FAST FIND : CM1051

Come cambiano le azioni da neve e vento con la Circolare n.7 del 21/01/19?

La circolare applicativa del 21 Gennaio 2019 introduce alcune novità per quanto riguarda il calcolo delle azioni di neve e vento.
2S.I. Software e Servizi per l'Ingegneria S.r.l.

Come vedremo nel presente articolo le novità non sono sostanziali, si tratta principalmente di integrazioni rispetto a quanto riportato nelle NTC18.

Neve: i cambiamenti non sono sostanziali, si tratta principalmente di integrazioni rispetto a quanto introdotto dalle NTC18. Strutture temporanee: sono state finalmente definite le formule da utilizzare per periodi di ritorno minori di 50 anni.

Vento: sono stati rivisti completamente i coefficienti aereodinamici sia per quanto riguarda le pareti verticali che le coperture. La formulazione introdotta dalla Circolare è molto diversa da quelle precedentemente usate e si avvicina a quanto indicato nelle UNI EN-1991-1-1-4 ed alle CNR DT207.

Azione neve

In primo luogo viene specificato come calcolare l’azione qsk per fasi di costruzione o transitorie di durata inferiore a 3 mesi e tra 3 mesi ed 1 anno, aspetto che le NTC18 hanno introdotto al paragrafo 3.4.2: la circolare fornisce una formulazione che consente di stimare un diverso valore di riferimento del carico neve al suolo in funzione del relativo tempo di ritorno considerato.

Un’altra novità riguarda il calcolo dei coefficienti di forma per coperture piane con grandi luci, la circolare raccomanda di tenere conto del minor effetto di riduzione del vento attraverso un incremento del coefficiente μ1 (valore di partenza per coperture piane pari a 0.8)

Il valore di μ1 da utilizzare è ottenuto come prodotto tra 0.8 ed il coefficiente amplificativo Ce,F che a sua volta è funzione dalla dimensione in pianta della copertura.

Azione vento

Come anticipato le principali novità riguardano il calcolo dei coefficienti aereodinamici per l’applicazione dell’azione del vento sulle pareti verticali e sulle coperture.

Pareti verticali

Rispetto alla precedente circolare è stato introdotto il coefficiente per facce laterale. Inoltre sono stati rivisti i coefficienti per facce sopravento e sottovento che ora sono funzione del rapporto h/d tra i lati della costruzione.

Coperture piane

Si considerano piane le coperture con inclinazione sull’orizzontale compresa tra ±5

-          Coperture a falda singola

La circolare distingue i coefficienti globali per vento ortogonale alla direzione del colmo da quelli per vento parallelo alla direzione del colmo. Nel primo caso vengono forniti i valori dei coefficienti di pressione con entrambe i segni, lasciando al progettista la valutazione su quale delle due conduca a situazioni più gravose.

-          Copertura a falda doppia

Per coperture a doppia falda di un edificio rettangolare i coefficienti da assumere, nel caso di vento perpendicolare alla direzione del colmo, sono gli stessi per copertura a falda singola; per la falda sottovento invece si fa riferimento alla fig. C3.3.12, mentre per vento in direzione parallela alla direzione del colmo alla fig. C3.3.13

-          Tettoie

Una delle novità riguarda le tettoie (ovvero le coperture in cui lo spazio sottostante non sia delimitato in maniera permanente da pareti).

Viene inoltre introdotto il concetto di grado di bloccaggio attraverso il coefficiente Φ, espresso come rapporto tra area esposta al vento di un’eventuale ostruzione presente al di sotto della tettoia e l’area totale della superficie al di sotto della tettoia (0 per tettoie libere e 1 per tettoie completamente ostruite)

Per tettoie a falda doppia e a falda multipla gli scenari di carico aumentano ulteriormente. Si osserva come l’introduzione del coefficiente Φ abbia comportato una notevole complessità nella gestione dei casi di carico rispetto alle condizioni indicate nella precedente circolare.

Sul sito https://www.2si.it/it/download-pro_sap/  è possibile scaricare una versione di PRO_SAP nella quale sono state implementate le principali novità della nuova circolare.

 

 

2S.I. Software e Servizi per l'Ingegneria S.r.l.
Via Garibaldi, 90
44121 Ferrara (FE)
Tel. +39 0532 200091
www.2si.it
| info@2si.it


 

Dalla redazione

Rinforzo e consolidamento su edifici esistenti in muratura: risarcitura delle lesioni

In questo articolo si riportano alcune indicazioni tecniche tratte dal documento “Linee guida per riparazione e rafforzamento di elementi strutturali, tamponature e partizioni” - a cura di Dipartimento della Protezione Civile, Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS) - concernenti interventi volti ad incrementare la resistenza dei maschi murari mediante la tecnica della risarcitura delle lesioni ovvero ristilatura dei giunti, identificando e indicando le voci di capitolato con cui è possibile realizzare tali interventi ed i relativi costi medi.
A cura di:
  • Osservatorio Prezzi Edilizia

