FAST FIND : NR19748

Deliberaz. Consiglio/Assemblea LegislativaR. Emilia Romagna 02/05/2007, n. 112

Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento tecnico ai sensi dell’art. 16, comma 1 della L.R. 20/00 "Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio", in merito a "Indirizzi per gli studi di microzonazione sismica in Emilia Romagna per la pianificazione territoriale e urbanistica".
Con le modifiche introdotte da:
- Delib. G.R. 21/12/2015, n. 2193
Scarica il pdf completo
36907 2373497
Testo del provvedimento

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA


Richiamata la deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1 del 10 gennaio 2007, recante ad oggetto “Approvazione dell’atto di indirizzo e coordinamento tecnico ai sensi dell’art. 16, comma 1 della L.R. 20/00, in merito a ‘Indirizzi per gli studi di microzonazione sismica in Emilia-Romagna per la pianificazione territoriale e urbanistica’. Proposta all’Assemblea legislativa”;

visto il favorevole parere espresso al riguardo dalla Commissione referente “Territorio Ambiente Mobilità” di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. n. 6768 del 4 aprile 2007;

preso atto delle modificazioni apportate sulla predetta proposta con emendamenti presentati ed accolti nel corso della discussione assembleare;

visti:

- l’art. 20, comma 2 della Legge 741/81 “Ulteriori norme per l’accelerazione delle procedure per l’esecuzione di opere pubbliche” che prevede che le Regioni emanino norme per l’adeguamento degli strumenti urbanistici generali e particolareggiati vigenti, nonché sui criteri per la formazione degli strumenti urbanistici ai fini della prevenzione del rischio sismico;

- l’art. 6, comma 2, lett. e) della L.R. 35/84 e successive modificazioni ed integrazioni, che demanda al Consiglio regionale il compito di adottare indirizzi vincolanti per la formazione dei piani territoriali e urbanistici relativi ai Comuni dichiarati sismici, al fine di farli corrispondere alle esigenze di riduzione del rischio sismico;

- l’art. 10, comma 1 della L.R. 35/84 e successive modificazioni ed integrazioni, che stabilisce che, i Comuni classificati sismici, nella formazione degli strumenti urbanistici sono tenuti a valutare la compatibilità delle previsioni con l’obiettivo di ridurre il rischio sismico;

- l’art. A-2, comma 4 dell’allegato alla L.R. 20/00, che, nei territori regionali individuati come zone sismiche, stabilisce che gli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica concorrono alla riduzione e alla prevenzione del rischio sismico, sulla base di analisi di pericolosità, di vulnerabilità ed esposizione;

- l’art. 5 della L.R. 20/00, che richiede, nell’ambito delle procedure di approvazione dei piani territoriali e urbanistici, una valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e territoriale degli effetti derivanti dall’attuazione dei piani medesimi;

- il DM 14 settembre 2005 (pubblicato nel Supplemento ordinario n. 159 alla Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23 settembre 2005) che stabilisce che le indagini geotecniche per la definizione delle azioni sismiche siano predisposte dal progettista in presenza di un quadro geologico e di pericolosità adeguatamente definito, con particolare riguardo agli elementi stratigrafici e morfologici che influenzano la propagazione delle onde sismiche, all’eventuale preesistenza di fenomeni di instabilità quiescenti o attivi e ai principali caratteri idrogeologici;

visto inoltre:

- il punto B.4 della circolare n. 1288 dell’11/2/1983 “Indicazioni metodologiche sulle indagini geologiche da produrre a corredo dei piani urbanistici comunali” che prevede approfondimenti nei Comuni classificati sismici con particolare rifer

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36907 2373498
Allegato A - Atto di indirizzo e coordinamento tecnico ai sensi dell’art. 16, c. 1, della LR 20/2000 per “Indirizzi per gli studi di microzonazione sismica in Emilia-Romagna per la pianificazione territoriale e urbanistica”

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36907 2373499
Allegato A1 - Indicazioni per l’elaborazione della cartografia delle aree suscettibili di effetti locali (primo livello di approfondimento)

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36907 2373500
Allegato A2 - Tabelle e formule per la valutazione dei fattori di amplificazione sismica per le analisi del secondo livello di approfondimento e per la valutazione degli effetti topografici

