Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
FAST FIND
: GP6901
Sent.C. Cass. 09/08/2004, n. 15359
Sent.C. Cass. 09/08/2004, n. 15359
Sent.C. Cass. 09/08/2004, n. 15359
1. Appalti - Dipendenti dell'appaltatore - Azione diretta contro il committente - Ex art. 1676 Cod. civ. per il pagamento di retribuzioni - Ammissibilità - Sopravvenuto fallimento dell'appaltatore - Irrilevanza. 2. Appalti ll.pp. - Dipendenti dell'appaltatore - Azione diretta contro il committente - Ex art. 1676 Cod. civ. per il pagamento di retribuzioni - Norma compatibile con quella sul sequestro del corrispettivo d'appalto. 3. Appalti - Dipendenti dell'appaltatore - Azione diretta contro il committente - Ex art. 1676 Cod. civ. per il pagamento di retribuzioni - Inefficace in caso di cessione di credito dell'appaltatore.
1. In materia di appalto, l'apertura del procedimento fallimentare nei confronti dell'appaltatore non comporta l'improcedibilità dell'azione precedentemente esperita dai dipendenti nei confronti del committente, ai sensi dell'art. 1676 Cod. civ., per il recupero dei loro crediti verso l'appaltatore - datore di lavoro, atteso che la previsione normativa di una tale azione risponde proprio all'esigenza di sottrarre il soddisfacimento dei crediti retributivi al rischio dell'insolvenza del debitore e che, d'altra parte, si tratta di un'azione «diretta», incidente, in quanto tale, direttamente sul patrimonio di un terzo (il committente) e solo indirettamente su un credito del debitore fallito, sì da doversi escludere che il conseguimento di una somma, che non fa parte del patrimonio del fallito, possa comportare un nocumento delle ragioni degli altri dipendenti dell'appaltatore, che fanno affidamento sulle somme dovute (ma non ancora corrisposte) dal committente per l'esecuzione dell'opera appaltata; né tale situazione suscita sospetti di incostituzionalità, con riferimento all'art. 3 Costituzione (letto in corrispondenza del principio della «par condicio creditorum»), non essendo irrazionale una norma che accorda uno specifico beneficio a determinati lavoratori, anche rispetto ad altri, in relazione all'attività lavorativa dai medesimi espletata e dalla quale un altro soggetto (il committente) ha ricavato un particolare vantaggio.
2. L'art. 1676 Cod. civ. - che consente agli ausiliari dell'appaltatore di agire direttamente contro il committente per «quanto è loro dovuto» - si applica anche ai contratti di appalto stipulati con le pubbliche amministrazioni, trovando tale disposizione un puntuale riscontro nell'art. 357 L. 20 marzo 1865 n. 2248, All. F), contemplante la possibilità di pagamento diretto da parte dell'amministrazione della retribuzione dei dipendenti dell'appaltatore non corrisposta alle previste scadenze, e non essendo la medesima disposizione incompatibile con l'art. 351 della citata legge n. 2248 del 1865, limitativo della possibilità di sequestro dei corrispettivi di tali appalti, con la conseguenza che anche in tale materia si configura un rapporto diretto fra gli ausiliari dell'appaltatore e l'ente committente, riguardo ai crediti retributivi dei primi verso l'appaltatore - datore di lavoro; ne deriva che, nell'ambito di tale rapporto diretto, non può assumere rilevanza la normativa relativa all'osservanza delle norme sulla contabilità della pubblica amministrazione, in relazione alla esigibilità del credito dell'appaltatore nei confronti dell'ente committente.
3. Il committente, cui il cessionario del credito dell'appaltatore chieda il pagamento dopo che la cessione gli sia stata portata a conoscenza, non può sottrarsi al pagamento, eccependo che, successivamente alla comunicazione della cessione, i dipendenti dell'appaltatore hanno avanzato domanda ex art. 1676 Cod. civ.