L’ausilio del BIM alle frontiere "mobili" dell'ingegneria economica e del Project Construction Management. Parte quarta: Processi nel settore Architecture, Engineering and Construction (AEC)

La realtà virtuale unitamente all'intelligenza artificiale ed alle innovative tecnologie di rilievo costituiscono l’ossatura dei nuovi processi di rappresentazione degli elementi territoriali, sia naturali che antropici, nelle loro tre dimensioni, lasciando pochissimo spazio, anzi sostituendo l'ormai obsoleto metodo a due dimensioni (2D).
A cura di:
  • Francesco Guzzo
  • Giuseppe Funaro
  • Massimo Micieli
  • Professioni

I profili di responsabilità amministrativa nell'esercizio delle funzioni tecniche: considerazioni sul nuovo Codice appalti

Il presente contributo si propone di analizzare l’evoluzione dei profili di responsabilità amministrativa a carico delle figure tecniche coinvolte nelle procedure di programmazione, progettazione, affidamento, esecuzione e collaudo di lavori pubblici, in seguito alle novelle introdotte dal Nuovo Codice Appalti, Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
A cura di:
  • Andrea Notaro

I sistemi desolidarizzanti sono anche sistemi impermeabili?

È necessario che gli applicatori utilizzino specifici sistemi conoscendone le reali caratteristiche tecniche e i relativi campi di applicazione. Allo stesso modo è indispensabile che i tecnici/progettisti richiedano l’impiego di sistemi avendo piena cognizione delle reali caratteristiche tecniche di ciò che prescrivono nei loro elaborati.
A cura di:
  • Arcangelo Guastafierro
  • Mario Monardo

L’ausilio del BIM alle frontiere "mobili" dell'ingegneria economica e del project construction management. Parte terza: il quadro di riferimento normativo nazionale

È stata volutamente effettuata una trattazione “a scomparti”, seguendo prima le indicazioni di merito e metodo a livello di normazione, in modo tale che fosse poi più agevole la loro integrazione narrativa nell’ambito del processo di produzione legislativa che attualmente è approdata, come testo unico, al Nuovo Codice degli Appalti Pubblici, approvato con Decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 23 per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione con riferimento alla individuazione e formalizzazione del processo di offerta ed aggiudicazione di forniture, opere e servizi.
A cura di:
  • Francesco Guzzo
  • Giuseppe Funaro
  • Massimo Micieli

Dalle Aziende

Geolite di Kerakoll: da oltre 10 anni ripristini monolitici a durabilità garantita

Geolite è la gamma di geomalte minerali per recuperare, rasare e proteggere in un’unica soluzione il calcestruzzo ammalorato. Una famiglia di prodotti che si arricchisce con una nuova geomalta-rasante per la ricostruzione e la rasatura del calcestruzzo.
  • Edilizia e immobili

Chi è il coordinatore della sicurezza CSP e CSE e quali strumenti lo aiutano nella professione

Il coordinatore della sicurezza svolge un ruolo fondamentale all'interno dei cantieri edili. È, infatti, incaricato di vigilare sulla salute e sulla sicurezza sul luogo di lavoro, garantendo il coordinamento tra le varie imprese al fine di ridurre i rischi connessi alle attività.

La progettazione di strutture e collegamenti in acciaio con il software FaTA Next

Modellazione, progettazione, collegamenti e verifiche attraverso le soluzioni fornite da FaTA Next.
  • Materiali e prodotti da costruzione
  • Edilizia residenziale
  • Edilizia e immobili
  • Norme tecniche

Le prestazioni acustiche di pareti: il confronto in Europa Parte 2

Possibili varianti alle classiche modalità realizzative di pareti in laterizio per il raggiungimento di prestazioni acustiche più elevate.
  • Norme tecniche
  • Informatica
  • Costruzioni in zone sismiche

CDJ Win release 2024 – Computer Design of Joints

CDJ Win 2024 software all’analisi FEM per la progettazione ed il calcolo di connessioni in acciaio.
  • Costruzioni in zone sismiche
  • Informatica
  • Norme tecniche

CDS Win 2024 – Sistema costruttivo Platform Frame

CDS Win 2024 ulteriormente potenziato con il calcolo e la verifica di strutture Platform Frame
  • Informatica

La gestione dei progetti edilizi: strategie per il successo con usBIM.resolver

Scopri come gestire efficacemente i progetti edilizi, dalla pianificazione alla consegna: affrontare al meglio le problematiche e le sfide e ottenere risultati concreti.

Il marketing del progetto

Allplan eleva la qualità della comunicazione del progetto, sia con strumenti integrati sia con l'interfaccia diretta con le migliori soluzioni di visualizzazione. Scopri come rendere i progetti più comprensibili ed entusiasmanti per i tuoi interlocutori.