FAST FIND : NR27544

L. R. Campania 16/04/2012, n. 7

Nuovi interventi per la valorizzazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- L.R. 28/12/2023, n. 24
- L.R. 28/12/2021, n. 31
- L.R. 29/12/2018, n. 60
- L.R. 12/02/2018, n. 3
Scarica il pdf completo
676633 11072991
Articolo 1 - Oggetto e finalità

N1

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072992
Articolo 2 - Obiettivi

N1

1. La Regione, nell'ambito degli obiettivi definiti dell'articolo 8, comma 1, lettera c) dello Statuto regionale riconosce il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata, come disciplinato dalla normativa vigente, quale strumento di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali, promozione dei principi di legalità, solidarietà e inclusione sociale, occasione per un modello di sviluppo territoriale sostenibile e inclusivo.

2. La Regione promuove e sostiene il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata attraverso un sistema integrato di interventi fondato sui principi di legalità e trasparenza volto a contribuire

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072993
Articolo 3 - Piano strategico per i beni confiscati

N1

1. Il Piano strategico per i beni confiscati, di seguito denominato Piano, è lo strumento di programmazione che definisce i principi di indirizzo e coordinamento e individua criteri e settori delle progettualità atti a promuovere e sostenere il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata presenti sul territorio regionale.

2. La Regione adotta, con cadenza triennale il Piano, sentito l'Osservatorio regionale per i beni confiscati di cui all'articolo 6 e l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072994
Articolo 3-bis - Programmazione annuale

N2

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072995
Articolo 4 - Fondo unico per i beni confiscati

1. È istituito il Fondo unico per i beni confiscati, di seguito denominato Fondo, ripartito in tre macro-aree funzionali ciascuna delle quali denominata Azione:

a) Azione per le ristrutturazioni, sostiene programmi e progetti di ristrutturazione funzionale degli immobili confiscati alla criminalità organizzata già trasferiti al

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072996
Articolo 5 - Integrazione alle politiche per la gestione delle imprese sequestrate e confiscate

1. Ai fini della bonifica e della conseguente reimmissione nel mercato delle imprese sequestrate e confiscate, il Presidente della Regione Campania promuove la stipula di un Protocollo d'intesa con le organizzazioni sindacali confederali e di categoria dei lavoratori dipendenti e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative a livello aziendale, con l'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati, con la Procura nazionale antimafia, con il Ministero della giustizia, con il Ministero dell'interno e con il Ministero per le attività produttive.

2. Il Protocollo d'intesa deve perseguire, nell'ambito dei compiti previsti nell'articolo 6, i s

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072997
Articolo 6 - Osservatorio regionale sull'utilizzo dei beni confiscati

1. È istituito, l'Osservatorio regionale sull'utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata. L'Osservatorio ha funzione di promozione, consultazione e supporto delle attività di programmazione, monitoraggio e controllo nelle azioni di valorizzazione dell'utilizzo dei beni confiscati. N4

2. L'Osservatorio, presieduto dal Presidente della Giunta regionale o dall'Assessore alle Politiche integrate di sicurezza e legalità, individua forme di cooperazione con L'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e si avvale, per le sue funzioni, del supporto della Fondazione Pol.i.s. - Politiche integrate di sicurezza, per quanto di sua competenza. L'Osservatorio può proporre all'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e a tutti gli altri enti e autorità interessati progetti inerenti il riutilizzo sociale e la valorizzazione di beni ed aziende confiscate. N4

3. L'Osservatorio, che ha durata pari a quella della legis

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072998
Articolo 6-bis - Conferenza annuale

N2

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11072999
Articolo 7 - Integrazione delle politiche di contrasto alla criminalità

1. Nell'ambito della definizione degli obiettivi delle politiche regionali, la Giunta regionale promuove, sostiene e favorisce l'adozione di criteri di priorità nella valutazione di interventi e progetti che consentano l'utilizzo, per finalità sociali, di beni confiscati alla criminalità organizzata. Ove possibile, la realizzazione di interventi e progetti in beni confiscati, da parte degli enti territoriali e dei soggetti assegnatari, è criterio di premialità nei requisiti previsti dagli avvisi pubblici regionali.

2. La Regione Campania individua, negli avvisi pubblici di attuazione della programmazione europea, i beni confiscati alla criminalità organizzata come priorità strategica, definendo, compatibilmente con le linee programmatiche degli stessi e i vincoli imposti dalla normativa vigente in materia, specifici interventi e criteri di premialità per le azioni la cui realizzazione promuo

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11073000
Articolo 8 - Norma Finanziaria

N11

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11073001
Articolo 9 - Abrogazioni

1. La legge regionale 12 dicembre 2003, n. 23 (Interventi a favor

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
676633 11073002
Articolo 10 - Entrata in vigore

1. La presente Legge è dichiarata urgente ai sensi del vigente Statuto ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Testo coordinato con le modifiche fino alla L.R. 29/12/2018, n. 60.

Dalla redazione

  • Disposizioni antimafia
  • Appalti e contratti pubblici
  • Impresa, mercato e concorrenza

Rating di legalità delle imprese: in cosa consiste, come richiederlo e come è considerato da banche e PA

Il rating di legalità è uno strumento introdotto nel 2012 per le imprese italiane, volto alla promozione e all'introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l’assegnazione di un riconoscimento misurato in "stellette" indicativo del rispetto della legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta. All'attribuzione del rating l’ordinamento ricollega vantaggi in sede di concessione di finanziamenti pubblici e agevolazioni per l’accesso al credito bancario.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Fonti alternative
  • Leggi e manovre finanziarie
  • Disposizioni antimafia
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Infrastrutture e reti di energia
  • Agevolazioni per interventi di risparmio energetico
  • Patrimonio immobiliare pubblico
  • Pianificazione del territorio
  • Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
  • Enti locali
  • DURC
  • Impresa, mercato e concorrenza
  • Marchi, brevetti e proprietà industriale
  • Mediazione civile e commerciale
  • Ordinamento giuridico e processuale
  • Compravendite e locazioni immobiliari
  • Appalti e contratti pubblici
  • Imposte sul reddito
  • Partenariato pubblico privato
  • Imposte indirette
  • Compravendita e locazione
  • Lavoro e pensioni
  • Servizi pubblici locali
  • Edilizia scolastica
  • Terremoto Centro Italia 2016
  • Calamità/Terremoti
  • Terremoto Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
  • Finanza pubblica
  • Fisco e Previdenza
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Professioni
  • Urbanistica
  • Pubblica Amministrazione
  • Protezione civile
  • Energia e risparmio energetico
  • Edilizia e immobili
  • Impianti sportivi

Il D.L. 50/2017 comma per comma

Analisi sintetica e puntuale di tutte le disposizioni di interesse del settore tecnico contenute nel D.L. 24/04/2017, n. 50 (c.d. “manovrina correttiva” convertito in legge dalla L. 21/06/2017, n. 96), con rinvio ad approfondimenti sulle novità di maggiore rilievo.
A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Alfonso Mancini
  • Appalti e contratti pubblici
  • Disciplina economica dei contratti pubblici

Costo del lavoro nei contratti pubblici: tabelle ministeriali e giurisprudenza

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
  • Appalti e contratti pubblici

Attività tecniche dei dipendenti della P.A.: requisiti e incentivi

A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Emanuela Greco
  • Appalti e contratti pubblici

I contratti di partenariato pubblico privato [Codice appalti 2023]

A cura di:
  • Emanuela Greco