1. e 2. Conforme a Cass. 10 marzo 2001 n. 3559 R
3. Conforme a Cass. 15 luglio 2003 n. 11074 R
1, 2 e 3a. - Sui diritti dei dipendenti dell'appaltatore e sulla loro possibilità di agire contro il committente ved. Cass. 9 agosto 2003 n. 12048 R (La previsione dell'art. 1676 Cod. civ., in base a cui i dipendenti dell'appaltatore hanno il diritto di agire contro il committente per conseguire quanto è loro dovuto, si applica anche ai dipendenti del subappaltatore nei confronti del subcommittente o subappaltante); 15 luglio 2003 n. 11074 R (Il committente, cui il cessionario del credito dell'appaltatore chieda il pagamento dopo che la cessione gli sia stata portata a conoscenza, non può sottrarsi al pagamento, eccependo che, successivamente alla comunicazione della cessione, i dipendenti dell'appaltatore hanno avanzato domanda ex art. 1676 Cod. civ.); S.U. 18 dicembre 2002 n. 18054 R (Sull'art. 3 della L. 23 ottobre 1960 n. 1369, che per i debiti retributivi dell'appaltatore prevede la responsabilità in solido dell'ente pubblico committente e pone quest'ultimo nella qualità di coobbligato nei doveri dell'appaltatore verso i dipendenti, ma non gli attribuisce la posizione di datore di lavoro); 10 marzo 2001 n. 3559 R (1. L'apertura del procedimento fallimentare nei confronti dell'appaltatore non comporta l'improcedibilità dell'azione precedentemente esperita dai suoi dipendenti nei confronti del committente, ai sensi dell'art. 1676 Cod. civ., per il recupero dei loro crediti verso l'appaltatore-datore di lavoro. - 2. L'art. 1676 Cod. civ. che consente agli ausiliari dell'appaltatore di agire direttamente contro il committente per «quanto è loro dovuto» si applica anche ai contratti di appalto stipulati con le pubbliche amministrazioni, trovando tale disposizione un puntuale riscontro nell'art. 357 della L. 20 marzo 1865 n. 2248, All. F) e 2 febbraio 2001 n. 1510 R (Il committente che paga, ai sensi dell'art. 1676 Cod. civ., i dipendenti dell'appaltatore fino alla concorrenza del credito di questi dopo che gli è stata comunicata la relativa cessione ad un terzo, non è liberato dalla sua obbligazione); 27 settembre 2000 n. 12784 R (Dalla norma dell'art. 1676 Cod. civ. deriva una solidarietà passiva fra appaltatore e committente, che non diventa comunque parte del rapporto di lavoro); 4 settembre 2000 n. 11607 R (L'azione dei dipendenti dell'appaltatore contro il committente è distinta ed autonoma rispetto a quella contro l'appaltatore); Cass. 12 luglio 1999 n. 7361 R (Nel giudizio del dipendente dell'appaltatore contro il committente ex art. 1676 Cod. civ., l'appaltatore non ha l'obbligo di partecipare); 14 dicembre 1998 n. 12551 R e 20 aprile 1998 n. 4007 R (Sulla controversia relativa all'azione dei dipendenti dell'appaltatore contro il committente ha competenza il giudice del lavoro); 20 novembre 1998 n. 11753 R (Sulla differenza fra le azioni dei dipendenti dell'appaltatore contro il committente ex art. 1676 Cod. civ. o ex art. 3 L. 1960/1369); 24 ottobre 1996 n. 9303R (L'azione dei dipendenti dell'appaltatore ex art. 1676 Cod. civ. è fondata sul rapporto di locatio operarum) ; 6 marzo 1985 n. 1857 R
(Cost. art. 3; Cod. civ. art. 1676) (Cod. civ. art. 1676; L. 20 marzo 1865 n. 2248, All. F, artt. 351 e 357) R (Cod. civ. art. 1676) |
Dalla redazione
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Le obbligazioni del locatore derivanti dal contratto di locazione commerciale
A cura di:
- Maurizio Tarantino
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
