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Sent. C. Stato 04/08/2000, n. 4295

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1. Edilizia ed urbanistica - Concessione edilizia - Presupposti - Area priva di specifica destinazione - Controllo degli standards generali ex LL. 67/765 e 77/10 - Insufficienza - Esistenza o previsione delle opere di urbanizzazione primaria - Necessità.
1. Per l'esame di una domanda di concessione edilizia riguardante un'area la cui specifica destinazione sia scaduta, il Comune non può limitarsi al controllo degli standards generali ex art. 17 della L. 6 agosto 1967 n. 765 e dell'art. 4 della L. 28 gennaio 1977 n. 10 poiché presupposto per il rilascio della concessione edilizia è in ogni caso l'esistenza di opere di urbanizzazione primaria, oppure la previsione del Comune della loro costruzione entro 3 anni, oppure ancora l'impegno della loro costruzione insieme con quella dell'opera di progetto per la quale si richiede la concessione. Pertanto ai fini del rilascio della concessione il Comune, oltre alle verifiche dell'esistenza dei predetti standards generali, il Comune deve precisare quali sarebbero i collegamenti, le infrastrutture, le fognature, la rete di distribuzione idrica tali da consentire insediamenti umani, così che il Sindaco possa valutare se la concessione edilizia richiesta è compatibile con le norme urbanistiche soprattutto sotto l'aspetto dei costi di urbanizzazione primaria ed anche secondaria.

1a. Sui presupposti per il rilascio della concessione edilizia da parte del Comune ved. C. Stato IV 22 giugno 2000 n. 3525R (Necessità della previa verifica del Comune che esista la disponibilità dell'area per la quale è richiesta la concessione edilizia, da provare oltre che con la dimostrazione della sua proprietà anche con l'esistenza della situazione giuridica di completa disponibilità della stessa); C. Stato V 17 maggio 2000 n. 2847R (Esistenza delle condizioni circa le necessarie opere di urbanizzazione primaria e idoneità dell'inserimento dell'area nel quadro del p.r.g.); C. Stato IV 29 aprile 2000 n. 2562R (Sul criterio per stabilire se per il rilascio della concessione edilizia occorra o no la previa redazione di un piano di lottizzazione o di altro strumento urbanistico di attuazione); C. Stato V 12 ottobre 1999 n. 1450R (Presupposto per il rilascio della concessione è un piano di lottizzazione nei casi in cui è previsto un insediamento edilizio di carattere residenziale o produttivo in un'area non ancora urbanizzata); C. Stato V 7 gennaio 1999 n. 1R (Necessità - per il rilascio di concessioni - dell'esistenza del piano di lottizzazione per le zone del tutto inedificate o parzialmente urbanizzate); C. Stato V 18 agosto 1998 n. 1273R (Ai fini della concessione non occorre l'esistenza di un piano di lottizzazione qualora la costruzione sia prevista su un terreno non ancora utilizzato, sito in una zona molto edificata e dotata di opere di urbanizzazione primaria); C. Stato V 25 maggio 1998 n. 683R (La concessione può rilasciarsi anche se l'area edificabile è collegata alla strada con un passaggio pedonale e non carrabile); C. Stato IV 26 gennaio 1998 n. 67R (Per il rilascio di concessione edilizia è necessario il piano particolareggiato qualora questo sia espressamente previsto dal p.r.g.); Csi 14 gennaio 1998 n. 6R(L'obbligo stabilito dal regolamento edilizio comunale di piantare alberi di alto fusto in una determinata zona non incide sulla validità della concessione edilizia ma solo sulla successiva abitabilità); C. Stato V 24 novembre 1997 n. 1357R (Per il rilascio della concessione edilizia è necessario quello strumento esecutivo che sia stato stabilito dal p.r.g. o dal programma di fabbricazione); C. Stato V 3 ottobre 1997 n. 1097R (Eventuale necessità del piano di lottizzazione ai fini del rilascio della concessione), C. Stato V 3 ottobre 1997 n. 1089R (Sul rilascio della concessione nei Comuni privi di strumenti urbanistici); C. Stato V 24 settembre 1997 n. 1016R (Sul rilascio della concessione nei Comuni in cui manchi il piano di attuazione del p.r.g.); C. Stato V 8 luglio 1997 n. 772R; 16 giugno 1997 n. 640R; 30 aprile 1997 n. 412R; C. Stato V 1° aprile 1997 n. 300R; C. Stato V 17 marzo 1997 n. 256R (Il rilascio della concessione è possibile solo dopo divenuti efficaci gli strumenti esecutivi ai quali sia stata subordinata l'attuazione del p.r.g.); C. Stato V 15 gennaio 1997 n. 43R (Concessione negata per la richiesta di un impianto agro-industriale in una zona destinata solo a insediamenti industriali); C. Stato V 15 gennaio 1997 n. 39R (Imposizione di opere di urbanizzazione all'atto del rilascio della concessione edilizia); C. Stato IV 10 settembre 1996 n. 1028R (Piano di lottizzazione non occorre per il rilascio della concessione per costruzione in area contigua a zona edificata); C. Stato V 13 febbraio 1996 n. 194R (Conseguenze del rilascio di concessione illegittima); C. Stato V 26 settembre 1995 n. 1351R (Come C. Stato IV 1996 n. 1028); C. Stato V 16 maggio 1995 n. 805R (Stato di sufficiente urbanizzazione equivalente a piano attuativo ai fini del rilascio di concessione); C. Stato IV 15 maggio 1995 n. 336R (Rilascio di concessione edilizia previa approvazione del piano attuativo del p.r.g.); C. Stato V 4 maggio 1995 n. 699R e C. Stato V 16 marzo 1995 n. 409R [Quando occorre un piano esecutivo (di lottizzazione o particolareggiato) ai fini del rilascio della concessione edilizia]; C. Stato V 1° febbraio 1995 n. 162R (Quando il piano di lottizzazione è necessario per il rilascio della concessione edilizia); C. Stato V 23 luglio 1994 n. 793R (Illegittimità della concessione edilizia rilasciata in contrasto con l'art. 31 L. 17 agosto 1942 n. 1150); Cass. S.U. 26 aprile 1994 n. 3964R (L'esistenza o previsione delle opere di urbanizzazione primaria è condizione di legittimità della concessione edilizia); C. Stato V 31 dicembre 1993 n. 1398R (Come C. Stato V 1995 n. 699); C. Stato V 18 gennaio 1993 n. 98R (Come C. Stato V 1995 n. 699); C. Stato V 4 gennaio 1993 n. 26R (Come Cass. S.U. 1994 n. 3964); C. Stato V 10 novembre 1992 n. 1234R (L'annullamento del p.r.g.. determina la illegittimità della concessione edilizia rilasciata in base alle prescrizioni del detto piano); C. Stato V 10 novembre 1992 n. 1221R (Quando occorre il piano particolareggiato ai fini del rilascio della concessione); C. Stato Ap. 6 ottobre 1992 n. 12 R (Come C. Stato V 1995 n. 699); C. Stato V 22 aprile 1992 n. 351R (Gli strumenti attuativi del p.r.g. sono necessari per il rilascio della concessione edilizia in una situazione di edificazione sparsa e disomogenea).
(L. 6 agosto 1967 n. 765, art. 17R; L. 28 gennaio 1977 n. 10, art. 4)R

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