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Sent. C. Stato 23/05/2000, n. 2973

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1. Edilizia ed urbanistica - Attività edilizia - Abusi - Sanatoria - Art. 43 L. 1985 n. 47 - Acquisizione al patrimonio del Comune - Irrilevanza - Condizioni.
1. Il provvedimento comunale di acquisizione al proprio patrimonio dell'immobile abusivo non impedisce la sanatoria, ex art. 43 L. 28 febbraio 1985 n. 47, dell'abuso edilizio commesso per lo stesso; né il condono è precluso dalla trascrizione del provvedimento che ha comminato la sanzione per l'immobile abusivo oppure dalla presa di possesso di questo, senza modifica della sua consistenza e destinazione, da parte del Comune; la sanatoria diventa invece impossibile quando l'immobile abusivo acquisito dal Comune sia stato demolito o sia stato utilizzato ai fini pubblici.

Ved. C. Stato V 20 marzo 2000 n. 1511R, Cass. pen. III 13 novembre 1999 n. 14148[R=WP13N9914148] e III 15 ottobre 1999 n. 11808[R=WP15O9911808].
(L. 28 febbraio 1985 n. 47, art. 43)R

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