La determinazione del canone di locazione commerciale
A cura di:
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
Codice dei contratti pubblici, le novità in vigore dal 2024
A cura di:
- Redazione Legislazione Tecnica
- Finanza pubblica
- Leggi e manovre finanziarie
La Legge di bilancio 2024
A cura di:
- Redazione Legislazione Tecnica
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Durata del contratto di locazione commerciale
A cura di:
- Maurizio Tarantino
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
- Edilizia e immobili
- Piano Casa
Abruzzo, Piano Casa: proroga al 31/12/2024
19/04/2024
- Novità a Catasto, Pregeo 10 si aggiorna da Italia Oggi
- Nelle aziende certificate incidenti in calo del 22,6% da Italia Oggi
- Contratti nulli col pantouflage da Italia Oggi
- Uscire dal casellario Anac, la prova spetta all'impresa da Italia Oggi
- Incentivi società in house solo a dipendenti da Italia Oggi
- Nuovi fondi e stretta anti ritardi, dalla Camera sì al decreto Pnrr 4 da Il Sole 24 Ore
I contratti sotto soglia dopo il Nuovo Codice dei contratti pubblici
Guida alla procedura di affidamento dei contratti sotto-soglia alla luce del Nuovo Codice dei contratti pubblici
La disciplina sulle distanze legali tra norme e giurisprudenza
Il corso fornisce indicazioni chiare ed operative finalizzate a comprendere il rispetto delle distanze minime tra costruzioni, ad evidenziarne normative speciali e derogatorie e a conoscerne gli strumenti di tutela.
Trasparenza dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture dopo l’entrata in vigore della digitalizzazione
Applicazione dell’art 37 del D.lgs. 33/2013 nel sistema dell’E.procurement
Professioni sanitarie: il procedimento disciplinare dalla segnalazione alla sanzione
Disamina di tutte le fasi del procedimento ed analisi di casistica per assolvere con consapevolezza l’incarico di giudicante e di supporto segretariale
La stima dei terreni e delle aree con gli IVS
Valutazione con gli standard di stima di terreni agricoli e aree edificabili
Guida normativa per il progettista antincendio
COMMENTARIO AL CODICE DI PREVENZIONE INCENDI CON SPIEGAZIONI ED ESEMPI
ISBN: 9788862193764
Testo completo aggiornato del Codice di Prevenzione Incendi con tutte le RTV - Commenti punto per punto, spiegazioni, esempi e chiarimenti a supporto
del progettista - Ampia rassegna dei principali impianti antincendio e centri di rischio - Integrazione con il c.d. “Minicodice” e con i decreti su centrali termiche e gruppi elettrogeni - Banca dati di tutte le Norme di Prevenzione Incendi
INCLUDE
Rassegna e testi completi (download) di:
Tutte le Norme di Prevenzione Incendi - Circolari e Lettere Circolari del Dipartimento VV.F.
Libro
58.00
55.10
Impianti di condizionamento per usi civili
Comfort termo-igrometrico e qualità dell’aria - Criteri di progetto per il condizionamento - Calcolo dei carichi termici di raffreddamento - Impianti di condizionamento a tutt’aria e ad acqua - Refrigeratori d’acqua, pompe di calore, gruppi polivalenti - Terminali idronici, ad espansione diretta e aeraulici - Unità di trattamento aria (UTA) - Reti tecnologiche di distribuzione - Impianti di ventilazione e VMC avanzate
Libro
58.00
55.10
Prontuario delle compravendite immobiliari
Immobili, proprietà e diritti reali - Fasi della compravendita - Tutele e garanzie del contratto - Verifiche sulla provenienza - Gravami, trascrizioni e pregiudizi sul bene - Stato legittimo e irregolarità edilizie - Agibilità e conformità catastale - Conformità degli impianti e APE
Libro
38.00
36.10