FAST FIND : NN429

Circ.Min. LL.PP. 30/11/1971, n. 6173

Trasferimento alle regioni di attribuzioni in materia di urbanistica.
Scarica il pdf completo
52543 397647
[Premessa]



IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
52543 397648
1

Con l' entrata in vigore della L. 22 ottobre 1971, n. 865R-ed in particolare dell' art. 7--avvenuta il 2 novembre 1971, ha inizio il trasferimento delle attribuzioni statali in materia urbanistica alle Regioni a statuto ordinario, trasferimento che sarà completato entro breve termine con l' emanaz

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
52543 397649
2

Il primo problema che sorge in sede di applicazione delle norme in esame é quello di determinare quali sono, in concreto, le attribuzioni trasferite alle Regioni.


Può, in generale, affermarsi che il trasferimento riguarda tutte le attribuzioni statali in materia urbanistica con la sola eccezione di quelle relative ai piani regolatori generali, comunali ed intercomunali, ai piani di ricostruzione ed ai piani territoriali di coordinamento.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
52543 397650
3

Come si é già detto, con il secondo comma art. 7 L. n. 865 vengono trasferiti alle Regioni anche i "poteri di cui agli artt. 6 e 7 Legge 6 agosto 1967, n. 765,R quando si tratti di opere eseguite od autorizzate in violazio

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
52543 397651
4

L' ultimo comma dell' art. 7 dispone che le Regioni, nell' esercizio delle attribuzioni loro trasferite, "si avvalgano dei Provveditorati Regionali OO.PP. e delle Sezioni Urbanistiche Regionali".


Sulla norma in questione deve richiamarsi la particolare attenzione dei Sigg. Provveditori, cui non sfugge, certamente l' importanza della norma stessa, la quale é intesa ad assicurare alle Regioni, in questa fase iniziale, l' apporto delle strutture indispensabili perché esse possano far fronte ai loro compiti.


É appena il caso di accennare alla necessità che il rapporto che viene ad istituirsi con gli organi regionali sia improntato ad uno spirito di attiva collaborazione, anche al fine di evitare remore ed ostaco

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
52543 397652
5

Per quanto riguarda il trasferimento materiale degli atti alle Regioni, si fa presente quanto segue.


Regolamenti edilizi, programmi di fabbricazione piani particolareggiati, piani di lottizzazione


Si tratta di materia che, prima dell' entrata in vigore dell' art. 7 L. n. 865 era attribuita integralmente ai Provveditori OO.PP., e pertanto gli atti relativi sia ai procedimenti definiti, sia a quelli tutt' ora in corso, si trovano presso gli uffici decentrati di questa Amm.


Ciò premesso, per quanto riguarda i procedimenti già definiti, gli atti devono essere messi a disposizione delle Regioni, con le modalità e nei tempi da concordare con gli organi regionali.


Per quanto, invece, concerne i procedimenti in corso, sarà opportuno che i Provveditori concordino con gli organi regionali le modalità per la prosecuzione dell' istruttoria, fornendo ogni collaborazione al fine di evitare ritardi nella definizione dei provvedimenti.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
52543 397653
6

Nel momento in cui viene trasferito alle Regioni un primo nucleo di competenze in un settore particolarmente importante -- quello dell' assetto del territorio--questo Min. ritiene opportuno segnalare all' attenzione delle Regioni la situazione in cui si trovano le Sez. Urbanistiche. Queste, infatti, hanno potuto far fronte, finora ai loro compiti d' istituto per il senso di responsabilità ed il s

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Distanze tra le costruzioni
  • Pianificazione del territorio
  • Urbanistica

Distanze legali tra le costruzioni, fasce di rispetto e vincoli di inedificabilità

