D. P.C.M. 08/10/2004

Il presente decreto ha introdotto modifiche ed integrazioni al D.P.C.M. 8.3.2002, del quale si pubblica il testo coordinato, che ha disciplinato le caratteristiche merceologiche dei combustibili al fine di limitare l’inquinamento atmosferico nonché per definire le caratteristiche tecnologiche degli impianti di combustione.
Il suddetto D.P.C.M. si applica sia al settore industriale sia a quello civile. Per quanto riguarda il settore civile l’impianto termico deve essere destinato a:
a) riscaldamento o climatizzazione di ambienti;
b) riscaldamento di acqua calda per utenze civili;
c) cucine, lavaggio stoviglie, sterilizzazione e disinfezione mediche;
d) lavaggio biancheria e simili;
e) forni da pane;
f) mense ed altri pubblici esercizi destinati ad attività di ristorazione.
I combustibili consentiti per alimentare i suddetti impianti sono:
a) gas naturale;
b) gas di città;
c) gas di petrolio liquefatto;
d) gasolio, kerosene ed altri distillati leggeri e medi di petrolio;
e) emulsioni acqua-gasolio, acqua-kerosene e acqua-altri distillati leggeri e medi
di petrolio di cui alla precedente lettera d);
f) legna da ardere;
g) carbone di legna;
h) biomasse combustibili;
i) biodiesel;
l) agglomerati di lignite;
m) olio combustibile ed altri distillati pesanti di petrolio;
n) emulsioni acqua-olio combustibile o acqua-altri distillati pesanti di petrolio,
di cui alla precedente lettera m);
o) carbone da vapore;
p) coke metallurgico e da gas;
q) antracite, prodotti antracitosi e loro miscele;
r) biogas;
s) gas di sintesi, proveniente dalla gassificazione di combustibili consentiti.
Le caratteristiche e l’utilizzo dei suddetti combustibili sono indicate dettagliatamente negli Allegati I, II, III e VI del citato D.P.C.M. 8.3.2002.
Inoltre il provvedimento riporta una serie di limitazioni e deroghe all’utilizzo di determinati combustibili nonché i valori limite delle polveri totali e di altri inquinanti nel caso di impianti termici con determinate potenze. Si rinvia inoltre al testo del provvedimento per quanto riguarda i requisiti tecnici e costruttivi degli impianti di combustione e per l’individuazione i metodi di analisi da adottare.