stabiliti:

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497943
Articolo 9 - (Fondo regionale per lo sviluppo delle infrastrutture per la mobilità urbana)

1. I programmi integrati per la mobilità e gli interventi singoli, devono prevedere nella documentazione tecnico-economica relativa ai progetti di realizzazione di parcheggi pubblici rotativi da sottoporre a regime tariffario, un piano finanziario ed un piano di gestione dell'opera.

2. L'erogazione del contributo viene effettuata secondo modalità definite con deliberazione della Giunta regionale e la quota a saldo è erogata previa accettazio

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497944
Articolo 10 - (Norma finale)

1. I programmi integrati per la mobilità di cui all'articolo 4 sostituiscono i Programmi Urban

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497945
Articolo 11 - (Sostituzione di norma)

1. L'articolo 9, comma 4 della legge 122/1989

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
21187 497946
Articolo 12 - (Norma finanziaria)

1. Agli oneri derivanti dall'attuazione della presente legge si provvede mediante utilizzo di quota pari a lire 9.000.000.000 in termini di competenza del "Fondo occorrente per far fronte ad oneri dipendenti da provvedimenti legislativi in corso concernenti spese in conto capitale o di investimento per ulteriori programmi di sviluppo" iscritto al capitolo 9530 dello stato di previsione della spesa del bilancio per l'anno finanziario 1996 ed istituzione, ai sensi dell'articolo 31 della legge regionale 4 novembre 1977 n. 42 (norme in materia di bil

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Distanze tra le costruzioni
  • Pianificazione del territorio
  • Urbanistica

Distanze legali tra le costruzioni, fasce di rispetto e vincoli di inedificabilità

AMBITO APPLICATIVO DELLE NORME SULLE DISTANZE (Valenza delle norme sulle distanze legali; Concetto di “costruzione” o “edificio” ai fini delle norme sulle distanze legali) - DISTANZE TRA EDIFICI NEI RAPPORTI TRA VICINI (Distanze tra costruzioni; Muro sul confine; Muro di cinta; Particolari manufatti edilizi (pozzi, cisterne, tubi, ecc.); Alberi e siepi; Luci e vedute; Patti in deroga tra privati; Violazione delle norme sulle distanze e tutela dei diritti dei vicini) - DISTANZE TRA EDIFICI AI FINI DEI TITOLI ABILITATIVI EDILIZI (Distanze nelle nuove costruzioni; Distanze negli interventi di demolizione e ricostruzione; Costruzioni in confine con le piazze e le vie pubbliche; Distanze tra edifici e deroghe del Piano Casa; Deroghe a distanze e altezze per interventi finalizzati al risparmio energetico) - MODALITÀ DI CALCOLO DELLE DISTANZE TRA EDIFICI (In genere; Modalità di misurazione; Rilevanza delle sporgenze ai fini del calcolo; Cosa debba intendersi per “parete finestrata”; Computo dei balconi aggettanti) - FASCE DI RISPETTO E VINCOLI DI INEDIFICABILITÀ (Cimiteri; Strade pubbliche; Ferrovie; Aeroporti; Suoli boschivi interessati da incendi; Corsi d’acqua pubblici; Linee elettriche).
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Studio Groenlandia
  • Urbanistica
  • Pianificazione del territorio
  • Appalti e contratti pubblici

La realizzazione delle opere di urbanizzazione nel D. Leg.vo 50/2016

PREMESSA (Gli oneri di urbanizzazione; I riferimenti nel T.U. dell’edilizia e nella Legge urbanistica; Quali sono le opere di urbanizzazione) - LA DISCIPLINA NEL “VECCHIO” D. LEG.VO 163/2006 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Opere non realizzate a scomputo ma in base a convenzione) - LA DISCIPLINA NEL NUOVO D. LEG.VO 50/2016 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Decorrenza della disciplina del D. Leg.vo 50/2016) - ALTRI CASI DI OPERE PUBBLICHE REALIZZATE A SPESE DEL PRIVATO - DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE OPERE (Criteri di determinazione; Variazione del valore stimato).
A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Edilizia e immobili
  • Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
  • Urbanistica

Ingiunzione di pagamento per inottemperanza all'ordine di demolizione

Sanzione amministrativa pecuniaria; art. 31, D.P.R. 06/06/2001, n. 380, comma 4-bis; L. 11/11//2014 n. 164; natura punitiva; natura ripristinatoria; giurisdizione del giudice amministrativo; legittimità dell’ordine di demolizione; atto vincolato; atto derivato; ordine di demolizione adottato in vigenza di sequestro penale; validità ed efficacia dell'ingiunzione di pagamento; legittimità dell’ordine di demolizione; principio di legalità e irretroattività delle sanzioni amministrative; L. 24/11/1981 n. 689; condizioni di efficacia; termine di prescrizione; permanenza dell'illecito.
A cura di:
  • Giulio Tomasi
  • Urbanistica
  • Edilizia e immobili
  • Standards
  • Pianificazione del territorio

Regolamento edilizio comunale tipo: contenuti, valenza, iter di approvazione

Intesa 20/10/2016 della Conferenza unificata che reca il Regolamento edilizio tipo ai sensi del D.L. “sblocca Italia” 133/2014. Nell'articolo sono fornite indicazioni su che cosa è il Regolamento edilizio comunale, i suoi contenuti ed il procedimento di approvazione, sui contenuti del Regolamento tipo, sull'iter della sua approvazione e del successivo recepimento da parte degli enti territoriali.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Strade
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Urbanistica
  • Norme tecniche
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Pianificazione del territorio

L’installazione di impianti pubblicitari stradali

Pianificazione delle attività, dimensioni, caratteristiche, ubicazione e distanze da rispettare dentro e fuori dai centri abitati, autorizzazioni (enti competenti, documentazione da produrre, tempistica per il rilascio o il diniego, durata, rinnovo e decadenza, sanzioni, obblighi del titolare, rapporto con le autorizzazioni edilizie), sanzioni.
A cura di:
  • Alfonso Mancini