AMBITO APPLICATIVO DELLE NORME SULLE DISTANZE (Valenza delle norme sulle distanze legali; Concetto di “costruzione” o “edificio” ai fini delle norme sulle distanze legali) - DISTANZE TRA EDIFICI NEI RAPPORTI TRA VICINI (Distanze tra costruzioni; Muro sul confine; Muro di cinta; Particolari manufatti edilizi (pozzi, cisterne, tubi, ecc.); Alberi e siepi; Luci e vedute; Patti in deroga tra privati; Violazione delle norme sulle distanze e tutela dei diritti dei vicini) - DISTANZE TRA EDIFICI AI FINI DEI TITOLI ABILITATIVI EDILIZI (Distanze nelle nuove costruzioni; Distanze negli interventi di demolizione e ricostruzione; Costruzioni in confine con le piazze e le vie pubbliche; Distanze tra edifici e deroghe del Piano Casa; Deroghe a distanze e altezze per interventi finalizzati al risparmio energetico) - MODALITÀ DI CALCOLO DELLE DISTANZE TRA EDIFICI (In genere; Modalità di misurazione; Rilevanza delle sporgenze ai fini del calcolo; Cosa debba intendersi per “parete finestrata”; Computo dei balconi aggettanti) - FASCE DI RISPETTO E VINCOLI DI INEDIFICABILITÀ (Cimiteri; Strade pubbliche; Ferrovie; Aeroporti; Suoli boschivi interessati da incendi; Corsi d’acqua pubblici; Linee elettriche).
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Studio Groenlandia
  • Urbanistica
  • Pianificazione del territorio
  • Appalti e contratti pubblici

La realizzazione delle opere di urbanizzazione nel D. Leg.vo 50/2016

PREMESSA (Gli oneri di urbanizzazione; I riferimenti nel T.U. dell’edilizia e nella Legge urbanistica; Quali sono le opere di urbanizzazione) - LA DISCIPLINA NEL “VECCHIO” D. LEG.VO 163/2006 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Opere non realizzate a scomputo ma in base a convenzione) - LA DISCIPLINA NEL NUOVO D. LEG.VO 50/2016 (Procedure per l’affidamento; Livello di progettazione a base di gara; Decorrenza della disciplina del D. Leg.vo 50/2016) - ALTRI CASI DI OPERE PUBBLICHE REALIZZATE A SPESE DEL PRIVATO - DETERMINAZIONE DEL VALORE DELLE OPERE (Criteri di determinazione; Variazione del valore stimato).
A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Edilizia e immobili
  • Abusi e reati edilizi - Condono e sanatoria
  • Urbanistica

Ingiunzione di pagamento per inottemperanza all'ordine di demolizione

Sanzione amministrativa pecuniaria; art. 31, D.P.R. 06/06/2001, n. 380, comma 4-bis; L. 11/11//2014 n. 164; natura punitiva; natura ripristinatoria; giurisdizione del giudice amministrativo; legittimità dell’ordine di demolizione; atto vincolato; atto derivato; ordine di demolizione adottato in vigenza di sequestro penale; validità ed efficacia dell'ingiunzione di pagamento; legittimità dell’ordine di demolizione; principio di legalità e irretroattività delle sanzioni amministrative; L. 24/11/1981 n. 689; condizioni di efficacia; termine di prescrizione; permanenza dell'illecito.
A cura di:
  • Giulio Tomasi
  • Urbanistica
  • Edilizia e immobili
  • Standards
  • Pianificazione del territorio

Regolamento edilizio comunale tipo: contenuti, valenza, iter di approvazione

Intesa 20/10/2016 della Conferenza unificata che reca il Regolamento edilizio tipo ai sensi del D.L. “sblocca Italia” 133/2014. Nell'articolo sono fornite indicazioni su che cosa è il Regolamento edilizio comunale, i suoi contenuti ed il procedimento di approvazione, sui contenuti del Regolamento tipo, sull'iter della sua approvazione e del successivo recepimento da parte degli enti territoriali.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Strade
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Urbanistica
  • Norme tecniche
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Pianificazione del territorio

L’installazione di impianti pubblicitari stradali

Pianificazione delle attività, dimensioni, caratteristiche, ubicazione e distanze da rispettare dentro e fuori dai centri abitati, autorizzazioni (enti competenti, documentazione da produrre, tempistica per il rilascio o il diniego, durata, rinnovo e decadenza, sanzioni, obblighi del titolare, rapporto con le autorizzazioni edilizie), sanzioni.
A cura di:
  • Alfonso Mancini