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36907 2373501
Allegato A3 - Procedure di riferimento per le analisi di terzo livello di approfondimento

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
36907 2373502
Allegato A4 - Spettri di risposta rappresentativi e segnali di riferimento per il calcolo della risposta sismica locale nelle analisi di terzo livello di approfondimento

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Strade
  • Strade, ferrovie, aeroporti e porti
  • Urbanistica
  • Norme tecniche
  • Infrastrutture e opere pubbliche
  • Pianificazione del territorio

L’installazione di impianti pubblicitari stradali

Pianificazione delle attività, dimensioni, caratteristiche, ubicazione e distanze da rispettare dentro e fuori dai centri abitati, autorizzazioni (enti competenti, documentazione da produrre, tempistica per il rilascio o il diniego, durata, rinnovo e decadenza, sanzioni, obblighi del titolare, rapporto con le autorizzazioni edilizie), sanzioni.
A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Norme tecniche

La classificazione sismica di tutti i comuni italiani dal 1927 a oggi

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Agevolazioni per interventi di ristrutturazione e antisismici
  • Imposte sul reddito
  • Fisco e Previdenza
  • Norme tecniche

Sismabonus, classificazione del rischio sismico delle costruzioni e attestazione

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Edilizia privata e titoli abilitativi
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Edilizia e immobili
  • Norme tecniche

Disciplina delle costruzioni in zone sismiche

ZONE SISMICHE IN ITALIA E NORME TECNICHE - NORME TECNICO-AMMINISTRATIVE E AMBITO DI APPLICAZIONE (Adempimenti per costruzioni in zone sismiche nel Testo unico dell’edilizia; Generalità sugli interventi soggetti agli obblighi; Classificazione interventi in base alla pericolosità; Precisazioni della giurisprudenza sull’ambito applicativo) - ADEMPIMENTI PER LE OPERE IN ZONA SISMICA (Soggetti tenuti agli adempimenti; Denuncia dei lavori in zona sismica; Autorizzazione sismica; Certificazione in caso di sopraelevazione; Disciplina per le zone sismiche di nuova classificazione; Eliminazione di barriere architettoniche) - AGEVOLAZIONI PER LA MESSA IN SICUREZZA SISMICA (C.D. “SISMABONUS”) - VIGILANZA E SANZIONI, ILLECITI “ANTISISMICI” (Vigilanza; Sanzioni (illeciti antisismici); Prescrizione degli illeciti antisismici).
A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Distanze tra le costruzioni
  • Pianificazione del territorio
  • Urbanistica

Distanze legali tra le costruzioni, fasce di rispetto e vincoli di inedificabilità

AMBITO APPLICATIVO DELLE NORME SULLE DISTANZE (Valenza delle norme sulle distanze legali; Concetto di “costruzione” o “edificio” ai fini delle norme sulle distanze legali) - DISTANZE TRA EDIFICI NEI RAPPORTI TRA VICINI (Distanze tra costruzioni; Muro sul confine; Muro di cinta; Particolari manufatti edilizi (pozzi, cisterne, tubi, ecc.); Alberi e siepi; Luci e vedute; Patti in deroga tra privati; Violazione delle norme sulle distanze e tutela dei diritti dei vicini) - DISTANZE TRA EDIFICI AI FINI DEI TITOLI ABILITATIVI EDILIZI (Distanze nelle nuove costruzioni; Distanze negli interventi di demolizione e ricostruzione; Costruzioni in confine con le piazze e le vie pubbliche; Distanze tra edifici e deroghe del Piano Casa; Deroghe a distanze e altezze per interventi finalizzati al risparmio energetico) - MODALITÀ DI CALCOLO DELLE DISTANZE TRA EDIFICI (In genere; Modalità di misurazione; Rilevanza delle sporgenze ai fini del calcolo; Cosa debba intendersi per “parete finestrata”; Computo dei balconi aggettanti) - FASCE DI RISPETTO E VINCOLI DI INEDIFICABILITÀ (Cimiteri; Strade pubbliche; Ferrovie; Aeroporti; Suoli boschivi interessati da incendi; Corsi d’acqua pubblici; Linee elettriche).
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Studio Groenlandia