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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
L.G. Cons. Sup. LL.PP. 17/06/2011
L.G. Cons. Sup. LL.PP. 17/06/2011
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[Premessa] |
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1. PremesseLe nuove Norme tecniche per le costruzioni (nel seguito denominate NTC 2008), emanate con D.M. 14 gennaio 2008, R al paragrafo 11.5.1 «SISTEMI DI PRECOMPRESSIONE A CAVI POST- TESI» riportano quanto segue: «Le presenti norme si applicano a qualsiasi sistema a cavi post-tesi, usato per la precompressione di strutture in conglomerato cementizio. A tali sistemi di precompressione si applica quanto specificato al punto C) del § 11.1, sulla base della L |
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2. Valutazione dell’idoneità all’uso e prove di qualificazioneLa presente Linea Guida riguarda tutti i sistemi di precompressione a cavi post-tesi con acciai ad alta resistenza utilizzati per le strutture di ingegneria civile, con esclusione quindi della precompressione a carattere temporaneo e di quella a fili aderenti, per la quale valgono le prescrizioni della normativa vigente. I sistemi di precompressione a cavi post-tesi devono essere costituiti da materiali e dotati di dispositivi che ne garantiscano il monitoraggio ed il mantenimento della funzionalità per tutta la vita nominale della struttura, mediante un programma definito di operazioni di manutenzione ordinaria. I sistemi di precompressione a cavi post-tesi sono costituiti da vari componenti realizzati dal produttore in stabilimento e assemblati in stabilimento o in cantiere. |
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3. Controllo di produzione in fabbricaIl produttore di sistemi di precompressione a cavi post tesi deve garantire un sistema di controllo interno permane |
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4. Messa in opera, tesatura ed iniezione dei cavi post-tesiSi raccomanda che la messa in opera, la tesatura e, se occorre, l’iniezione dei cavi post-tesi |
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5. Procedura per il rilascio del certificato di idoneità tecnicaIstanza del produttore Ai fini del rilascio del rilascio del certificato di idoneità tecnica / qualificazione del sistema, il produttore deve presentare al Servizio apposita istanza contenente tutte le informazioni utili alla qualificazione. In particolare, l’istanza deve contenere: — l’elenco dettagliato delle tipologie di sistemi di precompressione a cavi post-tesi per cui si chiede la qualificazione, indicando la denominazione, la tipologia così come indicate nella presente Linea guida e le loro caratteristiche tecniche e prestazionali principali; — per ciascuna tipologia, l’esatta indicazione della gamma (dimensionale e/o prestazionale) da qualificare; — l’elenco, il numero e le modalità di esecuzione delle prove proposte; — l’indicazione del laboratorio dove il produttore intende svolgere le prove di qualificazione; — le eventuali attestazioni di conformità CE e/o altre attestazioni di qualificazioni disponibili per le singole parti dei sistemi di precompressione a cavi post-tesi oggetto dell’istanza di rilascio del certificato di idoneità tecnica. Il produttore deve allegare all’istanza le relative documentazioni, quali: — i disegni det |
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Istruttoria del ServizioAl ricevimento della documentazione il Servizio effettua il preliminare esame documentale per verificare la completezza dell’istanza e della documentazione allegata. Effettuato l’esame documentale il Servizio comunica al produttore l’avvio del procedimento e, se necessario, chiede integrazioni e/o informazioni. Il Servizio programma, altresì, la visita iniziale in fabbrica. Tale visita, che ha lo scopo di verificare la corretta implementazione del sistema di controllo della produzione adottato dal produttore, riguarderà lo stabilimento produttivo indicato nell’istanza e potrà eventualmente riguardare anche siti in cui vengono effettuate lavorazioni in outsourcing considerate critiche dal Servizio. La visita iniziale è ripetuta in caso di modifiche sostanziali del sistema di |
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