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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L.R. Basilicata 23/12/1996, n. 63
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[Premessa] |
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CAPO I – GENERALITÀ |
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Articolo 1 - Finalità e oggetto della legge1. La regione Basilicata promuove una politica generale di governo delle risorse idriche mirata alla loro tutela, riqualificazione e corretta utilizzazione, secondo principi di solidarietà e di reciprocità, anche con le Regioni limitrofe. Promuove altresì la sistemazione, conservazione e recupero del suolo nei bacini idrografici; la salvaguardia delle aspettative e dei diritti delle generazioni future, nonché di rinn |
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CAPO II - AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE PER L'ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO |
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Articolo 2 - Individuazione dell'ambito territoriale ottimale unico1. In applicazione dei criteri indicati dal 1 comma dell'art. 8 della legge 36/94 e dal 2 comma lette |
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Articolo 3 - Modifica dell'ambito territoriale ottimale1. La delimitazione di cui al precedente articolo può essere modificata per armonizzare l'ATO Basilicata a seguito di sopravvenu |
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CAPO III - FORME E MODI DI COOPERAZIONE TRA GLI ENTI LOCALI |
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“Articolo 4 - Esercizio in forma associata delle funzioni di organizzazioni del servizio idrico integratoN4 1. In applicazione dell’art. 1 quinquies della Legge n. 42 del 26 marzo 2010 “Conversione in legge, con modificazione, del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 2, recante interventi urgenti concernenti enti locali e regione”, il modello di governo del Servizio Idrico Integrato incentrato sull’Autorità d’Ambito è abrogato. 2. Le funzioni già esercitate dall’Autorità d’Ambito del Servizio Idrico Integrato sono assegnate alla Conferenza Interistituzionale Idrica che subentra nei relativi rapporti giuridici in essere. Le disposizioni della L.R. n. 63/1996 ss.m.i. non espressamente abrogate contenenti richiami all’Autorità d’Ambito vanno riferite alla Conferenza Interistituzionale Idrica. 3. In linea con le previsioni normative di cui all’art. 2, comma 38, della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007, la Conferenza Interistituzionale Idrica si configura – ai sensi dell’art. 30, comma 3, del D. Lgs. n. 267/2000 - come una convenzione obbligatoria fra le Amministrazioni comunali alla quale aderiscono gli Enti Provinciali e la Regione. 4. La Conferenza Interistituzionale Idrica è costituita, entro 60 giorni secondo il disciplinare-tipo predisposto dalla Giunta Regionale con proprio provvedimento, dai 131 Comuni lucani ricadenti nell'ATO Idrico Basilicata, dalle Province di Matera e Potenza e dalla Regione Basilicata e svolge le funzioni di governo del Servizio Idrico Integrato per un periodo di anni trenta. I C |
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Articolo 5 - Convenzione tra gli enti locali per l'esercizio in forma associata delle funzioni di organizzazione del servizio idrico integrato |
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Articolo 6 - Costituzione dell'Autorità d'Ambito |
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Articolo 7 - Organi dell'Autorità d'Ambito |
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Articolo 8 - Autorità d'Ambito: Assemblea |
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Art. 9 (Consiglio Esecutivo) |
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Articolo 10 - "Presidente dell'Autorità d'Ambito" |
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Articolo 11 - Convenzione tra l'Autorità d'Ambito e il soggetto gestore del servizio idrico integratoCasi di pluralità di gestori 1. In attuazione dell'art. 11 della legge 36/94, i rapporti tra l'Autorità d'Ambito ed il soggetto gestore del servizio idrico integrato sono regolati da apposita convenzione. |
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Articolo 12 - Funzioni regionali1. La Regione esercita funzioni di programmazione e controllo sull'attività dell'Autorità d'Ambito. 2. Il controllo di legittimità sugli atti di competenza dell'assemblea e sugli atti di cui al 3 comma lettera d) dell'art. 9 della presente legge è esercitato dall'Organo di controllo competente. 3. Le modalità e i tempi dell'esercizio del controllo sono disciplinati dalle norme regionali, in quanto compatibili con le disposizioni della presente legge. |
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Articolo 13 - Accordi di programma1. In applicazione dell'art. 17 della legge 36/94, ai fini di pianificare l'utilizzo delle risorse idriche, |
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Articolo 14 - Tariffa d'Ambito1. La tariffa di cui al 1 comma lettera c) dell'art. 4 della presente legge è unica per tutto |
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CAPO IV - DISPOSIZIONI FINANZIARIE E NORME TRANSITORIE |
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Articolo 15 - Addizionale sui canoni per le utenze di acqua pubblica1. La Regione Basilicata, ai sensi del 4 comma dell'art. 18 della legge 36/94, istituisce l'addizionale regionale sui canon |
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Articolo 16 - Fondo integrato per la gestione di sistemi di monitoraggio e per il coofinanziamento di infrastrutture idriche1. A partire dall'esercizio finanziario 1997 è istituito un " Fondo integrativo per la gestione di sistemi di monitoraggio e per il coofinanziamento di strutture idriche", finalizzato: a) alla realizzazione ed all'esercizio di sistemi di monitoraggio qu |
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Articolo 17 - Conferenza regionale delle risorse idriche1. Ai fini del coordinamento e della verifica delle funzioni dei soggetti istituzionalmente competenti in materia di risorse idriche e ai fini della formulazione di proposte e pareri per il razionale espletamento del servizio idrico integrato, è istituita, con decreto del Presidente della Giunta Regionale, la Conferenza regionale delle risorse idriche. 2. Fanno parte della Conferenza regionale di cui al precedente 1 comma: |
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Articolo 18 - Stanziamento per la prima organizzazione delle strutture e degli uffici dell'Autorità d'AmbitoPer l'avvio e la prima organizzazione delle strutture e degli Uffici dell'Autorità d'Ambito di |
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Articolo 19 - Acquedotti ed opere di competenza regionale1. Gli acquedotti, le opere e gli impianti idrici, trasferiti alla Regione, ai sensi dell'art. 6 dell |
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Articolo 20 - Personale1. Con apposita legge regionale da emanarsi entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge, la Regione disciplina le forme e le modalità per il trasferimento ai so |
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“Art. 20/bis - (Norma transitoria)N3 1. Nelle more dell’approvazi |
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Articolo 21 - PubblicazioneLa presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'art. 127 della Costituzione ed entra in v |
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Allegato "A" - Schema di convenzione per la cooperazione tra gli enti locali ricadenti nell'ambito territoriale ottimale e la costituzione dell'autorità d'ambitoOmissis |
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